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Il Minipiano. Cosa fare quando non abbiamo pensato a cosa fare. Nella scelta della mossa è fondamentale avere a disposizione un Piano di Azione Cioè avere una serie di buone mosse che portano i pezzi ed i pedoni a coordinarsi ed agire più efficacemente.
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Il Minipiano Cosa fare quando non abbiamo pensato a cosa fare
Nella scelta della mossa è fondamentale avere a disposizione un Piano di Azione Cioè avere una serie di buone mosse che portano i pezzi ed i pedoni a coordinarsi ed agire più efficacemente
A volte però non abbiamo idea di cosa fare. Dobbiamo pensare. Ma concentrarsi su una singola mossa che ci piace non risolve il problema perché si corre il rischio di perdere la coordinazione dei pezzi e pedoni.
La tecnica SCAP ci dice che possiamo trovare una buona mossa tra gli Scacchi al Re, le Catture o gli Attacchi, o comunque una buona mossa che ci difenda dagli SCAP dell’avversario. Ma se non troviamo una buona mossa tra gli S. i C. o gli A. abbiamo bisogno di una mossa P.
E se non abbiamo un Piano che facciamo? Una mossa a caso? Pensiamo ad un Piano? Dovremmo pensare al Piano nel tempo dell’avversario. E se non abbiamo molto tempo? E se non ci è chiaro cosa dobbiamo fare? C’è sempre a disposizione un …. Minipiano
Il Minipiano è composto da una singola mossa o poche mosse, che però hanno la caratteristica delle mosse di un Piano: Lo scopo è quello di disporre pezzi e pedoni in modo coordinato, cioè in modo che siano efficienti. O impedire che altrettanto faccia l’avversario.
Ci sono pochi tipi di Minipiano, facili ad identificarsi ed eseguirsi. Vengono qui indicati nell’ordine di importanza: basta cercare una mossa per ciascuno dei tipi di Minipiano e scegliere quella che sembra migliore. Forse non sarà la mossa più forte ma almeno la nostra posizione migliora.
Migliora la sicurezza del tuo Re Se il Re è Esposto si può cercare di spostarlo al riparo di pedoni (a questo serve l’Arrocco) o portare un pezzo verso di lui per proteggerlo. Se è chiuso dietro ai suoi pedoni si può pensare di aprirgli una finestra di movimento se l’avversario ha pezzi pesanti. Se l’avversario ha concentrato l’attacco di pezzi su una casella vicina al Re si può proteggerla.
2. Migliora la posizione di un pezzo Guarda il pezzo che è meno efficace (es. un Alfiere non ancora mosso che ostacola una Torre) e portalo in gioco. Cerca sulla scacchiera linee e caselle dove un tuo pezzo può aumentare la sua efficacia e portacelo, anche se dovessi impiegare più mosse (è diventato un Piano!)
3. Migliora la struttura pedonale Se i tuoi pezzi hanno bisogno di spazio spingi un pedone per darglielo, con attenzione a non creare caselle dove l’avversario possa infiltrarsi. Se hai pedoni deboli (isolati, arretrati) spingili per cambiarli con i pedoni avversari e far sparire così le tue debolezze.
4. Crea problemi all’avversario Se puoi peggiorare la sicurezza del suo Re, se puoi limitare il movimento di un suo pezzo (rendendolo meno efficiente), se puoi rovinare la struttura del pedoni avversari creandogliene di deboli, allora hai una buona mossa a disposizione.
5. Proteggi un punto importante Se non hai di meglio allora cerca un punto forte (o un pezzo o un pedone importante ecc.) che l’avversario potrebbe attaccare alla prossima mossa (lo scopri con lo SCAP a mossa zero) allora difendilo ulteriormente. Più difensori ci sono più attacchi concentrati l’avversario dovrà portare per con quistare quel punto/pezzo/pedone. Difendi in anticipo.
Questi sono i principali Minipiani. Esercitati ad usarli ed a scoprire i loro diversi tipi e modalità di applicazione e sulla scacchiera non ti capiterà mai di dire “Non so cosa fare”.