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ARBITRATO INTERNAZIONALE

ARBITRATO INTERNAZIONALE . LA CONVENZIONE DI NEW YORK 1958. PRECEDENTI STORICI. CONVENZIONE DI GINEVRA 1927 (sostituita – procedura di riconoscimento piu ’ semplice – maggior ampiezza alla validit à dell ’ accordo arbitrale) PROTOCOLO DI GINEVRA 1923 ( sostituito).

flavio
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ARBITRATO INTERNAZIONALE

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Presentation Transcript


  1. ARBITRATO INTERNAZIONALE LA CONVENZIONE DI NEW YORK 1958

  2. PRECEDENTI STORICI • CONVENZIONE DI GINEVRA 1927 (sostituita – procedura di riconoscimento piu’ semplice –maggior ampiezza alla validità dell’accordo arbitrale) • PROTOCOLO DI GINEVRA 1923 • ( sostituito)

  3. OGGETTO DELLA CONVENZIONE • DIRETTO: riconoscimento ed esecuzione del lodo estero • INDIRETTO: riconoscimento ed esecuzione dell’accordo arbitrale

  4. ART. 1.1. • UN LODO RESO IN UNO STATO PARTE DELLA C. VIENE RICONOSCIUTO IN OGNI ALTRO STATO PARTE SE DETTO LODO SODDISFA LE CONDIZIONI BASE POSTE DALLA C.

  5. LE RISERVE DEGLI STATI RATIFICANTI (ART. 1.3) • I RISERVA: RECIPROCITA’ (riconoscimento dei lodi resi solo in stati che siano parti della C. – effetto restrittivo del campo di applicazione della C.) • II RISERVA: natura commerciale della controversia secondo la legge nazionale

  6. SULLLA II RISERVA • LEGGE INDIANA (caso Indian Organic Chemical Ltd. C. Subsuduary 1 e altri, 1979, IV Yearbook Commercial Arbitration, p. 271) • Union of India and Others c. Lief Hoegh & Co. (Norway) – (1984) IX Y.C.A., p. 405.

  7. LE FORMALITA’ (ART. IV) • LA PARTE DEVE PRODURRE: • IL LODO (originale o copia autentica) • L’ACCORDO ARBITRALE ( “““) • TRADUZIONE NELLA LINGUA DELLO STATO RICHIESTO

  8. ART. V - I MOTIVI DI RIGETTO SU ISTANZA DI PARTE: MAY OR SHALL? • INCAPACITA’ DELLE PARTI O INVALIDITA’ DELL’ACCORDO ARB. • NEGAZIONE DI UNA fair hearing/ GIUSTO PROCESSO • ECCESSO DI AUTORITA’ O CARENZA DI GIURISDIZIONE • IRREGOLARITA’ PROCEDURALI • LODO INVALIDO

  9. SEGUE: I MOTIVI DI RIGETTO RILEVABILI D’UFFICIO • ARBITRABILITA’ • ORDINE PUBBLICO

  10. IN PARTICOLARE: ART. V (e) • IL LODO ANULLATO NELLO STATO DI ORIGINE ED ESEGUITO IN ALTRO STATO • L’ART. VII DELLA CONVENZIONE

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