230 likes | 343 Views
PROGETTO INNOVAMATICA 2008/09 CARBONARI SIMONE PETITO SALVATORE HAMMAMI ALI MARESCA ORSOLA CARLA BIFULCO MARCO ARISTEI NICOLE STOPPINI MARCO. AVANTI. SOMMARIO. 1 . IL PROGETTO EUROPEO 2 . IL NOSTRO PROGETTO. AVANTI. IL PROGETTO EUROPEO INTELLIGENT ENERGY YOUNG ENERGY PEOPLE (YEP!).
E N D
PROGETTO INNOVAMATICA 2008/09 CARBONARI SIMONE PETITO SALVATORE HAMMAMI ALI MARESCA ORSOLA CARLA BIFULCO MARCO ARISTEI NICOLE STOPPINI MARCO AVANTI
SOMMARIO • 1. IL PROGETTO EUROPEO • 2. IL NOSTRO PROGETTO AVANTI
IL PROGETTO EUROPEOINTELLIGENT ENERGYYOUNG ENERGY PEOPLE(YEP!) AVANTI
IL PROGETTO EUROPEO FINALITÀ DEL PROGETTO 1. INCREMENTARE LA SOSTENIBILITÀ DELL’USO DELL’ENERGIA 2. L’USO DI FONTI RINNOVABILI 3. RIDUZIONE EMISSIONI CO2 AVANTI
IL NOSTRO PROGETTOANALISI ENERGETICA FINALITA DEL PROGETTO STUDIARE LA SITUAZIONE ENERGETICA DELLA NOSTRA SCUOLA PER PROPORRE, SULLA BASE DI OSSERVAZIONI RILEVATE, UN PROGRAMMA DI MIGLIORAMENTO AVANTI
LA NOSTRA SIMULAZIONE METODOLOGIA 1. RILEVAZIONE DEI CONSUMI ENERGETICI DEGLI ULTIMI TRE ANNI DELLA NOSTRA SCUOLA 2. RILEVAZIONE DEI VOLUMI E DELLE SUPERFICI DELL’ EDIFICIO SCOLASTICO 3. CALCOLO DEGLI INDICATORI ENERGETICI PER I CONSUMI DA RISCALDAMENTO ED ELETTRICI 4. VERIFICA DEGLI INDICI DEI CONSUMI ENERGETICI 5. VALUTAZIONI IN BASE AGLI INDICI OTTENUTI E PROPOSTE PER IL MIGLIORAMENTO DEL NOSTRO ISTITUTO AVANTI
LA NOSTRA SIMULAZIONE CONSUMI ENERGETICITERMICI(METANO) ED ELETTRICI AVANTI
PREVISIONI PER GLI ANNI OLTRE 2008 RELATIVE AL CONSUMO TERMICO Consumo al 2010 104200 m3 AVANTI
PREVISIONI PER GLI ANNI OLTRE IL 2008 RELATIVI AI CONSUMI ELETTRICI Consumo al 2010 115500 Kw/h AVANTI
RILEVAZIONE DEI VOLUMI E DELLE SUPERFICIE DELL’EDIFICIO SCOLASTICO • PER AVERE UNA MISURA REALE DEI CONSUMI ENERGETICI È STATO NECESSARIO CONOSCERNE LE DIMENSIONI E LA STRUTTURA. AVANTI
PLANIMETRIA DELL’ISTITUTO AVANTI
ABBIAMO CALCOLATO IL VOLUME LORDO RISCALDATO “V” NEL CALCOLO DEL VOLUME LORDO ABBIAMO INSERITO I MURI ESTERNI ED ABBIAMO ESCLUSO LE PARTI DELL’ EDIFICIO NON RISCALDATE ABBIAMO CALCOLATO LA SUPERFICIE LORDA DEI PIANI DELL’EDIFICIO “Sp” • LA SUPERFICIE LORDA DEI PIANI CHE COMPRENDE LE AREE COPERTE DA MURI DIVISORI ED ESCLUDE I MURI PERIMETRALI ABBIAMO CALCOLATO LA SUPERFICIE DISPERDENTE “Sd” • LA “Sd”È STATA OTTENUTA SOMMANDO TUTTE LE SUPERFICI CHE AVVOLGONO IL VOLUME LORDO RISCALDATO “V” ( PARETI PERIMETRALI, TETTI E SOLAI DI PIANO TERRA) AVANTI
OSSERVAZIONE: A PARITÀ DI VOLUME RISCALDATO DI DUE EDIFICI, QUELLO CHE HA MAGGIORE SUPERFICIE DISPERDENTE CONSUMA NECESSARIAMENTE PIÙ ENERGIA DA RISCALDAMENTO.PER VERIFICARE LA REALE ENTITÀ DEI CONSUMI DELLA NOSTRA SCUOLA ABBIAMO CALCOLATO IL RAPPORTO FRA LA SUPERFICIE DISPERDENTE ED IL VOLUME LORDO: AVANTI
ABBIAMO CONFRONTATO IL NOSTRO DATO CON IL VALORE TABELLARE, FORNITO DALL’ AGENZIA ENERGETICA EUROPEA, DEL FATTORE DI FORMA “Ff”, PER NORMALIZZARE I CONSUMI ENERGETICI DI UN EDIFICIO: AVANTI
IL FATTORE DI FORMA RIGUARDANTE L’ALA GEOMETRI DEL NOSTRO EDIFICIO È PARI A 0.8 AVANTI
PER NORMALIZZARE I CONSUMI ABBIAMO TENUTO CONTO ANCHE DELLA POSIZIONE GEOGRAFICA E DELLE ORE DI FUNZIONAMENTO DELLA NOSTRA SCUOLA ABBIAMO UTILIZZATO UN FATTORE DI CORREZIONE “GRADI-GIORNO” (VALORE TABELLARE IN RIFERIMENTO ALLA ZONA CLIMATICA) CHE TIENE CONTO DELLA DIFFERENZA FRA LA TEMPERATURA MEDIA ESTERNA E QUELLA INTERNA E DEI GIORNI DI RISCALDAMETO DELLA STAGIONE INVERNALE DI UNA DETERMINATA LOCALITÀ. PER IL CALCOLO DEI GRADI GIORNO DEL COMUNE DI ASSISI ABBIAMO FATTO RIFERIMENTO A QUELLI INDIVIDUATI PER LEGGE “DPR 412/93-ALLEGATO A” GRADI GIORNO DI SANTA MARIA DEGLI ANGELI (CLASSIFICATA COME ZONA CLIMATICA “E”) È DI 2198 GG ABBIAMO STIMATO CHE LA NOSTRA SCUOLA HA UN FUNZIONAMENTO GIORNALIERO PARI A 6 ORE, QUINDI ABBIAMO DEDOTTO IL NOSTRO FATTORE DI NORMALIZZAZIONE ORARIA “Fh” DALLA TABELLA FORNITA DALL’AGENZIA PER L’ENERGIA. AVANTI
VERIFICA DEGLI INDICI DEI CONSUMI ENERGETICI IN FINE ABBIAMO VALUTATO GLI INDICI DI PRESTAZIONE ENERGETICA CHE ABBIAMO DETERMINATO PER L’ALA GEOMETRI DEL NOSTRO ISTITUTO E LI ABBIAMO CONFRONTATI CON QUELLI INDICATI DALL’AGENZIA EUROPEA CLASSI DI MERITO DEI CONSUMI SPECIFICI DI RIFERIMENTO PER RISCALDAMENTO AVANTI
INDICE CONSUMO ENERGETICO PER RISCALDAMENTOITCG R. BONGHI ALA GEOMETRI LA NOSTRA SCUOLA SI ATTESTA SU UNA CLASSE DI BUONO. AVANTI
INDICE CONSUMO ENERGETICO ITCG BONGHI LA NOSTRA SCUOLA SI ATTESTA SU UNA CLASSE DI INSUFFICIENTE. AVANTI
PROPOSTE AL DIRIGENTE SCOLASTICO PER OTTIMIZZARE L’USO DI ENERGIA PER IL RISCALDAMENTO 1. CHIUDERE LE FINESTRE PRIMA DI ACCENDERE L’IMPIANTO DI RISCALDAMENTO 2. RIDURRE SOLO AL NECESSARIO L’APERTURA DI PORTE E FINESTRE DURANTE L’ACCENSIONE 3. SE POSSIBILE UTILIZZARE VETRI TERMICI 4. IN UNA FASE POSSIBILE DI RISTRUTTURAZIONE OTTIMIZZARE LE PARETI DISPERDENTI 5. TENERE LA TEMPERATURA DELLA CALDAIA A 18-20 GRADI 6. SPEGNIMENTO DEI TERMOSIFONI COLLOCATI VICINO ALLE PORTE D’INGRESSO DELL’EDIFICIO 7. L’APPOSIZIONE DI UN FOGLIO DI MATERIALE ISOLANTE, TERMORESISTENTE, ATOSSICO E IGNIFUGO TRA IL CALORIFERO E IL MURO, PER QUEI TERMOSIFONI POSIZIONATI SU MURI CONFINANTI CON L’ESTERNO AVANTI
PROPOSTE AL DIRIGENTE SCOLASTICO PER IL RISPARMIO ENERGETICO 1. SENSIBILIZZARE LA POPOLAZIONE SCOLASTICA SULL’UTILIZZO DI LUCI ACCESE SOLTANTO NEI CASI DI NECESSITA’ 2. SOSTITUIRE LAMPADINE A INCANDESCENZA CON LAMPADINE CFL A BASSO CONSUMO 3. TENERE SEMPRE PULITI I PUNTI D’ILLUMINAZIONE 4. SE LA SCUOLA E’ DOTATA DI FRIGORIFERI (AD ESEMPIO DISTRIBUTORI DI MERENDE E BIBITE) VERIFICARE CHE LA SERPENTINA PER IL RAFFREDDAMENTO DEL FLUIDO REFRIGERANTE SIA SCOSTATA DI ALMENO 10 cm DAL MURO O DA ALTRI ELEMENTI DI ARREDAMENTO AVANTI
SI RINGRAZIANO PER LA COLLABORAZIONE I PROF. ILIANA TINI E MAURIZIO ORTOLANI FINE PRESENTAZIONE