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Le verifiche per valutare una canna fumaria in appoggio alla, UNI TS 11278, UNI EN 1443.

Le verifiche per valutare una canna fumaria in appoggio alla, UNI TS 11278, UNI EN 1443. German Puntscher. Le problematiche dei camini.

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Le verifiche per valutare una canna fumaria in appoggio alla, UNI TS 11278, UNI EN 1443.

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  1. Le verifiche per valutare una canna fumaria in appoggio alla, UNI TS 11278, UNI EN 1443. German Puntscher Camini/canne fumarie 2012

  2. Le problematiche dei camini • I camini/canne fumarie sono dei componenti degli impianti termici e di stufe/caminetti spesso già presenti negli edifici e realizzati da altri con i seguenti problemi: • un camino serve a tutti i costi • senza alcuna indicazione di chi ha creato il camino/canna fumaria • senza alcuna indicazione delle caratteristiche tecniche • nessuno conosce il proprietario del camino/canna fumaria • non si sa se è collegato già un altro utente al camino/canna fumaria • non è possibile accertare le distanze di sicurezza da materiali combustibili • Per tutte queste problematiche è importante dare la massima attenzione al camino/canna fumaria e reperire più informazioni possibili. • Eventualmente si deve adeguare il camino/canna fumaria mediante l’intubamento. Camini/canne fumarie 2012

  3. Le verifiche dei camini • Viste le responsabilità che vengono assunte dall’installatore o dal fumista quando collega il generatore, è importantissimo che questo tuteli il proprio lavoro con opportune verifiche. • Per le verifiche è importante seguire le norme ed in particolare la UNI 10845 e documentare tutte le verifiche eseguite con: • foto dei particolari visibili • stampe delle misurazioni • filmati delle videoispezioni • Solo così sarà possibile evitare di assumersi le responsabilità civili e penali su lavori eseguiti da altri! Camini/canne fumarie 2012

  4. Quali sono le verifiche • Verifica della compatibilità dell’apparecchio con l’esistente • Verifica del locale d’installazione • Verifica della fornitura del combustibile • Verifiche di sicurezza del collaudo • Analisi di combustione • … e le verifiche di cui parliamo oggi: • Verifica della corretta ventilazione del locale d’installazione • Verifica della canna fumaria Camini/canne fumarie 2012

  5. Le verifiche del locale d’installazione e delle aperture di ventilazione • Le verifiche del locale d’installazione: • Controllare che il locale d‘installazione abbia i requisiti indicati nelle specifiche norme, come UNI 7129 per il gas o UNI 10683 per la biomassa • Controllare le distanze di sicurezza del generatore da materiali combustibili • …. e le verifiche di cui parliamo oggi: • Controllare le aperture di ventilazione, ove previste • Controllare che le aperture di ventilazioni siano libere da ostruzioni Camini/canne fumarie 2012

  6. Le verifiche del sistema fumario • Le verifiche del sistema fumario: • Controllare i certificati dei materiali impiegati e della posa • Controllare la targa fumi e la sua corretta compilazione • Dimensione (diametro o sezione ed altezza) • Comignolo e parte terminale camino (distanze e zona di riflusso) • Accessori necessari per il coretto uso e per ridurre le emissioni • Visione interna (video ispezione) per verifica delle caratteristiche strutturali • Prova di tenuta o di permeabilità ai fumi • Distanze di sicurezza da materiali combustibili del canale o scarico fumi • Attenzione allo scarico diretto senza canna fumaria che è ammesso solo in alcune poche eccezioni e solo per il gas, mai per il pellet! Camini/canne fumarie 2012

  7. Il dimensionamento di una canna fumaria Per il dimensionamento l’installatore o il fumista dovrà verificare altezza, diametro, isolamento e materiali della canna fumaria, nonché le caratteristiche dell’apparecchio da installare (fabbisogno di tiraggio e potenza termica). Con questi dati si consiglia fare un dimensionamento con uno dei programmi sul mercato oppure fornite dalle case costruttrici di canne fumarie. Il dimensionamento di canne fumarie collettive, collettive ramificate o multiple saranno eseguite da un progettista (possibili solo per il gas). Camini/canne fumarie 2012

  8. Il dimensionamento Esito tiraggio OK con un eccesso di 11,83 Pa Nella sostituzione di una caldaia vecchia (190°C) con una nuova caldaia (106°C) si deve fare il dimensionamento come da ns. esempio per controllare se la nuova caldaia con condizioni fumi diversi può ancora funzionare! Camini/canne fumarie 2012

  9. Il dimensionamento Esito NON PIÚ OK con difetto di 0,97 Pa Cambio caldaia Da questi due esempi di dimensionamenti si vede chiaramente che se la canna fumaria andava bene con la caldaia vecchia (eccesso di tiraggio 11,82 Pa), non andrà più bene con la caldaia nuova (difetto di tiraggio 0,97 Pa) Camini/canne fumarie 2012

  10. E cosa dice in merito la UNI 7129-3 Camini/canne fumarie 2012

  11. E cosa dice in merito la UNI 7129-3 Camini/canne fumarie 2012

  12. E cosa dice in merito la UNI 7129-3 Camini/canne fumarie 2012

  13. Videoispezione delle canne fumarie Eseguire la videoispezione e videoregistrazione con le telecamere a testa rotante 360 x 180°. Solo nelle canne fumarie corte e diritte si potrà eventualmente anche accontentarsi di una verifica preliminare con specchio e pila Camini/canne fumarie 2012

  14. Videoispezione delle canne fumariePer la videoispezione l’industria offre sistemi compatti • Telecamere a testa fissa (particolarmente adatte per carichi fumi di modeste misure (p.es. scarico fumi Ø80…120 mm, dall’alto max. 20 m o dal basso ca. 6 m ) • Telecamere a testa ruotabile 180x360° ed aspo di spinta per videoispezione dall’alto (ca. 30 m) o dal basso (ca. 15 m) di canne fumarie da ca. Ø80….250 mm Camini/canne fumarie 2012

  15. Videoispezione delle canne fumarieEsistono anche sistemi componibili • Telecamere sistema componibile con avvolgicavo per videoispezione dall’alto Telecamere sistema componibile con aspo di spinta per videoispezione dall’alto e dal basso Camini/canne fumarie 2012

  16. La registrazione della videoispezione La videoregistrazione serve sempre e può essere eseguita con registratore esterno multimediarecorder , programmi PC o registratore incorporato Camini/canne fumarie 2012

  17. Il rapporto della videoispezione • Prima di lasciare l’impianto controllare l’esito delle foto e dei filmati registrati direttamente sui rispettivi monitor • Scaricare le foto e i filmati nel PC ed inserirli in un modulo di verifica canne fumarie e documentarle adeguatamente, indicando cosa si è visto sull’impianto Camini/canne fumarie 2012

  18. La registrazione delle foto e dei filmati Con data, ora, metri e codice canna fumaria Camini/canne fumarie 2012

  19. La registrazione delle foto Camini/canne fumarie 2012 Refrattario – vibrocemento- cemento – inox

  20. La prova di tenuta delle canne fumarie L’installatore dell’apparecchio deve accertare la tenuta della canna fumaria ad ogni installazione di apparecchio di combustione, come previsto dalla legislazione vigente usando il metodo della UNI 10845. La prova di tenuta va eseguita sempre, sia su installazioni nuove che di sostituzione del generatore o nel caso di intubamento e risanamento, come da UNI 10845 (non fatevi ingannare da qualche produttore di tubi inox che dice che non serve la prova di tenuta, perché la fanno già loro!). Nel caso di canne fumarie inox l’industria offre appositi strumenti ed accessori che permettono l’analisi senza andare sul tetto, con notevole risparmio di tempo e denaro. In questo caso la prova di tenuta si esegue in meno di 60 minuti. Camini/canne fumarie 2012

  21. La tenuta secondo UNI EN 1443/05T 400 N1W1 G50 Camini/canne fumarie 2012

  22. La prova di tenuta delle canne fumarie Tappare tutte le uscite della canna fumaria con gli appositi tappi o soffietti. Sulle canne fumarie inox o sull’intubamento si potrà usare anche comodi soffietti telescopici che evitano di dover andare sul tetto: • Inserire il soffietto telescopico e spingerlo verso l’alto fino nel comignolo con l’aspo di pulizia • Eventualmente si può controllare la spinta anche con la telecamera fissata al soffietto terminale Camini/canne fumarie 2012

  23. Prova di tenuta delle canne fumarie • Tappare tutte le uscite con gli appositi tappi o soffietti • Collegare l’analizzatore di tenuta alla canna fumaria • Impostare il tipo di tenuta prevista (tipo N, P o H) a seconda delle esigenze e della placca fumi • Attivare la misura automatica e l’analizzatore si fermerà da solo quando è terminata l’analisi • Inserire i dati di altezza e diametro • Stampare l’esito della prova e controllarle l’esito sulla stampa Inserimento dati Esito della prova Camini/canne fumarie 2012

  24. Verifica la canna fumaria esistente Confrontare che le caratteristiche tecniche della canna fumaria esistente siano adatte alla caldaia o all’apparecchio che si vuole installare, altrimenti: • Modificare la canna fumaria (p.es. intubamento) oppure b. Scegliere una altra caldaia o apparecchio Camini/canne fumarie 2012

  25. Senza documentazione serve l'intubamento Se non esiste una targa fumi, una dichiarazione di conformità o di rispondenza e se non si vuole prendersi tutte le responsabilità di quel manufatto, cioè se la canna fumaria non esiste, si deve costruire una canna fumaria, p.es. con un intubamento secondo la norma UNI 10845: Per le centrali termiche solo intubamento secondo D.L: 152/06: - tubo interno staccato dal cavedio - tubo certificato CE - in materiale non combustibile Camini/canne fumarie 2012

  26. 7.4.1 Prescrizioni generali L’intubamento secondo la norma UNI EN 1443 art. 3.20 è la riparazione o sostituzione con un tubo e sul mercato esistono: - tubi rigidi marcati CE - tubi flessibili marcati CE È consentito l’intubamento di camini e vani tecnici esistenti L’intubamento trasforma in canna fumaria un camino non certificato oppure un cavedio e chi effettua l’intubamento deve applicare la targa fumi. Intubamento art. 7.4 Camini/canne fumarie 2012

  27. Il cavedio per poter essere intubato deve avere le seguenti caratteristiche: Assenza di ostruzioni Pulizia della superficie interna (in particolare senza scorie o fuliggini) Sezione sufficiente per garantire un adeguato inserimento Assenza di danni strutturali Essere protetto dalla penetrazione di pioggia Essere considerata parte integrante del sistema Essere di classe 0 di reazione al fuoco Adibito ad uso esclusivo del nuovo sistema Inoltre la resistenza all‘incendio (REI) previsto tra due unità abitative non deve essere compromesso dal camino/canna fumaria Può essere utile la videoispezione del cavedio prima dell’intubamento! Cavedio dell’intubamento art. 7.4 Camini/canne fumarie 2012

  28. La tenuta del sistema deve essere garantito secondo le prescrizioni della UNI 10845 con 2 l/s m2 Il sistema deve permettere le dilatazioni Alla base deve essere montata una camera di raccolta con sportello ispezione a tenuta Evitare la penetrazione di pioggia e neve nell’intercapedine Portare oltre comignolo il tubo per intubamento per evitare la formazione di condense nel cavedio Per la scelta dei materiali si deve considerare anche la norma UNI TS 11278 Intubamento in depressione art. 7.4.1 Camini/canne fumarie 2012

  29. Intubamento in pressione art. 7.4.3 • Prescrizioni aggiuntive per l’intubamento da 80 mm: • Condotto certificato P1 o H1 (P2 e H2 SOLO per esterno) • Cavedio con apertura sopra e sotto (esterno) oppure • Cavedio con aspirazione aria comburente • Spazio intorno al tubo: • cavedio quadrato 2 cm • cavedio rotondo 3 cm Camini/canne fumarie 2012

  30. Intubamento multiplo art. 7.4.4 • Prescrizioni aggiuntive: • Spazio libero 20 mm tra ogni tubo e tra i tubi e le pareti • È consentito anche l’intubamento misto tra pressione positiva e negativa • Alla sommità deve essere predisposto una targa per ogni condotto Camini/canne fumarie 2012

  31. Camini in amianto art. 7.3 • Rimanda alla legge 27 marzo 1992, n° 257 • Si deve impedire la dispersione di fibre di amianto con un pretrattamento • Gli operatori devono usare schemi di lavoro • La provincia di Bolzano ha elaborato un regolamento tecnico: • Prima della pulizia e dell’intubamento è obbligatorio: • Verifica, analisi e pulizia con scovolo ad acqua e uso di maschere P3 • Applicare un rivestimento protettivo Camini/canne fumarie 2012

  32. Camini in amianto art. 7.3 Camini/canne fumarie 2012

  33. Verifica dopo l’intubamento o il risanamento è obbligatorio eseguire la • Verifica di idoneità con: • verifica di funzionalità (tiraggio, rigurgito e installazione canale fumo) • videoispezione • verifica dimensionale • verifica comignolo • prova di tenuta Camini/canne fumarie 2012

  34. Cosa fare nel caso di troppo tiraggio? Montare una serranda di registro tiraggio nel canale da fumo (obbligatoria per le centrali termiche) Montare una serranda di registro nel camino Camini/canne fumarie 2012

  35. La collaborazione tra colleghi Soprattutto in un settore così speciale come la canna fumaria può essere molto utile la collaborazione fra gli artigiani, perché per intervenire sui sistemi fumari serve una grande esperienza e strumenti speciali, come le telecamere e gli analizzatori di tenuta. Camini/canne fumarie 2012

  36. Passiamo ora alla targa caminoUNI EN 1443 La norma UNI EN 1443 nel suo articolo 7.2 prevede l’etichettatura dei componenti della canna fumaria che per i camini metallici devono essere secondo la UNI EN 1856-1 o UNI EN 1856-2 Camini/canne fumarie 2012

  37. Passiamo ora targa caminoUNI EN 1443 L’articolo 7.3 indica l’obbligo della “forma identificativa” del camino sistema e nella nota questo anche per il camino composito (intubamento) secondo la norma di installazione (UNI TS 11278 per i camini metallici) Camini/canne fumarie 2012

  38. Passiamo ora alla targa caminoUNI TS 11278 L’articolo 6 della norma UNI TS 11278 indica l’obbligo della “Placca fumi”, la quale viene fornita precompilata dal fabbricante e l’installatore del camino o dell’intubamento deve apportare le informazioni mancanti: designazione secondo UNI EN 1443 – diametro interno – distanza di sicurezza da tenere dalle pareti esterne – nome della ditta responsabile del camino Camini/canne fumarie 2012

  39. Esempio della Placca fumiUNI TS 11278 Attenzione: quic‘èunerrorenellanorma 3 Camini/canne fumarie 2012

  40. Designazione secondo UNI EN 1443/05T 400 N1W 1 G50 Il produttore indica i combustibili per i quali il suo prodotto è resistente. Il produttore usa però la designazione secondo la norma di prodotto e Voi dovete sapere a cosa corrisponde. Camini/canne fumarie 2012

  41. Designazione secondo UNI EN 1856-1 T 400 N1 W V2 L50050 G50 Il produttore indica i combustibili per i quali il suo prodotto è certificato per il funzionamento umido o a secco Camini/canne fumarie 2012

  42. Designazione secondo UNI EN 1856-1 T 400 N1 WV2 L50 050 O50 Il produttore specifica il materiale e lo spessore della parete interna Camini/canne fumarie 2012

  43. Formula della distanza di sicurezza Per i camini compositi l‘installatore deve calcolare le distanze di sicurezza da materiali combustibili e la norma UNI TS 11278 rimanda alla norma UNI EN 15287-1 Camini/canne fumarie 2012

  44. Requisiti minimi per l’intubamento (UNI TS 11278) Camini/canne fumarie 2012

  45. Grazie dell’attenzione German Puntscher Wöhler Italia srl WIT Wöhler Institute of Technology Camini/canne fumarie 2012

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