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Il processo di miglioramento continuo di Barilla nell'uso dell‘Energia : strumenti e risultati

Il processo di miglioramento continuo di Barilla nell'uso dell‘Energia : strumenti e risultati Luca Ruini, HSE&E Health Safety Environment and Energy. Milano , 19 Giugno 2014. Il Gruppo Barilla. PRESENZA DI BARILLA NEL MONDO. 30 SITI PRODUTTIVI ITALIA EUROPA 6 RESTO DEL MONDO. 25 SEDI

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Il processo di miglioramento continuo di Barilla nell'uso dell‘Energia : strumenti e risultati

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Presentation Transcript

  1. Il processo di miglioramento continuo di Barilla nell'uso dell‘Energia: strumenti e risultati Luca Ruini, HSE&E Health Safety Environment and Energy Milano , 19 Giugno 2014

  2. Il Gruppo Barilla PRESENZA DI BARILLA NEL MONDO • 30 SITI PRODUTTIVI • ITALIA • EUROPA • 6 RESTO DEL MONDO • 25 SEDI • ITALIA • EUROPA • 10 RESTO DEL MONDO Barilla è leader nel mercato della pasta nel mondo, dei sughi pronti in Europa continentale, dei prodotti da forno in Italia e dei pani croccanti nei paesi scandinavi. Barilla dispone di 13 brand e ogni anno realizza 1,7 milioni di tonnellate di prodotti.

  3. Barilla nel 2013 Essere l’azienda leader nel mercatoglobale del “pasto all’italiana” e, nei mercati in cui Barilla è presente, per i prodotti da forno. Sostenere e alimentare i mercati chiave in Europa e in America. Crescere fortemente in Brasile, Russia e Cina. Adattare l’offerta Barilla e i suoi prodotti ai gusti locali. FATTURATO 3.198 milioni di euro INVESTIMENTI (Beni Strumentali, Ricerca e Sviluppo) 141 milioni di euro DIPENDENTI 8.106 Persone

  4. Il percorsodell’EfficienzaEnergetica in Barilla 2003: Il progetto di implementazione del Sistema di Gestione Ambientale (ISO 14001) e la suaCertificazione 2006: Il progetto EMS Energy Monitoring System (sistema di monitoraggiodeiconsumienergetici in remoto) • 2012: Il progetto di implementazione del Sistema di Gestione dell’Energia • (ISO 50001) 2010: AvvioAttività di Audit energetico 2004: Il progetto ESP Energy Saving Projects (interventi di efficientamentoenergetico e la Cogenerazione) 2008: Il progetto CSR Corporate Social Responsibility

  5. La Certificazione del Sistema di Gestione HSE Galliate Castiglione delle Stiviere Novara Ferrara Pedrignano Castelplanio Cremona Ascoli Piceno Rubbiano Foggia Altamura Melfi Marcianise Certificazione ISO 14001 Certificazioni OHSAS 18001

  6. Il Rapporto di Sostenibilità L’impegno di Barilla verso l’efficienzaenergetica è statosancitogià dal primo Rapportodi Sostenibilità (2008)

  7. GWP I primi obiettivi CSR

  8. Ambiente

  9. Renewable Energy Certificate System RECS Le importanti riduzioni di emissione di CO2 equivalente sono legate all’acquisto dei GO-RECS. Barilla ha infatti deciso di valutare forniture di energia elettrica che riducano la dipendenza da combustibili fossili: tutta l’energia elettrica necessaria per la produzione di prodotti Mulino Bianco, Gran Cereale, Pan di Stelle viene coperta da speciali certificati (GO-RECS) che attestano la produzione da fonti rinnovabili. I GO-RECS sono titoli che attestano l’uso di sorgenti di Energia Rinnovabile per la produzione di Energia Elettrica. 1MWh = 1RECS

  10. I progetti ESP e EMS: Energy Saving Projects e Energy Monitoring System

  11. I progetti ESP e EMS • Nel 2004 è statolanciatoilprogettoESP per ridurrei consumi di energia e acqua in tutti gli stabilimenti del Gruppo, attraverso interventi tecnico gestionali, al fine di ridurre i costi e minimizzare il carbon and water footprint. • Nel2006 è statolanciatoilprogetto EMS per monitorare i consumi di energia elettrica, gas metano ed acqua, attraverso un sistema informatico e per indirizzare le iniziative di miglioramento.

  12. ESP: gliimpiantiutilizzatori Aria Compressa Acqua Vapore RetidistribuzioneEn.El. Compressori aria Retidistribuzionefluidi Motori e azionamenti Acquasurriscald. Gas metano Gruppifrigoriferi Illuminazione Caldaie U.T.A Forni Imp. Trattam. acqua Essiccatoi Impianti riscaldamento Energia Elettrica Acqua refrigerata Reflui

  13. Un progetto interdisciplinare Obiettivi Player Definizione delle Linee guida, nuove iniziative, soluzioni innovative e monitoraggio risultati. Auditing energetico. Tech. Develop. HealthSafetyenvir. & Energy Definizione dei Contratti di Fornitura, i Fabbisogni e le previsioni di budget . Energy Manager Proposta ed implementazione delle iniziative di ottimizzazione dei consumi energetici Energy Professional Mantenimento degli STD di consumo Utilities e Impianti Produttivi e Miglioramento continuo. Technical Area Manager Ottimizzazione dei Processi produttivi sia a regime che in transitorio (avviamenti e fermate). Technological & Quality Manager Sensibilizzazione del personale di linea per il mantenimento STD di consumo Impianti Produttivi. Production Manager

  14. La cogenerazione • Tuttiipastifici in Italia, Parma, Foggia e Caserta sonostatiinstallatiimpianti di cogenerazione per la produzionecombinata di energiaelettrica e energiatermica • L’utilizzo di questi impianti consente una significativa riduzione delle emissioni di CO2 equivalente.

  15. Gli Audit Energetici

  16. HSE&E Tech. Dev. Format di Check list Report di sintesi Best cases MIB LineeGuida GEP Plant Audit energetico Action Plan Attivitàcondivisefra TAM-ESP men 2 giorni + 1 giorno follow up Requisiti ISO 50001 FOCUS dell’Audit: 1) Analisiripartizioneconsumi 2) Utilizzo del sistema di monitoraggio 3) Gap analysis Best Practices (gestionale e tecnico) 4) Gap analysis 50001

  17. L’attività di Audit Sonostatianalizzati e valutati: • Aspettitecnici e impiantistici • Aspettigestionali e organizzativi

  18. Il Sistema di Gestione HSE&E Barilla

  19. Il nostro Sistema di Gestione Sicurezza&Ambiente Barilla ha già implementato e certificato un Sistema di Gestione Sicurezza e Ambiente, coerente alle norme 14001 e 18001 in TUTTI gli stabilimenti produttivi in Italia

  20. L’integrazione dell’Energia con gli altri Sistemi di Gestione La ISO 50001(Energia) è stata sviluppata per essere facilmente integrate con le norme • ISO 14001 (Ambiente) • OHSAS 18001 (Sicurezza)

  21. L’implementazione del Sistema di Gestione per l’Energia Implementazione del Sistema di Monitoraggio Interventi di Energy Saving Individuazione di ulterioriinterventi e gap analysis rispettoalla 50001 Pre Audit energetico Creazione del modello del Sistema di Gestione dell’Energia Applicazione del modello al singolostabilimento Audit in preparazioneallaCertificazione Audit di Certificazione

  22. Il primo stabilimento italiano certificato ISO 50001 • Lo stabilimento di Castiglione delle Stiviere è stato il primo in Italia ad aver conseguito la Certificazione del Sistema di Gestione dell’Energia. • Prevediamo l’estensione progressiva in tutti gli stabilimenti. • Quest’anno è prevista quello dello stabilimento di Altamura

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