PROVE INVALSI a.s. 2010-2011

1. PROVE INVALSI a.s. 2010-2011 SECONDA CLASSE scuola Secondaria di II grado 10 maggio 2011 Informazione a cura del Dipartimento Didattico

2. La direttiva MIUR n. 74 /2008 per la rilevazione degli apprendimenti nella scuola italiana viene, da quest’anno, estesa alla seconda classe della scuola secondaria di II grado di tutti i licei, gli istituti tecnici e PROFESSIONALI, statali e paritari • Le prove sono rivolte a studenti al termine dell’obbligo di formazione e saggiano le competenze di base . “Sono strutturate per misurare i livelli fondamentali degli apprendimenti alla fine del primo biennio E NON RICHIEDONO ALCUNA SPECIFICA FORMA DI PREPARAZIONE O, TANTO MENO, DI ADDESTRAMENTO”

3. Sono prove uniche (per quest’ anno) per tutti i tipi di scuola, volte alla misurazione degli apprendimenti di base di due ambiti fondamentali : 1) ITALIANO : comprensione di testi scritti di varia natura e riflessione sulla lingua 2) MATEMATICA N.B.“La scelta di prove non è differenziata per i diversi indirizzi di studio Le prove: riguardano contenuti, abilità e competenze comuni a tutti i tipi di scuola • coprono un’ampia gamma di livelli di difficoltà • i risultati saranno restituiti tenendo conto dei diversi indirizzi di studio” • Sono prove oggettive standardizzate (correzione riproducibile e indipendente da chi corregge):domande a risposta chiusa ,ma anche a risposta aperta ,corrette sulla base di un protocollo pubblico.

4. PROVA DI ITALIANO • E’ articolata in due parti : • competenze di lettura (comprensione,interpretazione e valutazione del testo) : a )competenza pragmatico-testuale: individuare specifiche informazioni, ricostruire senso globale e significato delle singole parti , cogliere intenzione comunicativa , scopo e genere del testo , cogliere e considerare la coesione testuale (connettivi e coesivi), individuare meccanismi di coerenza testuale (successione e gerarchia informazioni , legami logico-semantici fra frasi e capoversi ecc .), operare inferenze, riconoscere il registro linguistico. b) competenza lessicale: ricostruire il significato di un vocabolo in un determinato contesto e le relazioni di significato tra vocaboli in vari parti del testo . c)competenza grammaticale :individuare le strutture morfosintattiche e interpuntive in funzione della loro pertinenza testuale ovvero per l’apporto alla costruzione dei significati del testo

5. La valutazione della competenza di lettura è fatta su piùtesti : a) continuie b) non continui (ad es. grafici, tabelle, mappe, moduli, annunci ecc.) • I testi appartengono a due categorie fondamentali: - testi letterari ( per quest’anno tratti da racconti o romanzi) - testi non letterari: espositivi, narrativi,descrittivi,riviste, saggi, pagine web ecc.

6. 2.Competenza grammaticale. Poiché questa competenza appare la “bestia nera” non è superfluo ricordare che: -Le domande privilegiano la capacità di analisi funzionale e formale e di corretto utilizzo rispetto alla astratta classificazione - utilizzano la terminologia più condivisa -coprono i diversi livelli di analisi della lingua -LE DOMANDE SONO CARATTERIZZATE DA DIVERSI LIVELLI DI DIFFICOLTA’ PER COPRIRE UN’AMPIA GAMMA DI COMPETENZE DEGLI STUDENTI Ambito: Ortografia,morfologia,formazione delle parole, lessico e semantica(compreso uso del dizionario),sintassi,testualità.

7. PROVA DI MATEMATICA • Il QdR di Matematica indica due direzioni su cui approntare le prove: a) i contenuti matematici (in che ambito è posta la domanda?) b) i processi coinvolti (quali processi attiva lo studente per rispondere?) Gli ambiti di contenuto sono quattro: Numeri, Spazio e figure (Geometria),Relazioni e Funzioni (Algebra), Dati e previsioni(Statistica e Probabilità). N.B. “ ALL’INTERNO DI CIASCUN AMBITO , I CONTENUTI OGGETTO DI VALUTAZIONE SONO QUELLI RITENUTI FONDANTI E FONDAMENTALI. LE PROVE NON HANNO L’OBIETTIVO DI VALUTARE CONOSCENZA DI NOZIONI SOFISTICATI O TECNICISMI SPECIFICI”.

8. I processi in base ai quali vengono classificate le domande : • Conoscere e padroneggiare algoritmi e procedure ( non solo in ambito matematico) • Conoscere e padroneggiare diverse forme di rappresentazioni (verbale,scritta, simbolica, grafica…) e passare da una all’altra • Saper risolvere problemi attraverso strumenti della matematica • Saper riconoscere la misurabilità di oggetti e fenomeni e utilizzare strumenti di misura • Acquisire forme tipiche del pensiero matematico(congetturare, verificare, definire, argomentare,dimostrare…) • Utilizzare la matematica per il trattamento quantitativo dell’informazione(descrivere fenomeno in termini quantitativi, interpretarlo con strumenti statistici, utilizzare modelli matematici… • Saper riconoscere le forma nello spazio(individuare relazioni fra forme, immagini o rappresentazioni visive , visualizzare oggetti tridimensionali partendo da una rappresentazione bidimensionale ….) • conoscere e padroneggiare oggetti matematici,proprietà e strutture

9. N.B. • Sul sito INVALSI è possibile prender visione di esempi di prove per la scuola secondaria di secondo grado • Alunni stranieri e alunni con particolari bisogni formativi parteciperanno alle prove secondo modalità pubblicate sul sito entro il 16/04/2011