SEMINARIO FORMATIVO Il Progetto W l'amore:

1. (XV Programma per la prevenzione e lotta all’AIDS)Paola Marmocchi5 e 6 giugno 2014 Hotel Mediterraneo , Riccione SEMINARIO FORMATIVO Il Progetto W l'amore: percorsi e materiali per l'educazione affettiva e sessuale

2. PROGETTO REGIONALE Spazi Giovani di 3 AUSL (Bologna, Forlì, Reggio Emilia) Obiettivo: Sperimentare Percorsi e materiali per un Progetto di educazione socio-affettiva e sessuale per i preadolescenti, al fine di mettere a punto linee guida per la Regione Emilia Romagna Progetto di rete: scuole, servizi educativi, associazioni, spazi giovani

3. TEMPI Preparazione progetto e bozze materiali: aprile-agosto 2013 Formazione insegnanti: settembre 2013 Sperimentazione del Progetto nelle 3 realtà: A.S. 2013-2014 Revisione progetto e preparazione materiali maggio- luglio 2014 Formazione operatori Spazi Giovani a livello regionale: 5 e 6giugno 2014 Sperimentazione e monitoraggio del progetto nelle diverse realtà settembre 2014-giugno2015

4. FONTE Il materiale è stato ripreso dal Progetto Long Live Love (prodotto da SOA Aids Nederland/Rutgers WPF) attivo da 20 anni nei Paesi Bassi

5. COS’È “W L’AMORE” Viva L'amore è un pacchetto formativo sulle relazioni e sulla sessualità  rivolto ai preadolescenti, composto da: Rivista per studenti Manuale per l'adulto (insegnante/educatore/operatore) Portale “Giochi da ragazzi” sul sito www.ausl.bologna.it

6. OBIETTIVI Aiutare i preadolescenti a vivere in modo consapevole e sicuro la loro sessualità e a sviluppare le loro attitudini e competenze per quanto riguarda le relazioni, l’affettività e la sessualità.

7. TEMI IN “W L’AMORE” • Adolescenza • Pubertà • Innamoramento • Relazioni • Omosessualità • Ciò che si vuole • I propri limiti e l’assertività • Internet • La prima volta • Sesso sicuro e contraccezione • Pornografia

8. STRUTTURA 1 Il pacchetto didattico è composto da cinque lezioni. Ogni lezione richiede 2/6 ore Prime 4 unità sono gestite dagli insegnanti, l’ultima da operatori di Spazio Giovani Ruolo degli educatori e delle associazioni

9. STRUTTURA 2 In Viva l’amore si tiene conto di: Giovani con diversi background culturali, sociali e religiosi Le differenze di valori e principi in materia di sessualità La diversità nel modo in cui i giovani iniziano le relazioni Le differenze tra ragazzi e ragazze

10. LE 5 LEZIONI Lezione 1: Cosa mi succede? Lezione 2: Che uomo, che donna stai diventando? Lezione 3: E’ amore? Lezione 4: Decidi tu? Lezione 5: Sesso? Sicuro!

11. LEZIONE 1 Cosa mi succede? Questa lezione riguarda i temi della pubertà, della masturbazione, i cambiamenti che avvengono nella mente, nelle relazioni e nel corpo durante l’adolescenza.

12. LEZIONE 2 Che uomo, che donna stai diventando? Questa lezione riguarda i modelli, gli stereotipi e i pregiudizi relativi all’essere uomo e all’essere donna presenti nel nostro contesto a livello familiare, sociale e nei mass media.

13. LEZIONE 3 E’amore? Questa lezione riguarda i temi dell’innamoramento, i diversi modi in cui si possono vivere le esperienze affettive in adolescenza, l’omosessualità, le caratteristiche per una buona relazione, i modi per concludere le relazioni.

14. LEZIONE 4 Decidi tu? Questa lezione parla dello scoprire ciò che si vuole e dove porre i propri limiti, spiega come capire i sentimenti dell’altro, insegna a parlare di ciò che si vuol fare e di ciò che non si vuole, a usare internet in modo sicuro e ad evitare esperienze spiacevoli, e tratta il tema della violenza e della pornografia.

15. LEZIONE 5 Sesso? Sicuro! Questa lezione parla di come evitare gravidanze indesiderate, malattie sessualmente trasmissibili, di comportamento sessuale sicuro e non, di cosa fare dopo il sesso non sicuro. Spiega l’uso dei contraccettivi e illustra i servizi per i giovani.

16. COSA SI RICHIEDE AGLI ADULTI? Atteggiamento positivo e privo di eccessivi imbarazzi Capacità di proporre attività che coinvolgano i ragazzi Competenze relazionali e comunicative (non giudizio, ascolto, conduzione di gruppi di discussione) Motivazione e passione per il progetto Capacità di lavorare in rete in modo integrato Non è un compito facile ma può essere una sfida interessante…