180 likes | 322 Views
Consorzio Villaggio Solidale. mission. Un consorzio di scopo “ il progetto di social housing, promosso dalla cooperazione non profit, per l’integrazione di fasce di popolazione in situazione di disagio sociale”. Le aderenti. COOPERATIVE SOCIALI Valori settore di intervento
E N D
mission Un consorzio di scopo “il progetto di social housing, promosso dalla cooperazione non profit, per l’integrazione di fasce di popolazione in situazione di disagio sociale”
Le aderenti COOPERATIVE SOCIALI • Valori • settore di intervento • strategie e attività ALTRI ATTORI PUBBLICI E PRIVATI DEL SETTORE
La problematica l’incremento del disagio abitativo, con manifestazioni sempre più evidenti tra: 1) i lavoratori inoccupati, in mobilità, con occupazioni precarie, temporanee o in nero; 2) famiglie monoparentali; 3) immigrati gli affitti sono troppo elevati aumento dei casi di abitazioni sovraffollate
Le cause • Le cause all’origine del disagio abitativo comprendono: • scarsitàdi alloggi in locazione (circa il 20% del patrimonio abitativo italiano) • canoni di locazione troppo elevati, • scarsa fiducia dei locatari verso extracomunitari; • l’accesso al mutuo richiedono livelli di reddito e stabilità di impiego elevate; • difficoltà di accesso agli alloggi pubblici (8% dei richiedenti); • i diversi soggetti (EELL, imprese sociali, Agenzie Immobiliari) NON dispongono di servizi e strumenti specializzati ed integrati nell'orientamento e nell’accompagnamento all’accesso alla casa in grado di rispondere a tutte le tipologie di bisogno abitativo; • le imprese hanno difficoltà a prendersi carico del bisogno abitativo dei propri dipendenti; • Le carenze delle politiche in materia di locazione e di edilizia sociale, • I servizi di intermediazione del mercato privato non tarati sul bisogno dell’affittuario • Di fronte al problema riportato emerge la necessità di sperimentare politiche abitative capaci di offrire soluzioni al bisogno di casa per le fasce deboli della società.
obiettivi • Proporre un modello di gestione dei servizi di integrazione abitativa per fasce deboli che sia: • sostenibile • ripetibile, • esportabile, • sperimentabile, • confrontabile e implementabile, • integrato (rispetto ai servizi di mediazione, ai servizi sul territorio e alla rete sociale)
La strategia • Il ruolo centrale dell’IMPRESA SOCIALE come soggetto promotore del servizio di: ACCOMPAGNAMENTO ALL’INTEGRAZIONE ABITATIVA • capacità di presa in carico • esprime una rete territoriale • gli interventi riconducibili ad imprese sociali • modello “tipo” di accompagnamento all’accesso alla casa.
Immigrati / altri utenti Fascia B Fascia C A.I.S.A. Mercato & ERP Fascia A AT C B AT C A AT C B AT C AT C B C AT Assistenza Cura A c c o m p a g n a m e n t o s o c i a l e Auto-nomia dal sistema di accoglienza Vs sistema di marchi No Profit Home
Non Profit Home Property, facility managment: la gestione contrattuale, la gestione burocratico amministrativa, gestione dell’alloggio, servizi immobiliari e finanziari, LA RELAZIONE AL CENTRO INTERMEDIAZIONE ALL’ABITARE
Quali, come, quali risorse e sinergie • Segreteria, coordinamento e comunicazione; • Centro studi e ricerche; • Formazione; • Progettazione; • General contractor; • Supporto logistico e gestionale;
centro studi e ricerche “non profit home” Una rete di professionisti, docenti … di diversa formazione che identifichino le risorse per avviare un modello di gestione dei servizi di integrazione abitativa, per fasce deboli, gestiti dalle imprese sociali: ripetibile, sperimentabile, esportabile, confrontabile, integrato . Attività: • RICERCA E SVILUPPO • PROGETTAZIONE DI INTERVENTI • FORMAZIONE
formazione • Accreditamento (con relativa predisposizione di un organizzazione per la formazione anche non dedicata) • Organizzazione attività di trasferimento del modello di social housing • Organizzare altri percorsi ed opportunità formative, organizzazione di percorsi formativi e di sviluppo della carriera all’interno della rete • Rapporti con le università • Attività editoriale • Consulenza occasionale (iter di leggi, gestione di progetti, prassi) attraverso una competenza diretta o l’attivazione delle competenze sviluppate all’interno della rete
Finanziamento • reperimento di fondi da privati • campagne di sensibilizzazione, raccolta fondi • accordi su finanziamento di progetti con enti come camerae di commercio, fondazioni, reti • quote sociali delle cooperative aderenti, incassi da servizi • reperimento di fondi sulle linee di finanziamento pubbliche • controllo costante delle opportunità di finanziamento • formazione sui tipi di bando, presenza alle fasi preparatorie di alcuni bandi, le linee
general contractor • Contratti per la gestione di servizi • di formazione all’abitare, • accoglienza e • gestione della mobilità abitativa
supporto logistico gestionale • Economie di scala • Economie di apprendimento • Es: telefoni, server, ristrutturazioni, arredo, assicurazioni… • Consulenze specialistiche: sicurezza, qualità, … • Ufficio tecnico
Il contributo delle aderenti • Capitale sociale • Apporto fisso annuo • % sul fatturato • Statuto • Organigramma • Bilanci • Presenza con referente