Istituto Tecnico Industriale Statale G. Marconi Lugo ( Ravenna)

1. Istituto Tecnico Industriale Statale G. Marconi Lugo ( Ravenna) PRESENTAZIONE POWERPOINT

2. matematica AREA DI PROGETTO prof. Pirazzoli Grilli M.Rita CLASSE 1A

3. LIBERAMENTE TRATTO DAL LIBRO

4. Edwin A. Abbot FLATLANDIA Racconto fantastico a più dimensioni Adelphi

5. Salve sono un abitante di Flatlandia;più precisamente un quadrato Il mio passatempo preferito è lo studio della geometria che è anche tutta la mia vita. Ora capirete perché…

6. Flatlandia è un mondo fantastico a due dimensioni Vi chiederete chi sono i geometrici abitanti di Flatlandia

7. Immaginate un foglio di quaderno su cui delle linee rette, dei triangoli, dei quadrati,degli esagoni e altre figure geometriche si muovano qua e là come delle ombre dai contorni luminosi Ora ve li presenterò uno ad uno

9. Salve, io sono una linea retta e rappresento una donna . Se mi metto perpendicolarmente posso trafiggere!!! ATTENZIONE

10. Noi siamo i soldati e gli operai! Il nostro angolo al vertice è indice della nostra pericolosità! ATTENZIONE!!!

11. SALVE, Noi rappresentiamo la classe dei gentiluomini,a cui la nostra guida appartiene

12. L’aristocrazia è suddivisa in molti gradi che partono dall’esagono. Quando il numero dei nostri lati aumenta, acquistiamo il titolo onorario di poligoni

13. Quando il mio numero dei lati è tale da non potersi più distinguere da un cerchio raggiungo la classe sacerdotale

14. Per legge naturale il figlio maschio ha un lato in più del padre

15. Adesso vi racconterò due sogni che ho fatto nella mia geometrica vita quadrata!

16. Linelandia • Un giorno sognai… LINELANDIA zz .. zz .. zz

17. DONNE DONNE RE • In quel sogno vidi quegli strani personaggi, essi erano diversi da me, erano disposti su un’unica retta, come potete osservare... UOMINI

18. Sei una donna? • Approdato su questo nuovo pianeta, io ebbi su-bito l’incontro con uno strano personaggio che nel mio mondo corri-spondeva ad una donna, e così le chiesi: Non sono una donna, sono il re del mondo

19. Vuoi sposarmi? • Gli uomini e le donne di questo pianeta, erano tutti ugualmente confinanti in quell’unica linea retta, ed essa era tutto il loro mondo. Dal loro modo di comportarsi e dalla loro voce si capiva se erano maschi o femmine. Quando si sposavano rimanevano uniti per sempre . Si! Rimarremo uniti per sempre! Fino alla morte!

20. Siete felici di vivere qui? • Mi chiesi se gli abitanti di Linelandia sono felici di abitare su una linea e non riuscii a trattenere la domanda. SI!!!!!!!!

21. Dai sogni passo ai fatti Era l’ultimo giorno del millenovecentonovantanovesimo anno della nostra era Il ticchettio della pioggia aveva annunciato da tempo il tramonto;e io sedevo in compagnia di mia moglie riflettendo sugli avvenimenti del passato e sulle prospettive dell’anno nuovo, del secolo nuovo, del nuovo millennio

22. Ero assorto nei miei pensieri Rimuginavo tra me e me alcune parole che erano uscite per caso dalla bocca del mio nipotino più piccolo, un promettentissimo esagono di lucentezza inconsueta e di perfetta angolarità

23. Ma 33non ha significato perlomeno non qui... 33deve avere un significato nonno ??

24. Quel ragazzo è stupido: 33 non ha alcun significato!! Il ragazzo non e’ uno stupido.33 ha significato

25. Proprio così, voi pensate che esistano solo 2 dimensioni ... Lo spazio è l’altezza e la larghezza prolungate all’infinito Che cosa ne sapete voi dello spazio: definitemelo !!

26. …invece sono venuto ad annunciarvene una terza: la lunghezza !! In una direzione in cui voi non potete guardare Allora, volete indicarmi dove si trova questa dimensione ?

27. Perché voi di flatlandia avete l’occhio sul perimetro e non su quella che noi chiamiamo superficie. Per vedere lo spazio non serve l’occhio nel perimetro Perchéio non riesco a guardare in codesto spazio, pur avendo anch’io un occhio?

28. Io non sono una figura piana,ma bensì un solido; sono un insieme infinito di circoli !! Sarà mai possibile !! Quando interseco il vostro piano divento un circolo

29. Avete capito, adesso !!

30. Le mie parole furono interrotte di colpo da uno schianto esterno,e da un altro schianto simultaneo dentro di me, e io mi trovai catapultato nello spazio a una velocità che mi impediva di parlare Scendevo rapidamente e sapevo che il ritorno a Flatlandia era il mio destino

31. L’edificio senza fondamenta della mia visione Si dissolse nell’aria, nell’aria sottile Della stessa materia di cui sono fatti i sogni

33. Vuoi ripartire?