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Il segreto della malattia e il modo per guarire l’anima ed il corpo sono racchiusi nel vangelo di ieri, la parabola del lievito: “ Il regno di cieli è simile al lievito che una donna ha preso e nascosto in tre staia di farina finchè sia tutta fermentata”.
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Il segreto della malattia e il modo per guarire l’anima ed il corpo sono racchiusi nel vangelo di ieri, la parabola del lievito: “ Il regno di cieli è simile al lievito che una donna ha preso e nascosto in tre staia di farina finchè sia tutta fermentata”
Il lievito rappresenta tute le influenze corruttrici per mezzo delle quali ciò che è pulito ed incontaminato viene reso sporco e non santo. Il lievito produce fermenti, che a loro volta sono causa di cambiamenti chimici. … è chiara l’associazione con forme di male, che origina un processo di decadenza, di corruzione, che lentamente porta morte. Ogni processo di malattia è accompagnato da un’ immissione corruttrice di influenza legata all’amor di sé, alla volontà dell’ego, che contrasta con la nostra coscienza, cioè …
… la VOLONTA’ di DIO
Lo SPIRITO, ovvero DIO, è come l’acqua pura che scorre ovunque liberamente, e che placa la sete di tutti. Per vivere abbiamo assolutamente bisogno di acqua e di aria. L’acqua pulita e l’acqua pura sono uguali ovunque. Lo stesso vale per la presenza paterna di Dio … ( il più grande sacrilegio di tutti i tempi è privatizzare acqua e aria, per il grande valore simbolico che essi esprimono )
UN TEMPO NEL PARADISO L’UOMO GIOIVA DELLA COSCIENZA di DIO … … LA MENTE DELL’UOMO ERA COME UN GIARDINO IN CUI SCORREVA UN FIUME di PENSIERI ed IDEE, CHE VENIVANO DA DIO STESSO. ERA IL FIUME DELLA VITA. NEL CORSO DELLO SVILUPPO DELL’UMANITA’ AVVENNE UN CAMBIAMENTO … LE MENTI DEGLI UOMINI HANNO VOLTATO LE SPALLE A DIO ED IL CORSO DEL FIUME DELLA VITA VENNE OSTRUITO DA VARI DETRITI … CHE CON L’ANDARE DEL TEMPO DIVENNERO UNA GRANDE DIGA
CHI HA SBLOCCATO QUESTA GRANDE DIGA ? Cristo (… QUESTO PROCESSO SI SVOLGE SIA A LIVELLO MACRO NEL MONDO CHE A LIVELLO MICRO NELLA NOSTRA VITA IN OGNUNO DI NOI ) ( FILOGENESI-ONTOGENESI)
LA VOLONTA’ EGOSITICA HA USURPATO LA VOLONTA’ DI DIO. …. TUTTO HA AVUTO INIZIO CON LA PERDITA DELLA COSCIENZA DI DIO, CHE è FELICITA’ e AMORE. I DESIDERI DI UN CUORE DOVE ABITA CRISTO SONO FORZE RISANATRICI. Il nostro percorso sarà quello di cercare di ripescare da dentro di noi, questi desideri.
L’INCREATO CI HA CREATI PER META’: SIAMO CREATI COME IMMAGINE DEL DIVINO SIAMO IN-CREATI COME SUA SOMIGLIANZA TOCCA A NOI DIVENTARE SOMIGLIANZA, AUTORI DI NOI STESSI
Si dice che le cattedrali sono libri di pietra. Noi siamo libri di carne.
MENTE vs. ILLUSIONE BOCCA-GOLA vs. BRAMOSIA CUORE vs. PAURA-RABBIA I 3 punti del SEGNI DELLA CROCE al momento dell’ascolto del Vangelo Esprimono la difesa dei 3 punti strategici di corruzione della nostra persona
Vieni, o Spirito creatore, visita le nostre menti, riempi di grazia I nostri cuori Veni, creátor Spíritus, mentes tuórum vísita, imple supérna grátia, quæ tu creásti péctora. Accénde lumen sénsibus: infúnde amórem córdibus: infírma nostri córporis virtúte firmans pérpeti Illumina i nostri sensi con la luce del tuo spirito DONA COSTANTE VIGORIA ALLE INFERMITA’ DEL CORPO
L’ESPERIENZA DELL’ASSOLUTO SI MANIFESTA ATTRAVERSO IL CORPO, SI INSCRIVE NELLA RESPIRAZIONE LA SPIRITUALITA’ ASSUME LA CONCRETEZZA DELLA VITA UMANA IL CORPO HA UN CARATTERE SACRAMENTALE E’ ILSEGNO DI REALTA’ NASCOSTE RAGGIUNGIBILI ESCLUSIVAMENTE ATTRAVERSO DI ESSO
MI CHIAMASTI ED IL TUO GRIDO SFONDO’ LA MIA SORDITA’, BALENASTI ED IL TUO SPLENDORE DISSIPO’ LA MIA CECITA’ DIFFONDESTI LA TUA FRAGRANZA E RESPIRAI E ANELO VERSO TE GUSTAI E HO FAME SETE MI TOCCASTI E ARSI DI DESIDERIO DELLA TUA PACE
PARTE SPIRITUALE NESHAMAH Simile ad una Scintilla divina nell’uomo Anima individuale realizzata - la santità SUPPORTO potenza mentale RUAH Dotato di soffio sottile che passa per le narici ed irrora il cervello Base dell’ Elemento vitale NEFESH Soffio caldo che si sprigiona dalle viscere , compenetra il sangue e presiede alla vita sensitiva Piedistallo CORPO FISICO ADAMAH
La «recita» del Padre nostro trasfuso, per così dire, nei nostri centri vitali e la contemplazione del Cristo energizzatore ci rende familiare il loro dischiudersi all'esperienza della preghiera profonda, se è vero quanto afferma il Salmista: «Benedici il Signore, anima mia, quanto è in me benedica il suo santo Nome» (Sai 103, 1), dove il «quanto è in me» indica gli organi interni, la struttura interiore dell'essere umano, in ultima istanza la sua fisiologia mistica, visto che si tratta di benedire il Nome divino.
L'esperienza cristiana, che si svolge all'insegna dell'incarnazione, è chiamata a «dare carne» alle parole di Cristo... cominciando dal Padre nostro che ne costituisce la quintessenza. • Si verrà quindi formando in noi una sorta di «riflesso condizionato», per cui le singole invocazioni del Padre nostro ridesteranno e/o riverseranno in noi la loro straordinaria forza attivante, poiché rientrano nell'ordine sacramentale, ossia «fanno ciò che dicono».