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3rd High School of Katerini Militou 1, Katerini. “History tells us our story” A multilateral Comenius Project. Il Castello di Casimir La storia attraverso i secoli 2012. 2011-2013. Il Castello di Kazimir
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3rd High School of Katerini Militou 1, Katerini “History tells us our story”A multilateral Comenius Project Il CastellodiCasimir La storiaattraversoisecoli 2012
2011-2013 • Il Castello di Kazimir Ilcastello di Kazimir è uno dei più famosi monumenti della città di Przemysl. Si trova nella zona di Castle Hill e si erge ad un’altezza di 270 m dal livello del mare con ripidi pendii su tutti i lati. Questa collina prende il nome dal castello in mattoni di stile Gotico qui costruito dopo il 1340 D.C., durante il regno di Kazimir il Grande che fu ricostruito varie volte. Questa informazione ci perviene dal più importante storico medievale- Jan Dlugosz. Le sue mura furono testimoni di molti importanti eventi della storia Polacca. "Historytellsusour story" A MultilateralComenius Project
2011-2013 Ubicazione3 La storia4 I resti del MonasteronelCastello5 Bibliografia8 Ubicazione Il castello di Kazimir appartiene alla città di Przemysl e si trova su una collina che affaccia sulla cittadina di Ojców a nord di Przemysl con una meravigliosa vista sulla Vistula. Foto n. 2, 3 e 4: I resti del castello ( foto 2,3) e foto aerea del castello (foto 4) "History tells us our story" A Multilateral Comenius Project
2011-2013 Storia Re Kazimir il Grande costruì il castello a Kalisz come parte di una sequenza di strutture difensive comunali nella parte settentrionale della città, vicino a ToruńskaGate. Kazimir III il Grande ( in Polacco: KazimierzWielki) ( 30 Aprile 1310 – 5 Novembre 1370), fu l’ultimo re Polacco della dinastia Piast ( regnò dal 1333 al 1370) e un’importante figura storica dell’epoca Medioevale. Dal 14° sec. in poi questo fu un luogo in cui venivano tenuti i processi e gli incontri tra le autorità cittadine. Questo periodo fu l’epoca d’oro per il castello e le città vicine. Il grande incendio del 1537 lo danneggiò enormemente . Nel XVI e nel XVII sec., durante le guerre contro i Cosacchi, i Turchi, i Valacchi, e gli Svedesi fu sottoposto a vari assedi, il più famoso dei quali fu quello del 1648/49. Dopo di che il castello cadde in declino. Krasicki nominò un famoso architetto dell’epoca per ricostruire alcune sue parti . Solo una torre e la porta d’accesso furono preservate. Un grande incendio nel 1792 lo distrusse totalmente contribuendo al suo declino. Nel 1803 il governo Prussiano vendette i resti del castello cittadino a privati che lo usarono per reperire materiale da costruzione. Foto 5 e 6: Il castello come appare oggi "History tells us our story" A Multilateral Comenius Project
2011-2013 • I resti del monastero nel castello • Materiali usati per la costruzione: • L’edificio fu costruito con tanti materiali diversi come pietra arenaria, calcarea e malta di calce originate nelle vicine cave di Kruhel. • Architettura: • L’altezza delle mura è di circa 1 metro e la profondità dell’edificio del monastero è di 30 cm. L’edificio rettangolare è formato da un corpo principale con una lunghezza di 34.2 metri e un’ampiezza di 15.2 metri secondo l’unità di misura del piede Benedettino. Il piano del pavimento della rotonda ha la forma di un cerchio regolare con un diametro di 7.64 metri. Lo spessore delle mura variano da 170cm a 140 cm. Nella parte esterna vi sono lastre con uno spessore di 5-8 cm. • La rotonda di Przemysl possiede delle caratteristiche architettoniche distintive. E’ ubicata nel punto più alto della roccaforte mentre il terreno intorno ad essa discende in maniera scoscesa su tutti i lati. Da una prospettiva architettonica il motivo per la scelta di tale sito per la costruzione sembra piuttosto sorprendente in quanto l’ubicazione dell’edificio oblungo è nell’area in pendenza che discende verso nord-ovest di 2m, mentre nelle vicinanze vi era un posto più adatto per tale costruzione dove, durante la dominazione politica di Kiev Rus, fu costruita la chiesa ortodossa di Volodar. "History tells us our story" A Multilateral Comenius Project
2011-2013 • Solo dopo la campagna militare di BoleslawChrobry del 1018 le roccaforti di Przemysl e Czerwień furono riconquistate dai Rus e fu deciso che quella di Przemysl doveva essere rafforzata dal momento che era un’importante torre di avvistamento sulla frontiera orientale del paese, e simultaneamente doveva essere costruita una residenza principesca in forma combinata con una cappella. Il cambiamento del carattere del complesso, da sola chiesa a residenza, sembra spiegare la ragione per la costruzione di una balconata nella navata non connessa con l’originale assemblaggio delle pietre all’interno della rotonda. Quel cambiamento di destinazione d’uso potrebbe anche spiegare la funzione secondaria dell’entrata al piano terra della rotonda. • Foto 7 e 8 Prospetto e pianta della rotonda "History tells us our story" A Multilateral Comenius Project
2011-2013 • Vita sociale • Materiali quali corno, ferro, vasellame e oggetti d’osso mostrano il tipo di vita dei residenti. E’ molto probabile che le popolazioni post Romane abbiano influenzato i residenti in quanto è stata trovata una iscrizione Romana. • Il monastero come Vescovato: • Il fatto che non sia stata ritrovata nessuna arma o oggetto di lusso esclude la possibilità che l’edificio sia stato usato come palazzo ma come monastero Benedettino. La base per questa rivendicazione è L’Azione, fatta da Papa Giovanni IX(898-900) nel nono sec., per restaurare l’Alta Chiesa di Moravia e la risultante attività dei legati papali – l’arcivescovo e il vescovo John Daniel e Benedetto. All’epoca, cercando di realizzare il comando Papale, essi consacrarono un arcivescovo e tre vescovi. Secondo alcuni ricercatori essi nominarono l’Arcivescovo della città Antica e i vescovi di Nitra, Cracovia e Przemysl. I nomi delle gerarchie sono sfortunatamente sconosciuti. Si suppone che l’arcivescovo della città Antica fu il successore di Metodio – Gorazd. Mentre per determinare il vescovo che può aver risieduto a Przemysl è importante un manoscritto del 15° sec che dice che la più antica e importante città amministrativa, militare e religiosa della zona era proprio Przemysl. "History tells us our story" A Multilateral Comenius Project
2011-2013 • Oggi • Oggi il castello non è stato completamente ristrutturato. Fino ad ora si è conservata solo la porta ogivale del castello. Le mura e la torre sono ora interamente ricostruite in pietra. Nonostante il restauro sia ancora in corso, al momento il sito del castello funge da museo che lo rende un’eccellente attrazione turistica. • Foto 9: Il castello in restauro. Foto 9: Il castello in restauro. • Il Castello di Kazimir e la cultura Europea: • Il castello ha uno stile architettonico simile ad altri castelli Europei di quel periodo. Sono state trovate anche iscrizioni Latine nel monastero annesso. Fatto che collega il castello alla Civiltà Italiana. • Bibliografia • http://www.panoramico.com/photo/52814176 • http://Krodo.pl/luogo/dettagli/1724/tab/ • http:// en.wikipedia.org/wiki/Przemysl%C5%9Bl • http://www.comeniushistoryproject.eu/ "History tells us our story" A Multilateral Comenius Project