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CONOSCERE L’AMBIENTE. IL DESERTO EMANUELA LICCARDI. PAESAGGIO DESERTICO. IL DESERTO (da WIKIPEDIA).
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CONOSCERE L’AMBIENTE IL DESERTO EMANUELA LICCARDI
IL DESERTO (da WIKIPEDIA) In geografia si chiama deserto un’area della superficie terrestre totalmente o quasi completamente disabitata, in cui le precipitazioni quasi mai superano i 250 millimetri all’anno e il terreno è prevalentemente arido. La superficie totale dei deserti sul nostro pianeta è di 50 milioni di Km2, circa un terzo della superficie della terra.
IL DESERTO (da WIKIPEDIA)seguito Nei deserti la vegetazione si adatta al basso tasso di umidità e la fauna (soprattutto insetti e rettili) solitamente si nasconde durante il giorno; l’instaurazione permanente di gruppi sociali è difficoltosa, quando non addirittura impossibile. Il suolo è per lo più composto di sabbia e frequente è la presenza di dune. Nel sottosuolo possono trovarsi depositi di idrocarburi o minerali preziosi.
ESODO (BIBBIA)Fuga degli Ebrei attraverso il deserto Mosè fece levare l’accampamento di Israele dal Mar Rosso ed essi avanzarono verso il deserto di Sur. Camminarono tre giorni nel deserto e non trovarono acqua. Arrivarono a Mara, ma non potevano bere le acque di Mara perché erano amare; per questo erano state chiamate Mara. Allora il popolo mormorò contro Mosé, dicendo: “Che berremo?”.
VANGELO SECONDO MARCO:San Giovanni Battista nel deserto Si presentò Giovanni a battezzare nel deserto … Accorrevano a lui tutti i Giudei e gli abitanti di Gerusalemme e si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati. Giovanni era vestito di peli di cammello, con una cintura di pelle intorno ai fianchi e si cibava di locuste e di miele selvatico.
VANGELO SECONDO MATTEO:Gesù tentato dal demonio nel deserto Allora Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto per esser tentato dal diavolo. E dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, ebbe fame. Il tentatore allora gli si accostò e gli disse: “Se sei figlio di Dio, ordina che questi sassi diventino pane!” Ma egli rispose: “Sta scritto: Non di solo pane vivrà l’uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio!”.
GIBRAN KAHLIL (1883-1931)da “Sabbia e onda”: aforisma La Sfinge parlò una sola volta e disse: “Un granello di sabbia è un deserto e un deserto è un granello di sabbia. Ed ora lasciatemi tornare nel silenzio”. Udii la Sfinge, ma non compresi.
ALBERT CAMUS (1913-1960): AFORISMA Come rimedio alla vita di società suggerirei la grande città. Ai giorni nostri è l’unico deserto alla portata dei nostri mezzi.
ALBERTO MORAVIA (1907-1990)da “Lettere dal Sahara” Sulle sabbie del deserto, come sulle acque degli oceani, non è possibile soggiornare, mettere radici, abitare, vivere stabilmente. Nel deserto, come nell’oceano, bisogna continuamente muoversi, e così lasciare che il vento, il vero padrone di queste immensità, cancelli ogni traccia del nostro passaggio, renda di nuovo le distese d’acqua o di sabbia, vergini e inviolate.
GIUSEPPE UNGARETTI (1888-1960)Ricordo d’Africa Il sole rapisce la città Non si vede più Neanche le tombe resistono molto
CLEMENTE REBORA (1885-1957)Una poesia … Fra quattro mura stupefatte di spazio più che un deserto non aspetto nessuno. Ma deve venire; verrà, se resisto, a sbocciare non visto; verrà d’improvviso quando meno l’avverto…
CAMILLO SBARBARO (1888-1967)Taci, anima stanca… … E gli alberi son alberi, le case sono case, le donne che passano son donne; e tutto è quello che è: soltanto quel che è. La vicenda di gioia e di dolore non ci tocca. Perduto ha la voce la sirena del mondo, e il mondo è un grande deserto … Nel deserto Io guardo con asciutti occhi me stesso
GINO PAOLISassi che il mare ha consumato (canzone) Sassi che il mare ha consumato Sono le mie parole d’amore per te. Io non t’ho saputo amare Non ti ho saputo dare quel che volevi da me. Ogni parola che ci diciamo È stata detta mille volte… Ogni attimo che noi viviamo È stato vissuto mille volte…
GIOVANNI VERGA (1840-1922)Rosso Malpelo La sciara (pianura di lava) si stendeva malinconica e deserta, fin dove giungeva la vista, e saliva e scendeva in picchi e burroni, nera e rugosa, senza un grillo che vi trillasse o un uccello che venisse a cantarci … Pure, durante le belle notti d’estate, le stelle splendevano lucenti anche sulla sciara e la campagna circostante era nera anch’essa, come la lava.
JOHN STEINBECKda Furore (1939): La desertificazione Il sole prese a picchiare e continuò di giorno in giorno a picchiar sempre più sodo sul giovane granturco … La terra si coprì d’una sottile crosta dura, che impallidiva man mano che il cielo impallidiva… Sulle strade la crosta della massicciata andò in frantumi e creò la polvere… Uomini e donne stavano tappati in casa e, quando dovevano uscire, si annodavano una pezzuola davanti alla faccia per filtrare la polvere…
ESERCIZI • Preparate un powerpoint sul deserto, composto solo da immagini e da didascalie; • Cercate su wikipedia la definizione delle seguenti parole: deserto, oasi, duna, miraggio, savana, sabbia, beduino, cammello, dromedario; • Preparate un powerpoint sugli animali del deserto (insetti, rettili, cammelli, dromedari ecc…).
ALTRI ESERCIZI 4) Preparate un powerpoint sul deserto del Sahara e sui Paesi che attraversa (Egitto, Libia, Tunisia, Algeria, Marocco, ma anche Sudan, Ciad, Niger, Mali, Mauritania); 5) Fate una ricerca in rete sui principali deserti del mondo; 6) Raccogliete vostri pensieri, poesie e materiali vari sul tema del deserto.