una favola...

1. "La Formica" una favola...

2. Diaporama PPS réalisé pour http://www.diaporamas-a-la-con.com Una favola? forse no ...

3. Ogni giorno, una piccola formica arrivava in anticipo in ditta e, si metteva a lavorare.

4. Era produttiva e soddisfatta.

5. Il capo, un leone, era sorpreso che la formica lavorasse senza supervisione.

6. “Se produce tanto senza supervisione, non sarebbe ancor più produttiva se fosse controllata?”

7. Assunse un scarafaggio, che aveva una grande esperienza quale supervisore e che compilava stupendi rapporti.

8. La sua prima decisione fu di far timbrare il cartellino per controllare l’arrivo e la partenza della formica

9. Subito, lo scarafaggio ebbe bisogno di una segretaria per aiutarlo a compilare i rapporti e ...

10. ...assunse un ragno, che in più costituì degli archivi e delle intercettazioni telefoniche.

11. Il leone rimase meravigliato dai rapporti dello scarafaggio e gli chiese inoltre di preparare dei grafici descrittivi sulla produzione e analisi delle prospettive, per poterle presentare in riunioni interamente dedicate a ciò.

12. Fu in quel momento che lo scarafaggio fece comprare un computer e una stampante laser e ...

13. ... assunse una mosca per gestire il reparto informatico.

14. La formica, nel passato produttiva e realizzata, ora si disperava in un mondo di scartoffie e riunioni fiume che assorbivano tutto il suo prezioso tempo.

15. Il leone dedusse che era tempo di creare il posto di responsabile del reparto dove lavorava la formica.

16. L’incarico venne affidato ad una cicala, la prima decisione della quale fu di comprare un tappeto e una poltrona ergonomica per il suo ufficio.

17. La nuova responsabile, la cicala, ebbe bisogno anche lei di un computer e di una assistente (che proveniva dal suo precedente impiego) per aiutarla a preparare un piano strategico d’ottimizzazione del lavoro e controllo del budget per …

18. il reparto dove lavorava la formica, che a quel punto non si divertiva tanto ed era ogni giorno un pò più disorientata, incagnata, disperata ...

19. Fu in quel periodo che la cicala convinse il titolare, il leone, dell’assoluta necessità di compiere uno studio “climatico” dell’ambiente di lavoro.

20. Dopo aver esaminato attentamente i carichi di lavoro, il leone si accorse che il reparto dove lavorava la formica non produceva più come nel passato;

21. reclutò il gufo, un consulente prestigioso e rinnomato, per realizzare un summit e proporre delle soluzioni.

22. Il gufo rimase tre mesi negli uffici e produsse un enorme rapporto, in diversi volumi, che concludeva: “Ci sono troppe persone in questa azienda …”

23. Indovinate chi licenzio per prima il leone?

24. Indovinato: per forza, la formica. Perché “manifestava mancanza di motivazione e aveva un atteggiamento conflittuale”.

25. Morale: Chissà quante formiche sono in giro in cerca di qualcuno che apprezza il lavoro responsabile fatto di cuore. Se siete pure voi fra queste (lo sono anch’io), anche se il momento è particolarmente difficile, non disperiamo prima o poi qualcuno ci noterà. Se non altro Dio sì! Facendo notare che “si vendono due passeri per una moneta di piccolo valore ” oppure che se ne potevano acquistare cinque “per due monete di piccolo valore”, Gesù Cristo affermò che, quantunque quegli uccellini fossero considerati di così scarso valore, “nemmeno uno di essi cadrà a terra senza che il Padre vostro lo sappia”, e “nemmeno uno di essi è dimenticato dinanzi a Dio”. Quindi incoraggiò i discepoli a non aver timore, rassicurandoli: “Voi valete più di molti passeri”. — Matteo 10:29-31; Luca 12:6, 7.

26. F i n e Storiella dalla formica: Adattata dal portogese al francese da PR. Obrigado Mário. Tradotta in italiano e commentata da Walter 03/09