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P.O.F. a/s 2009/10. DIREZIONE DIDATTICA. F.S.:Raffaele Parente. ANGRI. 3°CIRCOLO. A/S 2009/10. Direzione didattica 3°Circolo - Angri n.telefonici 081/948801(V.Alighieri) 081/5134328(V.Alighieri) 081/5131605(Taverna). CHI SIAMO
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P.O.F. a/s 2009/10 DIREZIONE DIDATTICA F.S.:Raffaele Parente ANGRI 3°CIRCOLO
A/S 2009/10 Direzione didattica 3°Circolo - Angri n.telefonici 081/948801(V.Alighieri) 081/5134328(V.Alighieri) 081/5131605(Taverna)
CHI SIAMO • Il 3°Circolo Didattico di Angri opera con una popolazione scolastica di 630 alunni; • comprende: • 10 sezioni di Scuola dell’Infanzia su tre plessi • due plessi di Scuola Primaria con ventuno classi.
SCENARIO ISTITUZIONALE Identità della nostra Scuola Società territorio famiglie alunni Bisogni formativi Valorizzazione del curricolo Indicatori di qualità dell’azione educativa Valorizzazione risorse interne ed esterne Le nostre scelte Diversificazione arricchimento Offerta formativa Finalità formative Valutazione Organizzazione del tempo scuola
PROGETTO PER IL FUTURO • Il 3°Circolo si propone di raggiungere il seguente obiettivo: • SVILUPPARE LA VALENZA PROGETTUALE PER AFFERMARE L’IDENTITA’ E LA PIENA AUTONOMIA DELLA SCUOLA COME RISORSA EDUCATIVA DEL TERRITORIO.
SCUOLA DELL’INFANZIA Dall’anno scolastico 2003/2004 sono entrati nel curricolo della scuola dell’infanzia i seguenti progetti: • Progetto Inglese(4 e 5 anni) • Progetto Informatica(4 e 5 anni)
LABORATORIO STABILE :TEATRO E CANTO CORALE Da qualche anno si attua un progetto sulla creatività teatrale e sull’attività di canto corale partecipando con successo ad iniziative anche su scala nazionale. Ci si è accorti di come nel contesto scolastico la drammatizzazione, la musica, il canto stimolino a scoprire e gustare la forza della creatività e della giocosità all’interno del gruppo. Dall’ anno scolastico 2006/07 questa attività coinvolge tutti i plessi del circolo. • SCUOLA PRIMARIA
La drammatizzazione è una delle attività scolastiche che più affascina l’alunno, il quale, con gioia e come in un gioco, interpreta la realtà, dando un’anima agli eventi della vita. Dare la possibilità ai ragazzi di drammatizzare, di essere protagonisti, significa cominciare a costruire un curricolo attento allo sviluppo dell’intelligenza personale e interpersonale. Nel teatro i bambini applicano modelli, introiettano modelli, fanno uscire le loro paure profonde, le loro ansie. Sul palcoscenico gli attori esaltano la loro gioia di vivere, sprigionano la loro vitalità e si realizzano nel confronto con gli altri e con il pubblico. Anche lo scolaro si esalta nella finzione scenica e manifesta qualità insospettate, spesso occulte, che solo il teatro fa esplodere, come per magìa. Se poi ad un bambino si dà anche una penna, un foglio, dei colori ed un interesse, creerà un’opera d’arte.
Il motivo che ci ha portato a predisporre un laboratorio di teatro e musica scaturisce dal fatto che l’ esperienza degli anni scorsi ha dato grandi benefici sia personali che di gruppo: - ha aiutato il gruppo ad essere più coeso; - ha consentito ai singoli di essere più tolleranti verso i compagni; • ha insegnato a rispettare i tempi di ognuno; • - ha aumentato la capacità di comunicazione; • - ha rinforzato l’autostima, la consapevolezza di se;- ha stimolato la creatività la voglia di giocare e di conoscersi.
I risultati ottenuti ci hanno consentito di rilevare che l’attività teatrale possiede il grande vantaggio di promuovere condizioni favorevoli al conseguimento dell’equilibrio fisico-psichico-sociale e di offrire agli alunni, spesso demotivati all’apprendimento scolastico, una visione unitaria della cultura. Pertanto si può ritenere un mezzo persuasivo per evitare la dispersione scolastica, in quanto anche gli alunni meno dotati trovano in questa attività occasioni di confronto , di aggregazione e di crescita attraverso il divertimento. Per quanto riguarda gli alunni extracomunitari, si crea l’ opportunità di una integrazione concreta e continuativa . Lo stesso si può dire per gli alunni con svantaggi , in quanto in questa attività trovano un ruolo appagante che permette loro di far emergere delle abilità personali non legate al cognitivo.
T A V E R N A T E A T R O
progetti i nostri
Progetto Regione Campania:"Ma...dove siamo capitati" 21 aprile 2007 - Villa comunale
Progetto Regione Campania:"Ma...dove siamo capitati" 21 aprile 2007 - Villa comunale
MOMENTI DA RICORDARE Giornata della pace e della legalità Sponsorizzata dalla Centrale del latte di Salerno
C O N C O R S O N A Z I O N L E P A T E R N O’