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Innovazioni censuarie e governo del territorio

Innovazioni censuarie e governo del territorio. Michele Talia Istituto Nazionale di Urbanistica. letture territoriali e informazioni statistiche. pubblicazione dei dati di censimento ed evo-luzione del dibattito urbanistico

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Innovazioni censuarie e governo del territorio

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Presentation Transcript


  1. Innovazioni censuarie e governo del territorio Michele Talia Istituto Nazionale di Urbanistica

  2. letture territoriali e informazioni statistiche • pubblicazione dei dati di censimento ed evo-luzione del dibattito urbanistico • l’attesa del Paese nei confronti della “foto-grafia” elaborata dall’ISTAT a metà di ogni decennio • verso la progressiva sostituzione dei dati censuari con informazioni meno precise, ma più agevolmente gestibili con strumenti GIS

  3. l’apporto dell’INU alla conoscenza del territorio

  4. verso una nuova impostazionedelle ricerche territoriali • qualità v. quantità nella individuazione di parametri e indicatori • dalla interpretazione dei dati statistici alla estrapolazione delle linee di tendenza • la frammentazione degli ambiti ufficiali di rilevazione (regioni, province, comuni) e la scoperta della dimensione locale

  5. l’evoluzione dei sistemi insediativi tra domanda e offerta di conoscenze • la resistibile ascesa della città diffusa • la lunga incubazione delle nuove forme inse-diative • i ritardi nella percezione del carattere strut-turale dei nuovi processi di pianificazione • le città stanno modificando quella forma non solo lungamente preparata e costruita nei trattati di architettura, ma anche ben impressa nella mente degli abitanti

  6. nuove sfide per la ricerca territoriale • disporre di un Osservatorio del consumo   di suolo • definire un set di indicatori • stimare il costo ambientale, economico e   sociale della diffusione urbana •  promuovere politiche integrate •  favorire l’aggregazione dei portatori di   interesse

  7. verso l’affermazione di nuovi tematismi • la ricerca sul consumo di suolo e l’individuazione di nuovi modelli di sviluppo • esplosione della bolla speculativa, stagnazione prolungata, transizione di fase? • le opportunità offerte dallo sviluppo della green economy • rottamazione edilizia-urbanistica e revisione dei modelli insediativi in un nuovo quadro di fattibilità

  8. i nuovi compiti dell’informazione statistica • fornire supporti statistici in grado di cogliere tempestivamente le dinamiche che caratterizzano il cambiamento insediativo • sviluppare strumenti e strategie comunicative con cui incoraggiare il trasferimento delle conoscenze • elaborare metodologie, definizioni e classifica-zioni capaci diconsentire confronti spaziali e temporali

  9. le informazioni censuarie a servizio della pianificazione del territorio • dalla sintesi dei fenomeni (la ricerca dei valori medi) alla consapevolezza delle differenze • l’individuazione di nuovi archivi e la valoriz-zazione del locale • la discesa di scala della statistica a livello sub-comunale • verso una crescita progressiva della doman-da della informazione statistica territoriale

  10. l’analisi statistica a livello sub-comunale • la diversità territoriale si manifesta non solo alla scala dei grandi comuni metropolitani, ma anche dei nuclei urbani intermedi di livello sovra-comunale • il consumo di suolo può costituire un nuovo indicatore con cui descrivere efficacemente il nuovo paradigma urbano • questo nuovo campo di ricerca si afferma insieme al rafforzamento di una cultura della pianificazione che punta alla governance, e che può giovarsi di una con-cezione territoriale a forte valenza trans-disciplinare

  11. buone notizie dal nuovo Censimento • i benefici effetti di un paziente ridisegno delle basi territoriali del Censimento • la possibilità di ricostruire le tendenze insediative di lungo periodo (“1991-2001” e “2001-2008”) individuando elementi di discontinuità nei processi di diffusione urbana: • individuazione nuove località; • fusione di località preesistenti; • ampliamento località definite al precedente censimento; • delimitazione delle enclave agricole intercluse tra le aree edificate • si evidenzia una crescita delle aree urbanizzate che in sette anni ha superato l’8%

  12. Località abitate, sezioni di censimento e superficie edificata delle basi territoriali del Censimento 2011 (anni 2001-2008)

  13. informazioni statistiche e urbanistica: quali insegnamenti per il futuro • la nuova norma costituzionale (art. 117), introducendo la nozione di governo del territorio, chiama le istituzioni ad una maggiore collaborazione • la condivisione di alcuni orientamenti di fondo delle politi-che pubbliche (sostenibilità, contenimento del consumo di suolo, ecc.) è legata alla proposizione di nuove sinergie tra la formazione delle conoscenze e i processi decisionali • per l’ISTAT ciò costituisce una sfida di fondamentale im-portanza, nel senso che la funzione statistica può divenire finalmente un servizio trasversale, in grado di dialogare più efficacemente con gli utilizzatori e di assumere compiti strategici in vista della modernizzazione del Paese

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