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L’ADVERGAME: QUANDO LA PUBBLICITÀ DIVENTA UN GIOCO. UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA CORSO DI LAUREA INTERDIPARTIMENTALE DI COMUNICAZIONE, INNOVAZIONE, MULTIMEDIALITÀ. Relatore: Professor Antonio Margoni Correlatore: Professor Gianluca Mainino. Tesi triennale di Alda Romina Solari.
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L’ADVERGAME: QUANDO LA PUBBLICITÀ DIVENTA UN GIOCO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA CORSO DI LAUREA INTERDIPARTIMENTALE DI COMUNICAZIONE, INNOVAZIONE, MULTIMEDIALITÀ Relatore: Professor Antonio Margoni Correlatore: Professor Gianluca Mainino Tesi triennale di Alda Romina Solari
L’advergame: quando la pubblicità diventa un gioco Cos’è l’advergame? ADV on-line Videogiochi
L’advergame: quando la pubblicità diventa un gioco • Marketing virale • Nuova tecnica pubblicitaria • Pubblicitàon-line Ciclo di trasformazione • Consumatore 2.0
L’advergame: quando la pubblicità diventa un gioco Cerca nuovi stimoli e esperienze Non si rassegna agli spot pubblicitari che riceve Autonomo e dotato di senso critico Coinvolgimento diretto. Ha un ruolo attivo Il protagonista Il camaleontico È esigente Il responsabile È selettivo L’informato
L’advergame: quando la pubblicità diventa un gioco Equilibrio tra… Ruolo di consigliere e suggeritore Dinamicità Pubblicità creativa Divertente Si diffonde velocemente Incentivare ad informarsi di più
L’advergame: quando la pubblicità diventa un gioco Perché si è dovuto cambiare? • Disinteresse verso i nuovi prodotti • Comunicazione unidirezionale • Basso livello di attenzione • Diffidenza verso la pubblicità
L’advergame: quando la pubblicità diventa un gioco Audience moderna e digitale Accendere curiosità Intrattenere Evitare la mossa dello schivare È on-line Coinvolgere l’utente Persuadere più facilmente Giochi interattivi Traffico nei siti internet Messaggio pubblicitario camuffato Sviluppare la brand awareness
L’advergame: quando la pubblicità diventa un gioco Non intrusiva Effetto fidelizzante Divertente Immediato Virale
L’advergame: quando la pubblicità diventa un gioco Siti aggregatori di giochi Siti di parti terze Sito dell'azienda che reclamizza il prodotto Diffusione virale tramite l'e-mail
L’advergame: quando la pubblicità diventa un gioco Target Età media tra 12 – 45 anni Giocano per 10 o 15 minuti Sfidano altri utenti Livello culturale medio Uomini tra 18 e 35 anni Donne in costante aumento Know-how tecnologico Vivono un’esperienza emotiva e di stretto contatto con il brand
L’advergame: quando la pubblicità diventa un gioco Inserzionisti Si possono migliorare le % di vendita Far diventare un marchio famoso e riconosciuto da tutti. Grandi aziende e brand conosciuti partono avvantaggiati
L’advergame: quando la pubblicità diventa un gioco TIPI DI Associativo Dimostrativo Illustrativo
L’advergame: quando la pubblicità diventa un gioco • Semplice • Molto richiesto • Riporta molte volte il logo OBIETTIVO Associa idee al prodotto attraverso «Real Pool» realizzato da The Groove Alliance. Target: 21 – 34 anni maschio Obiettivo: Brand awareness Stile di vita Attività all’interno del gioco Ambiente
L’advergame: quando la pubblicità diventa un gioco o è il protagonista. Il M&M’S « Flip the mix» realizzato da Bielinski e Ferguson Giocato più di 12 milioni di volte
L’advergame: quando la pubblicità diventa un gioco Richiesto Costoso Completo Complesso Prova virtuale USARE Valutare il prodotto Nike « 3D Vince Carter» realizzato da Yaya I giocatori «diventano» Carter e testano le scarpe Interattività
Conclusioni • Aumentare la creatività • Aumentare la cooperazione • Ottenere dati importanti a costo ZERO • Non garantisce il successo • Presenta ancora difetti • È rischioso • un connubio perfetto tra la pubblicità e il videogioco?
- Grazie per l’attenzione!