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Donne e Responsabilità Sociale d’Impresa: come conciliare famiglia, lavoro e carriera. 29 settembre 2006 - Università IULM. La conciliazione è un problema solo femminile?. Il progetto AGENDA. Il progetto Equal “AGENDA dei territori per la conciliazione”
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Donne e Responsabilità Sociale d’Impresa: come conciliare famiglia, lavoro e carriera 29 settembre 2006 - Università IULM
Il progetto AGENDA • Il progetto Equal “AGENDA dei territori per la conciliazione” • partner: PSTL (capofila) Province di Varese, Milano, Brescia, Como, Lecco, Comune di Legnano, Cdie, Cosvim, Euroimpresa, Gender, Fondazione Seveso, Istud, Liuc • obiettivo: ridurre la difficoltà di donne e uomini nel conciliare lavoro e famiglia • Azioni indirizzate a tutti gli attori dei sistemi coinvolti: donne e uomini, aziende, servizi
La conciliazione come “questione femminile” • La conciliazione come questione femminile, oggi • deriva dalla tradizionale attribuzione alle donne del lavoro di cura in famiglia • viene ancora vissuta come tale in famiglia • viene vista come tale nei luoghi di lavoro • si conferma come tale nelle più diffuse misure aziendali attuate per superarla
La complessità della questione • In realtà la conciliazione chiama in gioco un complesso intreccio di fattori • l’organizzazione del lavoro • il sistema dei trasporti • il lavoro di cura • i servizi della città • la vita sociale allargata • il tempo libero, il tempo di studio, il tempo per sé
L’ambito tematico • La rilevanza del tema riguarda diversi piani • economico • demografico • della qualità della vita • dell’equità sociale
I sistemi e gli ambiti di governance • La conciliazione coinvolge diversi sistemi • le famiglie e le reti parentali • i lavoratori, le lavoratrici e le associazioni sindacali • le aziende e le associazioni datoriali • i servizi di supporto alle famiglie e i trasporti • l’organizzazione dei tempi delle città • La conciliazione riguarda diversi ambiti di governance • le politiche generali, culturali, sociali ed economiche • una pluralità di attori e strumenti normativi
Interessi che confliggono • Gli attori dei diversi sistemi sono portatori di interessi potenzialmente in conflitto • I principali conflitti di interesse si manifestano: • all’interno di ognuno dei sistemi coinvolti: • nella famiglia per la suddivisione del lavoro di cura • tra aziende e lavoratori/lavoratrici • tra operatori/operatrici e utenti dei servizi • tra responsabili delle politiche e della gestione delle risorse e destinatari/e • tra i diversi sistemi
La conciliazione come “questione sociale” • Quindi la conciliazione • non può essere considerata come un problema esclusivamente femminile • dovrebbe essere un obiettivo condiviso da uomini e donne • deve diventare una questione che riguarda l’intera società
Le azioni • Partendo da queste premesse il progetto Agenda si propone: • la creazione di un “Forum provinciale per la conciliazione” • la sperimentazione di strumenti di conciliazione in azienda • la promozione di imprese al servizio della conciliazione • la sensibilizzazione culturale sul tema della condivisione dei lavori di cura tra donne e uomini
Il Forum per la conciliazione • Il “Forum provinciale per la conciliazione” è stato individuato come iniziale struttura di governance a livello locale, partendo dal presupposto che: • solo una governance di sistema può incidere sulle possibilità di rendere conciliabile lavoro e famiglia • questa governance deve essere attuata dai soggetti che sul territorio incidono sui diversi sistemi
Il Forum per la conciliazione • unForum come processo teso a favorire • la ricostruzione delle specificità locali della domanda e dell’offerta di conciliazione • l’esplicitazione degli interessi in gioco • la definizione delle possibili soluzioni, che concilino gli interessi dei diversi stakeholder
Gli strumenti di conciliazione in azienda • Il progetto Agenda offre l’opportunità di sperimentare gratuitamente nella propria azienda • bilanci di competenze per donne e uomini in reingresso dopo un periodo di congedo • workshop “C’è tempo per tutto” rivolti a mamme e papà in reingresso dopo un congedo di maternità o paternità • seminari di sensibilizzazione sul tema della conciliazione rivolti ai responsabili del personale Per aderire: tel. 02 7740 5482 politichedigenere@provincia.milano.it
La campagna per la condivisione dei lavori di cura • Testimonial della campagna di sensibilizza-zione sul tema della condivisione è il personaggio “la linea”, disegnato da Osvaldo Cavandoli Per vedere il video http://www.equalagenda.it/
Strumenti di conciliazione nell’azienda Provincia • La Provincia di Milano come datore di lavoro • totale dipendenti 2094, di cui donne 1130 • totale dirigenti 73, di cui donne 13 • Il Servizio di orientamento per la conciliazione • informazioni sui congedi parentali • Part time, flessibilità oraria, mobilità interna • Il progetto “Figli sì grazie” promosso dal CPO • Tante soluzioni personalizzate • counselling di gruppo e individuale • formazione anche durante l’astensione dal lavoro • piani individuali di sviluppo delle competenze • e-work • contributo economico • incontri di informazione e sensibilizzazione per padri • coinvolgimento dei responsabili delle risorse umane
Memo per la conciliazione • La Linea verde dell’Osservatorio Donna, che offre informazioni sui servizi e consulenze gratuite in tema di diritto di famiglia (800-097.999) • La Consigliera provinciale di parità, che controlla e promuove l'attuazione delle pari opportunità sul lavoro. L’Ufficio collabora anche con le aziende per la realizzazione di azioni positive e per la presentazione di progetti sulla flessibilità (02 7740 6831) • Le Banche del tempo, un’ampia rete di servizi gratuiti e accessibile a tutti, in cui non si deposita denaro, bensì tempo e competenze (Coordinamento di Milano e provincia 02 2618 006)