1 / 27

Scuola dell’infanzia Andersen

Scuola dell’infanzia Andersen. progetto di gestione sociale Anno Scolastico 2009/2010 IL CART….ALBUM.

korene
Download Presentation

Scuola dell’infanzia Andersen

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Scuola dell’infanzia Andersen progetto di gestione socialeAnno Scolastico 2009/2010 IL CART….ALBUM

  2. DAL RACCONTO …AL CART….ALBUMPercorsi percettivo- sensoriali con supporto narrativoIl progetto “IL CART:::ALBUM” è un percorso articolato che ha visto coinvolti bambini, genitori e insegnanti delle sezioni tre, quattro e cinque anni. Durante l’anno scolastico è stato proposto un percorso di avvicinamento alla conoscenza del sé corporeo: da alcuni “racconti stimolo” opportunamente modificati tratti da “ Le favole al telefono” di Rodari, sono stati estrapolati gli elementi che riguardano le caratteristiche degli organi di senso:IL NASO CHE SCAPPA ( OLFATTO)IL SEMAFORO BLU ( VISTA)IL SIGNOR FALANINNA ( UDITO)LA CUCINA SPAZIALE ( GUSTO)RE MIDA ( TATTO)

  3. In relazione ad ogni racconto sono state proposti libri ed esperienze sensoriali relative agli organi di senso interessati:OLFATTO: stimolazione della percezione olfattiva con “ libri odorosi” e discriminazione di odori e profumiVISTA: realizzazione di occhialini blu per la stimolazione/ alterazione della percezione visivaUDITO: discriminazione di suoni e rumori forti – piano, il silenzio ecc. Esperienze musicali.GUSTO: esperienze gustative e descrizione del sapore degli alimenti, ipotesi fantastiche sul sapore di “alimenti spaziali”,discriminazione di dolce – salato ecc.TATTO: discriminazione di oggetti ruvidi, lisci, leggeri, pesanti…Cosa so, sento, posso fare con le mani.

  4. Dopo ogni racconto e relativa esperienza sensoriale svolta a scuola, sono stati coinvolti i genitori per la realizzazione del cart…album, che di volta in volta è stato dato a casa per essere completato attraverso la ricerca di vari tipi di carta da collocare nei vari ambiti percettivi già sperimentati a scuola: anche la carta, materiale della quotidianità, può stimolare percezioni dirette attraverso ognuno dei sensi.Tutti i genitori hanno partecipato attivamente.

  5. LA CARTA: un materiale della quotidianità per lo sviluppo percettivo

  6. SCHEMA DEL PERCORSO

  7. CON GLI OCCHI VEDO I COLORI “IL SEMAFORO BLU” LIBERA INTERPRETAZIONE DEL RACCONTO DI G. RODARI RACCONTIAMO NOI :il semaforo era rosso, giallo e verde :quando era rosso si fermavano le macchine :quando era giallo rallentavano :quando era rosso si fermavano :un giorno il semaforo si è stancato di fare giallo, verde e rosso : allora diventa blu, ci viene molta confusione e il vigile dice: “ Ma cosa facciamo con questo semaforo tutto blu?” :arrivano anche i pompieri e dicono:” Ma cosa possiamo fare con un semaforo blu?” :allora un vigile arriva con un cacciavite :col cacciavite lo aggiusta e ritorna a fare giallo, rosso e verde :ma alla notte diventa tutto blu e le macchine volano nel cielo

  8. CON LE ORECCHIE SENTO I RUMORI “IL SIGNOR FALANINNA” LIBERA INTERPRETAZIONE DEL RACCONTO DI G. RODARI RACCONTIAMO NOI : il signor Falaninna era un signore che voleva sempre dormire : aveva delle orecchie enormi come un elefante : sentiva i rumori anche quelli che non facevano rumore : ad esempio sentiva se cadeva una briciola… : lui diceva: c’è il terremoto!!!! : se cadeva un foglio diceva: c’è il temporale!!! : se camminava una formica lui sentiva il terremoto : quando sua moglie respirava diceva: come respiri forte, sembra il tuono!!! : allora un suo amico gli dice di andare nel deserto : è un posto dove non c’è nessuno, lui pianta una tenda, si mette i tappi nelle orecchie e dorme finalmente.

  9. CON IL NASO SENTO GLI ODORI “IL NASO CHE SCAPPA” LIBERA INTERPRETAZIONE DEL RACCONTO DI G. RODARI RACCONTIAMO NOI : il signor Gustavino è un signore che metteva sempre le dita nel naso : un giorno si alza e non c’è più il naso : si guarda allo specchio e vede che il naso è sparito : non è contento perché non può più respirare col naso : e non può più sentire i profumi : e non può sentire la puzza del gas che scoppia : chiama la moglie, va a cercare il naso in macchina, sotto il tavolo… : la moglie lo cerca in cantina e sotto il letto : guarda fuori dalla finestra e lo vede nella strada : che sta scappando : il naso si tuffa in mare : il giorno dopo la signora va a fare la spesa, compra il pane… : e compra anche un pesce : lo prende per la coda : e dalla bocca cade il naso del signor Gustavino : lo porta a casa : e dice al marito: l’ho trovato! E se lo attacca, così era contento perché poteva sentire tutti gli odori e anche la puzza del gas

  10. : anche tutti i profumi : i profumi sono buoni, il gas è cattivo : è puzzolente : anche il pattume puzza : anche la cacca : la pipi : i biscotti hanno un buon profumo : anche le carte delle caramelle

  11. CON LA BOCCA SENTO I SAPORI “IL MENU’ SPAZIALE” LIBERA INTERPRETAZIONE DEL RACCONTO DI G. RODARI RACCONTIAMO NOI : Gustavino era un signore, un astronauta : che un giorno voleva andare sulla luna : va sul razzo, contano 10, 9, 8, 7, 6…..VIA!!!!! : io sono andato col mio papa’ sulla nave spaziale : ma arriva un vento… : … un vento spaziale… : e va su un pianeta : sul pianeta non c’era nessuno, niente!! : incontra un omino : incontra BIP BIP, che aveva le antenne : aveva molta fame e allora dice: portami al ristorante : gli piacevano le cose buone : ma quando legge il menu’ decide di tornare a casa : e va al ristorante

  12. “RE MIDA” LIBERA INTERPRETAZIONE DEL RACCONTO DI G. RODARI RACCONTIAMO NOI :re Mida era un re che gli piaceva molto l’oro :viveva in un castello con le bandiere :c’erano tanti soldati :si sedeva sul trono tutto d’oro :aveva tanto oro :invece i signori del paese non avevano niente da mangiare :un giorno gli dicono che hanno fame :ma il re non gli dà da mangiare :un giorno arriva un folletto che fa una magia :il folletto tocca le mani del re :tutte le cose che il re tocca diventano d’oro :il re è molto contento :poi non era contento perché… :chiama il maggiordomo e gli dice: ho fame! :il maggiordomo gli prepara da mangiare :quando il re tocca gli spaghetti diventano d’oro, li mette in bocca e si rompe i denti, allora lui non era contento

  13. :allora dice al maggiordomo: preparami una bistecca :e anche quella diventa d’oro :il re dice: vai a chiamare il folletto :hai fatto una brutta magia, ti prego folletto, toglimi la magia perché è brutta. Il folletto dice: io te la tolgo però tu devi dare da mangiare a tutti i bambini del paese :va bene e così il folletto toglie la magia e il re può mangiare

  14. PERCORSO SENSORIALE: realizzazione di un cartellone collettivo” le mie mani sanno fare…” con attività di manipolazione e trasformazione della carta

  15. I bambini della sezione cinque anni hanno ampliato e sviluppato in altro modo il progetto. CON GLI OCCHI VEDO: lo spazio (visita al planetario didattico, le costellazioni, immagino lo spazio, il mio amiconello spazio)

  16. I colori della terraLe gradazioni dei coloriLa luce e il buioIl giorno e la notteLa paura è blu? LA LUCE E IL BUIOESPRESSIVITà CORPOREA: RAPPRESENTAZIONE DELLA PAURA

  17. CON LE MANI:esplorazione di grandezza e di pesoleggero – pesanteesplorazione delle forme geometriche col tatto e rielaborazione grafica

  18. CON LE ORECCHIE: discriminazione di suoni e rumori CON IL GUSTO E L’OLFATTO: semina e coltivazione di piante aromatiche discriminazione di odori e sapori assaggio di pezzetti di frutta - macedonia

More Related