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Lezioni di diritto dell’ambiente

Lezioni di diritto dell’ambiente. 4 – LE FONTI. Fonti comunitarie Il Trattato UE. Art. 6 Promozione dello sviluppo sostenibile Art. 2 e art. 174, comma 2

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Presentation Transcript

  1. Lezioni di diritto dell’ambiente 4 – LE FONTI

  2. Fonti comunitarieIl Trattato UE Art. 6 Promozione dello sviluppo sostenibile Art. 2 e art. 174, comma 2 La politica della comunità in materia ambientale mira a un elevato livello di tutela (…). Essa è fondata sui principi della precauzione e dell’azione preventiva, sul principio di correzione, in via prioritaria alla fonte, dei danni causati al’ambiente, nonché dal principio “chi inquina paga”

  3. I principi fondamentali del Trattato UE PRECAUZIONE  riferimento alle risultanze scientifichedi un determinato momento storico; AZIONE PREVENTIVA  riferimento al tempo dell’intervento pubblico (il principio implica anche la completezza della valutazione preventiva) CORREZIONE ALLA FONTE riferimento all’ambito territorialedel fenomeno inquinante “CHI INQUINA PAGA” riferimento ai costi dell’inquinamento. La funzione non solo punitiva del principio (irretroattività della legislazione).

  4. Gli atti delle istituzioni comunitarie A) ATTI NORMATIVI: Atti ad effetti vincolanti nei confronti degli Stati membri: regolamenti e direttive B) ATTI NON NORMATIVI Programmi di azione in materia ambientale (art. 175 del Trattato, attualmente 6° programma quadro di azione per l’ambiente 2000- 2010);Esercizio di poteri impliciti o atti previsti dalle singole direttive: esempio le comunicazioni interpretative della Commissione. Per A) e B)  Necessità della procedura di “codecisione” (art. 175 e 251 del Trattato) C) SENTENZE DELLA CORTE DI GIUSTIZIA Su rinvio pregiudiziale A seguito di procedura di infrazione

  5. Le fonti statali Il carattere “amministrativo” della legislazione ambientale  instabilità normativa  leggi provvedimento  rinvio a fonti secondarie (per ragioni di adeguatezza al territorio e di valutazioni tecniche).

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