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Studio della cinetica delle correnti di Na e di K voltaggio-dipendenti. Allo stato stazionario (equilibrio) sarà: quindi,. a. C. O. Il modello della gate di H&H assume una reazione cinetica del 1 o ordine tra gli stati aperto e chiuso della particella di gating. b.
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Studio della cinetica delle correnti di Na e di K voltaggio-dipendenti
Allo stato stazionario (equilibrio) sarà: quindi, a C O Il modello della gate di H&H assume una reazione cinetica del 1o ordine tra gli stati aperto e chiuso della particella di gating b Quindi, la probabilità della particella di trovarsi nello stato aperto può essere descritta da: a (1-Po) Po b Trattandosi di una cinetica del 1o ordine, sarà: Tempo-dipendenza del gating
Po(t) Se p particelle di gating indipendenti sono coinvolte nel gating del canale, allora il canale seguirà il seguente andamento temporale: [Po(t)]p Prob. Di Attivaz. Tempo Risolvendo l’equazione differenziale del 1o ordine e applicando la condizione al contorno , si ottiene: che si può anche scrivere così: oppure così: 1/(a+b)=t rappresenta la costante di tempo dell’attivazione ed è un indice della velocità di attivazione della particella di gating.
Ipotesi: quattro gates identiche Po= n∙n∙n∙n = n4 n4(t)=[n∞-(n∞-n0)∙exp(-t/τ)]4 60 Voltaggio (mV) 160 140 -70 0 10 20 30 40 120 Tempo (ms) 100 chiuso -70mV aperto +60mV 80 I(K) Ipotesi: una sola gate Po=n(t)=n∞-(n∞-n0)∙exp(-t/τ) 60 40 20 0 -20 0 10 20 30 40 Tempo (ms) 1.0 0.8 0.6 Prob. di apertura (Po) 0.4 0.2 chiuso aperto 0.0 0 10 20 30 40 Tempo (ms) Cinetica delle correnti di K+ del canale Kv I=g∙(V-E) ; gPo I(t)n(t)∙(V-E) I=g∙(V-E) ; gPo=n4I(t)n4(t)∙(V-E) 1 gate 4 gates
) A ) p S ( ) n e t Gmax=4.5 nS Ipotesi: una sola gate ( ( t n n g e r Po=n(t) =n∞-(n∞-n0)∙exp(-t/t) g=n(t)*Gmax r o C tempo (ms) tempo (ms) tempo (ms) 5 Ipotesi: due gates ) 600 Gmax=4.5 nS A 4 I=g*(V-EK) p 500 ) ( Po=[n(t)]2 2 S ] g=[n(t)]2*Gmax ) e 3 400 t n t ( ( n n e 300 g [ 2 r r 200 o C 1 100 0 0 0 2 4 6 8 0 2 4 6 8 tempo (ms) tempo (ms) tempo (ms) Ipotesi: tre gates 5 ) Gmax=4.5 nS 600 A Po=[n(t)]3 I=g*(V-EK) 4 p ) 500 ( S g=[n(t)]3*Gmax 3 ] e 3 ) n 400 t t ( ( n n g e 300 2 [ r r 200 o 1 C 100 0 0 5 0 2 4 6 8 0 2 4 6 8 tempo (ms) tempo (ms) tempo (ms) Ipotesi: quattro gates ) A Gmax=4.5 nS 4 p ) I=g*(V-EK) ( S 4 Po=[n(t)]4 ] e 3 ) n t g=[n(t)]4*Gmax t ( ( n n g e [ 2 r r o 1 C 0 0 2 4 6 8 tempo (ms) tempo (ms) tempo (ms) I=g*(V-EK)
Ipotesi: tre gates identiche Po=m3(t)=[m∞-(m∞-m0)∙exp(-t/τ)]3 20 Volt. (mV) -70 0 10 20 30 40 Tempo (ms) Chiuso -70mV Aperto +20mV Ipotesi: tre gates identiche di attivazione + una gate di inattivazione Po=m3(t)∙h(t) Chiuso -70mV Aperto +20mV Inattivato +20mV 0 -5 -10 I(Na) 1.0 -15 0.8 0.6 -20 Prob. di apertura (Po) 0.4 -25 0.2 0 10 20 30 40 0.0 Tempo (ms) 0 10 20 30 40 Tempo (ms) Cinetica delle correnti di Na+ voltaggio-dipendenti Vedi esempio di analisi m(t) h(t) m3(t) m3*h
1.0 0.8 20 0.6 (mV) Conduttanza g 0.4 60 -70 0 10 20 30 40 0.2 40 Tempo (ms) 0.0 20 -60 -40 -20 0 20 40 60 Corrente ionica (nA) 0 V (mV) m -20 -40 -60 0 10 20 30 40 Tempo (ms) Confronto della voltaggio-dipendenza di gK e gNa allo stato stazionario e della loro tempo-dipendenza
Quesito del giorno Depolarizzando un neurone dal potenziale di riposo Vo ad un certo potenziale Vf=+10 mV, la probabilita’ di apertura di una singola gate di attivazione “n” del canale del K+ varia nel tempo seguendo la seguente relazione temporale: n(t) = 0.8·[1- EXP(-t / 1.1) ], dove il tempo t e’ espresso in ms. Sapendo che quel tipo di canale del K+ ha 4 gates “n” identiche e che la conduttanza massima GK e’ 25 nS: 1. calcolare e mettere in grafico i valori della conduttanza gK(t) ad intervalli di 1 ms per una durata totale di 12 ms; 2. calcolare il valore di IK allo stato stazionario (EK = -80 mV).
n(t) = 0.8·[1- EXP(-t / 1.1) ] EK=-80 mV GK=25 mS g=G·n4 IK= g·(V-EK) = G·n4·(V-EK) 4 n t(ms) n g (nS) I (pA) K 0 0.000 0.000 0.00 0.0 1 0.478 0.052 1.30 117.2 2 0.670 0.202 5.04 453.8 3 0.748 0.313 7.81 703.2 4 0.779 0.368 9.20 828.2 5 0.792 0.392 9.81 883.1 6 0.797 0.403 10.07 905.9 7 0.799 0.407 10.17 915.3 8 0.799 0.408 10.21 919.0 9 0.800 0.409 10.23 920.6 10 0.800 0.409 10.24 921.2 11 0.800 0.410 10.24 921.4 12 0.800 0.410 10.24 921.5
Caratterizzazione dei canali • Voltage clamp • É necessario clampare l’intera cellula altrimenti… • Blocco dei canali • La Tetrodotossina funziona bene per I canali del Na • Il tetraetilammonio funziona bene per I canali Kv • Applicazione di serie di potenziali • Si ottiene t, m se il canale è non-inattivante • Prepulsi per ottenere la cinetica di inattivazione
Canali ionici voltaggio-dipententi:formulazione di HH • g = gmax . mx . hy • gmax è la conduttanza quando tutti i canali sono aperti • m,h sono le probabilità delle singole gates di trovarsi nello stato aperto • x, y sono il numero di gates • gNa = gNamax.m3h • gK = gKmax.n4
Formulazione di HH:Canale del Na Due processi: m e h Chiuso Aperto Inattivo Se il canale rimane aperto troppo a lungo diventa inattivo am bh bm ah
Formulazioni di am, bm vs tm, m a Chiuso Aperto 1-m m • a, b sono funzioni di V • a, b m , tm Allo stato-stazionario, Aperto/Chiuso = a/b (costante di equilibrio) Ad ogni istante: Fraz. aperta = aperti/totale = m(t) Allo stato-stazionario: Aperti/totale = m= a / (a + b) tm = 1/(a + b) a=m∞/tmb=(1-m∞)/tm b Vedi esempio di calcolo di tm
Formulazioni di am, bm vs tm, m a Chiuso Aperto 1-m m b 1.2 a(1/msec) 0 -40 120 V (mV) 0.3 1 6 b(1/msec) m t (msec) 0 0 -40 120 0 V (mV) -40 120 -40 120 V (mV) V (mV)
Formulazioni di ah, bh vs th, h a Inattivo Aperto 1-h h • a, b sono funzioni di V • a, b h , th Allo stato-stazionario, Aperto/Inattivo = a/b Ad ogni istante: Fraz. aperta = aperti/totale = h(t) Allo stato-stazionario: Aperti/totale = h= a / (a + b) th = 1/(a + b) a=h∞/thb=(1-h∞)/th b Vedi esempio di calcolo di th
Na Corrente Na+K Ra/2 Ra/2 Rm GK GNa Carica Tutti chiusi K Cm Vm stimolo EK ENa I I I K leak Na dV = - + - + - + 3 4 C G m h ( V E ) G n ( V E ) G ( V E ) I ( t ) Na Na K K l l dt - - - m m ( V ) h h ( V ) n n ( V ) dm dh dn = - = - = - 0 0 0 t t t dt ( V ) dt ( V ) dt ( V ) m h n Il potenziale d’azione
ancor più canali del sodio si aprono i canali del sodio inattivano si aprono i canali del sodio si aprono i canali del potassio i canali del potassio si chiudono tempo Genesi ionica del potenziale d’azione
Vm ENa= +47 mV EK= -86 mV Evento eccitatorio (cariche (+) entrano nella cellula) 0.9 Feedback positivo piu’ canali Na+ si aprono Depolarizz. più cariche + entrano La Depolarizzazione è sentita da una piccola percentuale di canali Na+ che si aprono e permettono al Na+ (cariche +) che entra di causare un’ulteriore depolarizzazione della membrana
Vm La depolarizzazione è sentita da ancor più canali Na+ che pure si aprono e permettono a più ioni Na+ (più cariche +) di entrare, causando un’ulteriore depolarizzazione della membrana 1.9 Feedback positivo piu’ canali Na+ si aprono Depolarizz. più cariche + entrano
Vm 2.1 ENa= +47 mV Grazie ai canali Na+ aperti il potenziale di membrana sta raggiungendo ENa
Vm 2.9 I canali Na+ rimangono aperti solo per un breve periodo e a questo punto tendono a chiudersi (inattivazione) A questo punto una certa frazione di canali K+ ha incominciato ad aprirsi permettendo alle cariche (+) di fuoriuscire
Vm 7.0 Feedback negativo Piu’ canali K+ si aprono Depolarizz. Più cariche + escono - (ripolarizzaz.) Tutti i canali Na+ sono inattivati I canali K+ riportano il potenziale di membtana verso EK, dopo di che alcuni canali K+ si chiudono e Vm si stabilizza
Caratteristiche generali del potenziale d’azione La soglia Lo stimolo soglia è lo stimolo depolarizzante di intensità minima in grado di generare un potenziale d’azione in un neurone La legge del tutto o nulla In un neurone un potenziale d’azione o è generaro e si sviluppa in tutta la sua ampiezza, se lo stimolo raggiunge o supera la soglia, oppure non è generato affatto, se l’ampezza dello stimolo è inferiore alla soglia. La refrattarietà Un neurone, una volta generato un potenziale d’azione viene a trovarsi in uno stato di refrattarietà - periodo di refrattarietà assoluta: nessuno stimolo per quanto intenso è in grado di genrare un secondo potenziale d’azione - periodo di refrattarietà relativa: un secondo stimolo, a condizione che sia sufficientemente più intenso di quello soglia, è in grado di genrare un secondo potenziale d’azione
Soglia Legge del tutto o nulla Refrattarietà con HHsim http://www.cs.cmu.edu/~dst/HHsim/