200 likes | 344 Views
Provincia di Reggio Calabria. Stazione Unica Appaltante Provinciale S.U.A.P. “L’esperienza della Stazione Unica Appaltante Provinciale.”. Dott.ssa Mariagrazia Blefari. La Stazione Unica Appaltante.
E N D
Provincia di Reggio Calabria Stazione Unica Appaltante Provinciale S.U.A.P. “L’esperienza della Stazione Unica Appaltante Provinciale.” Dott.ssa Mariagrazia Blefari
La Stazione Unica Appaltante La Stazione Unica Appaltante trova fondamento normativo nell’art. 33 del D.Lgs. N. 163/2006 (T.U. Contratti) con il quale è stata prevista la possibilità di affidamento, da parte delle Amministrazioni aggiudicatrici, delle funzioni di Stazione Appaltante alle Province sulla base di una convenzione che preveda il rimborso dei costi sostenuti per le attività espletate. Pur nel rispetto dell’autonomia garantita dalla Costituzione agli Enti Locali, i Comuni che volontariamente aderiscono alla Stazione Unica Appaltante delegano a questa Struttura l’attività di gestione della fase di gara fino alla verifica del possesso dei requisiti generali degli offerenti.
La Stazione Unica Appaltante Provincialee la sua istituzione
La Stazione Unica Appaltante Provincialee la sua istituzione • La S.U.A.P., nata dalla volontà consensuale degli Enti aderenti, è stata costituita attraverso la stipula di una convenzione tra la Provincia di Reggio Calabria, 93 Comuni del territorio provinciale e la Prefettura di Reggio Calabria con la comune volontà di contribuire alla realizzazione del preminente interesse pubblico alla legalità ed alla trasparenza nel settore degli appalti pubblici. • Due gli obiettivi principali: • La spersonalizzazione dell’attività amministrativa nel settore degli appalti pubblici in modo da fornire un valido strumento di tutela agli Enti Locali contro pressioni e condizionamenti ed ottimizzare per tale via l’attività di prevenzione e contrasto alle infiltrazioni criminose; • Il sostegno amministrativo ai piccoli comuni attraverso una strutturata azione di partenariato istituzionale secondo il principio costituzionale di leale collaborazione.
La Stazione Unica Appaltante Provincialee la sua istituzione
S.U.A.P. – ATTIVITA’ Riceve i progetti di opere pubbliche dai Comuni; Redige bando e disciplinare di gara ; Nomina la Commissione di gara, il cui Presidente ed un componente sono segnalati dal Comune quale Ente appaltante; Insedia il seggio di gara e fornisce, ove richiesto, attività di supporto alla Commissione di gara. Al termine dei lavori della Commissione, redige il verbale di gara che si conclude con la proposta di aggiudicazione in via provvisoria;
S.U.A.P. – ATTIVITA’ Verifica d’ufficio i requisiti generali dell’aggiudicatario e del secondo classificato ed effettua controlli a campione sui partecipanti; Richiede l’informativa prevista dall’art. 10 DPR n. 252/1998, comma 7, lett. C) al Prefetto in ordine all’esistenza di elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa per l’impresa aggiudicataria; Trasmette i documenti acquisiti al Comune per l’aggiudicazione definitiva e la stipula del contratto.
Numeri ed importi dei BANDI di gara di LAVORI pubblicati nel periodo 01/04/2009 – 31/12/2009
Numeri ed importi dei BANDI di gara di LAVORI pubblicati nel periodo 01/01/2010 – 31/12/2010
La Nuova Convenzione per la Gestione Associata della Suap La Convenzione Suap originariamente sottoscritta dai Comuni prevedeva una scadenza al 30.09.2010. Prima di tale data ed in continuo confronto con la Prefettura di Reggio Calabria è stata proposta la nuova convenzione, illustrata ai Comuni in un incontro del 20 maggio presso il Palazzo della Provincia, e con deliberazione n. 92 del 20.09.2010 è adottata dal Consiglio Provinciale sotto forma di schema di convenzione. Le principali novità contenute sono le seguenti: • Bando di gara - la novità più significativa, anche in termini di semplificazione del procedimento, riguarda la redazione e la sua sottoscrizione da parte unicamente del dirigente responsabile della SUAP, con onere anche della fase di pubblicazione in capo alla struttura e con indubbie economie nel procedimento amministrativo.
La Nuova Convenzione per la Gestione Associata della Suap • Ampliamento delle competenze della gestione associata, con la possibilità per gli Enti aderenti di assegnare anche le procedure di importo inferiore a € 150.000,00, nonché l’immediata devoluzione alla Suap delle procedure di acquisizione di beni e servizi. • La durata della convenzione è prevista in cinque anni con report annuale sull’attività e possibilità di recesso e di modifica della convenzione su richiesta delle parti. • Attività di espletamento della gara. Nella convenzione, a suo tempo sottoscritta, era prevista per le commissioni di gara una procedura di designazione da parte dell’Ente associato di un Presidente e di un componente. Di frequente, tale designazione ha comportato non poche difficoltà per l’Ente associato prima, tra tutte, quella di rinunciare all’utilizzo dei propri funzionari distogliendoli dalle attività d’ufficio e destinandoli alla Suap per la gara. Per venire incontro a tali difficoltà si è ora immaginato di prevedere non più l’obbligo di designazione in capo all’Ente appaltante bensì la mera facoltà di provvedervi. Ove vi sia comunicazione la commissione o il seggio di gara sarà insediato a cura della stazione unica appaltante.
La Nuova Convenzione per la Gestione Associata della Suap • Fase della verifica dei requisiti generali dichiarati e successiva esclusione. • Istituzione di una commissione tecnica permanente che si occupi della verifica dell’anomalia delle offerte. • Fase esecutiva. Comunicazione delle cosiddette attività sensibili assimilabili al subappalto, nonché del subappalto stesso. Gli obblighi di comunicazione sulle imprese esecutrici dei sub affidamenti sono posti in capo agli Enti committenti e vanno rivolte al gruppo interforze costituito presso la Prefettura. • Nuova bozza di Protocollo d’intesa per l’azione di contrasto alla criminalità organizzata negli appalti pubblici. In fase di esame congiunto con la Prefettura di Reggio Calabria. I Comuni e gli Enti che hanno aderito alla nuova convenzione sono ad oggi 53.
Il problema dei ribassi eccessivi nei lavori pubblici. Il Protocollo d’Intesa con l’Ance sezione di Reggio Calabria. Con deliberazione del Consiglio provinciale n. 19 dell’08.02.2010 è stato approvato un Protocollo d’intesa stipulato con l’ANCE di Reggio Calabria e gli Enti Ispettivi, con l’obiettivo di promuovere azioni positive contro il fenomeno dei ribassi eccessivi nei pubblici appalti, di garantire sicurezza e migliore qualità dei lavori appaltati ed un migliore risultato nell’impiego delle risorse pubbliche. L’iter prende avvio con una proposta proveniente dalla Sezione Ance di Reggio Calabria che suggeriva, nelle gare da aggiudicarsi con il criterio del prezzo più basso, l’inserimento nei bandi di gara di un “limite di accettabilità presunta” del singolo ribasso di gara da determinarsi a cura del RUP in fase di adozione della determina a contrarre. L’impresa che intende proporre, per la singola gara cui partecipa, un ribasso superiore al limite di accettabilità ha l’unico onere di produrre offerta contenente già alcune voci di prezzo fornite tra i modelli del bando.
Il problema dei ribassi eccessivi nei lavori pubblici. Il Protocollo d’Intesa con l’Ance sezione di Reggio Calabria. Nel Protocollo è prevista l’istituzione di una Commissione tecnica con i seguenti compiti: • definizione, con riferimento alle diverse categorie di lavori, dei modelli-tipo per la presentazione dei modelli offerta da produrre in sede di gara; • individuazione, per tipologie di lavori, dei limiti di accettabilità presunta dei ribassi offerti; • supporto al RUP nella valutazione della congruità delle offerte anormalmente basse e di quelle superiori al limite; • monitoraggio semestrale sull’applicazione del Protocollo con individuazione delle criticità e possibili proposte correttive. Il Protocollo d’intesa è aperto alla sottoscrizione dei Comuni che hanno aderito alla Stazione Unica Appaltante Provinciale; fino ad oggi n. 15 Comuni hanno manifestato formalmente la propria volontà di inserire nei bandi di gara il limite di accettabilità presunta.