COLONIE FELINE legislazione - gestione aspetti igienico sanitari

1. . COLONIE FELINElegislazione - gestioneaspetti igienico sanitari

2. COSA SONO LE COLONIE FELINE Gruppi di gatti, alcuni dei quali imparentati tra loro, che vivono liberi occupando lo stesso territorio e che vengono accuditi quotidianamente da una o più persone volontarie

3. QUALI SONO I GATTI CHE COSTITUISCONO LE COLONIE FELINE? SELVATICI (Felis silvestris lybica, Felis silvestris silvestris, Felis silvestris ornata) GATTI DOMESTICI (Felis silvestris catus) SINANTROPICI RINSELVATICHITI RURALI G. urbani G. escl. di casa Categoria intermedia fra la 1) e la 2)

4. Legge quadro 281/91 in materia di animali d’affezione e prevenzione del randagismo L.R. 8 aprile 1995 N°43 e succ. modifiche • E’ vietato a chiunque maltrattare i gatti che vivono in libertà • Per “colonia felina” si intende un gruppo di gatti che vivono in libertà e • frequentano abitualmente lo stesso luogo • I gatti che vivono in libertà sono sterilizzati dall’autorità sanitaria • competente e riammessi nel loro gruppo • I gatti liberi che vivono nel territorio comunale appartengono al patrimonio • cittadino ,sono poste sotto la tutela del Sindaco • Le colonie di gatti liberi non possono essere spostate dal luogo ove • abitualmente risiedono TUTELA DELLE COLONIE FELINE

5. LASOVRAPPOSIZIONE DELLE VARIE AREE INDIVIDUALIDI UN CERTO NUMERO DI GATTI, OGNUNO DEI QUALI DIFENDE IL SUO TERRITORIO DALLE INTRUSIONI DEGLI ESTRANEI, MA OCCUPA UNO SPAZIO CHEIN GRAN PARTE COINCIDECON QUELLO DI QUALCHE ALTRO MEMBRO DEL GRUPPO, CONDUCE IN DEFINITIVA ALLA FORMAZIONE DI UNTERRITORIO ESCLUSIVO DI GRUPPO

6. QUALE DI QUESTI FATTORI RIUNISCE I GATTI ALL’INTERNO DI UNA COLONIA FELINA? • La ricerca del partner sessuale • Il legame filiale • La scarsità, in ambiente urbano, di spazi idonei ai gatti liberi • La presenza di risorse concentrate

7. I GATTARI La colonia felina si modella sulle caratteristiche e sulle abitudini del proprio tutore: per la gestione ottimale delle colonie feline è molto importante la collaborazione con i rispettivi responsabili.

8. COMUNE DI FIRENZE SERVIZIO TUTELA COLONIE FELINE UNIONE AMICI DEL CANE E DEL GATTO

9. RESPONSABILE DI COLONIA COLONIA FELINA REGISTRAZIONE PRESSO IL COMUNE STERILIZZAZIONE TRAMITE ASL VETERINARIA O VETERINARIO PRIVATO CONVENZIONATO

10. GESTIONE DELLE COLONIE FELINE • Censimento • Sterilizzazione e cure sanitarie • Analisi e risoluzione dei problemi (reciproci) legati alla presenza dei gatti vicino a collettività umane

11. CENSIMENTO • Collocazione della colonia (n°identificativo) • Numero di gatti (suddivisi per sesso, età, sterilizzazione) • Eventuale presenza di gatti malati • Situazione ambientale • Eventuali problemi • Dati anagrafici del responsabile (attenzione alla tutela della privacy!)

12. TESSERINO CON FOTO IN DOTAZIONE AI RESPONSABILI DI COLONIA

13. CONSEGUENZE DELLA VITA DI GRUPPO Vivere a stretto contatto con i suoi simili è per il gatto una situazione evolutivamente nuova e questo animale non ha ancora sviluppato le difese necessarie a combattere certe malattie la cui trasmissione avviene mediante la vicinanza e il contatto: rinotracheiti virali, tigna, rogna, parassitosi esterne ed interne, FIV e FELV. I più colpiti sono i gatti sotto i sei mesi di età, per i quali si può avere una mortalità fino al 90%. Un’altra conseguenza della vita di gruppo è l’aumento delle stagioni riproduttive, che provoca un indebolimento del fisico di molte gatte e un rapido incremento della colonia. Inoltre i maschi adulti tendono a rimanere nella colonia e questo provoca un rapido impoverimento del pool genico, con conseguente nascita di gattini molto deboli.

14. COME VENGONO CONSIDERATE LE COLONIE FELINE DALLE PERSONE? Le principali lamentele delle persone nei confronti dei gatti liberi sono dovute al loro rapido incremento demografico e ai cattivi odori dovuti soprattutto alle marcature dei gatti maschi interi

15. LA STERILIZZAZIONE La sterilizzazione è importante per il benessere dei gatti e per una migliore tolleranza della colonia da parte delle persone che vivono o lavorano vicino ad essa. La tipologia di sterilizzazione che non altera l’equilibrio della colonia è quella che prevede la sterilizzazione di entrambi i sessi con cattura random.

16. Particolare attenzione necessitano le colonie feline ubicate vicino a collettività umane particolari quali ospedali o scuole. In questi casi è obbligatoria la sterilizzazione dei gatti insieme al loro controllo sanitario periodico. Occorre inoltre spostare la zona centrale del territorio dei gatti il più lontano possibile dalle mense, aule, camere di degenza … Dobbiamo ricordare però che certe marcature vengono spesso effettuate lontano dall’area centrale!

17. COSA FARE IN CASO DI APERTURA DI UN CANTIERE NEL TERRITORIO DI UNA COLONIA FELINA? • Informarsi sulla normativa vigente e rivolgersi alle guardie zoofile o alla polizia municipale • Capire l’entità e la pericolosità del cantiere per i gatti e per il loro tutore • Conoscere la destinazione finale dell’area interessata dal cantiere • Provvedere alla creazione di una piccola area ai margini del cantiere da destinare ai gatti o provvedere allo spostamento della colonia felina

18. QUANDO SPOSTARE UNA COLONIA FELINA? Spostare un gatto dal proprio territorio causa molto stress e sofferenza nell’animale ed è un’operazione estremamente rischiosa, quindi va effettuata solo in alcuni casi particolari: apertura di cantiere, impossibilità ad alimentare i gatti, gravi condizioni igieniche.

19. COME SPOSTARE UNA COLONIA FELINA • Cercare un luogo tranquillo e privo di potenziali pericoli per gli animali (traffico, cani liberi …) • Predisporre un recinto di prima accoglienza per permettere ai gatti di ambientarsi (alcuni giorni) • Provvedere alla cattura dei gatti e alla loro sterilizzazione • Liberare i gatti all’interno del recinto ed accudirli preferibilmente allo stesso orario • Dopo alcuni giorni fare delle piccole aperture nel recinto in modo di permettere ai gatti di uscire

20. GRAZIE PER L'ATTENZIONE! ...ora potete sbadigliare liberamente!!!