DETRAZIONE FISCALE E NUOVO “CONTO ENERGIA TERMICO”

DETRAZIONE FISCALE • E NUOVO • “CONTO ENERGIA TERMICO”

DETRAZIONE FISCALE (50%) DETRAZIONE FISCALE PER APPARECCHI DOMESTICI A BIOMASSE 50% Fonte ufficiale

DETRAZIONE FISCALE (50%) DETRAZIONI FISCALI PER APPARECCHI DOMESTICI A BIOMASSE 50% • Per beneficiare della detrazione fiscale il contribuente deve: • Indicare nella dichiarazione dei redditi i dati catastali identificativi dell'immobile • Pagare le spese detraibili tramite bonifico bancario o postale da cui risulti la causale del versamento, il codice fiscale del contribuente che usufruisce della detrazione, il codice fiscale o il numero di partita IVA del beneficiario del bonifico (Fornitore). Il modulo per effettuare il bonifico è quello per le ristrutturazioni edilizie. Fonte ufficiale

DETRAZIONE FISCALE (50%) DETRAZIONI FISCALI PER APPARECCHI DOMESTICI A BIOMASSE 50% • Inoltre, deve conservare e tenere a disposizione del Fisco: • Le fatture o le ricevute fiscali e la ricevuta del bonifico • La copia del permesso edilizio se previsto dal regolamento edilizio comunale; oppure l'autocertificazione attestante la data di inizio dei lavori e la descrizione dei lavori, qualora il regolamento edilizio comunale non preveda alcun adempimento per la realizzazione degli interventi • La fotocopia della domanda di accatastamento in mancanza dei dati catastali • La fotocopia delle ricevute di pagamento dell'ICI/IMU se dovuta • L'attestato del produttore Fonte ufficiale

CONTO ENERGIA TERMICO CONTO ENERGIA TERMICO: NOVITA’ PER LE BIOMASSE Il Decreto 28 dicembre 2012 (Conto Energia Termico)è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 2 Gennaio 2013. Non si tratta di una detrazione fiscale dalle tasse ma di un incentivo erogato dal GSE (Gestore Servizi Energetici) in quote annuali Fonte ufficiale

CONTO ENERGIA TERMICO CONTENUTI FONDAMENTALI PER IL SETTORE DELLE BIOMASSE 1 Sono previsti incentivi per apparecchi domestici e caldaie alimentati a biomasse ed INSTALLATI IN SOSTITUZIONE di impianti già esistenti ed alimentati a gasolio, olio combustibile, carbone e biomassa. Il riscaldamento deve essere al servizio di EDIFICI CHE SIANO ISCRITTI A CATASTO (o per i quali si è presentata richiesta di iscrizione) COMPRESI QUELLI RURALI E LE RELATIVE PERTINENZE. Anche le SERRE possono rientrare tra gli edifici da riscaldare con generatori a biomasse e quindi ammissibili al Conto Termico (riferimenti nel decreto 28: art. 2 punto F e G; allegato II , punto 1.2, secondo paragrafo; art 6 TABELLA A penultimo paragrafo) Fonte ufficiale

CONTO ENERGIA TERMICO 2 Sono inoltre previsti incentivi per INSTALLAZIONI EX NOVO di impianti di riscaldamento con generatori di calore alimentati a biomassa SOLO PER LE AZIENDE AGRICOLE (riferimenti nel decreto 28: Art. 6 punto 4) 3 Per le AREE NON METANIZZATE i benefici sono inoltre estesi anche alla SOSTITUZIONE di apparecchi alimentati a GPL ma SOLO per le AZIENDE AGRICOLE che svolgono attività agroforestale e la tecnologia installata deve garantire le migliori prestazioni per la limitazione delle emissioni (solo prodotti con coefficiente premiale 1,5) (riferimenti nel decreto 28: allegato II , punto 1.2, terzo paragrafo) Fonte ufficiale

CONTO ENERGIA TERMICO PRODOTTI CHE POSSONO USUFRUIRE DELL’INCENTIVO: CALDAIE • A LEGNA • e • A PELLET STUFE E TERMOSTUFE CAMINI E TERMOCAMINI PANNELLI SOLARI Fonte ufficiale

CONTO ENERGIA TERMICO MODALITA’ DI ACCESSO ALL’INCENTIVO: Il Rivenditore/installatore può svolgere, per conto del proprio cliente, tutto l’iter burocratico per l’accesso agli incentivi, in qualità di soggetto delegato • Compilazione della “scheda-domanda” nel portale internet dedicato predisposto dal GSE; la domanda deve essere presentata entro 60 gg dal termine dei lavori e prevede, tra gli altri dati, anche l’inserimento dei dati catastali dell’immobile in cui è stato installato il prodotto • Predisposizione di tutta la documentazione necessaria, comprensiva della delega firmata dal soggetto responsabile (cliente) per poter accedere alla procedura di incentivazione in qualità di soggetto delegato • Per installazioni al di sotto dei 100 kW non è obbligatoria la certificazione energetica; nel caso in cui il cliente ne avesse comunque necessità, l’incentivo copre il 50% della spesa sostenuta • Il portale verifica automaticamente la domanda inserita e genera una “scheda-contratto” comprensiva di codice identificativo • Il GSE procede automaticamente all'erogazione degli incentivi nei tempi stabiliti Fonte ufficiale

CONTO ENERGIA TERMICO DOCUMENTAZIONE DA PREDISPORRE, NECESSARIA PER OTTENERE GLI INCENTIVI PREVISTI DAL CONTO TERMICO: Schede tecniche di tutti i componenti Autodichiarazione di rispetto requisiti nel caso di impianto con potenza inferiore ai 35 Kw Copia delle fatture di acquisto e dei bonifici di pagamento (NB: devono risultare la causale del versamento, il CF del soggetto e il CF e la P. IVA del beneficiario) Dichiarazione sostitutiva per la non cumulabilità con altri incentivi Dichiarazione di conformità dell’impianto, rilasciata da tecnico abilitato come da normativa vigente Copia della fattura di installazione del prodotto e del relativo bonifico di pagamento (NB: devono la causale del versamento, il CF del soggetto e il CF e P. IVA del beneficiario) Dichiarazione di corretto smaltimento dell’impianto sostituito Certificato dell’ente certificatore che attesti i requisiti di ammissibilità, e calcolo e dichiarazione del produttore del relativo Ce risultante Fonte ufficiale

CONTO ENERGIA TERMICO TUTTA LA DOCUMENTAZIONE ORIGINALE DEVE ESSERE CONSERVATA PER I CINQUE ANNI SUCCESSIVI ALL’EROGAZIONE DELL’ULTIMO IMPORTO, COMPRESE: Tutte le fatture di acquisto del pellet Tutte le fatture per la manutenzione e per la compilazione del mod. 10683, secondo normativa vigente Fonte ufficiale

CONTO ENERGIA TERMICO Fino a 35 kW l’incentivo verrà erogato su 2 annualità (nel caso in cui l’ammontare totale dell’incentivo non fosse superiore ad € 600 il GSE corrisponderà l’incentivo in un’unica annualità) Il valore economico del contributo sarà determinato da un calcolo basato sulla quantità di energia che si stima l’impianto produrrà Fonte ufficiale

CONTO ENERGIA TERMICO ATTENZIONE Gli incentivi sulle caldaie a biomassa e sulle stufe/caminetti si calcolano con formule, coefficienti premianti e coefficienti di valorizzazione dell’energia termica prodotta differenti Fonte ufficiale

CONTO ENERGIA TERMICO • Coefficiente moltiplicativo (Ce) applicabile in relazione ai livelli di emissione di particolato primario I parametri per le caldaie sono più restrittivi • Coefficiente di valorizzazione dell’energia termica prodotta (Ci) Le caldaie sono la categoria più incentivata CALDAIE STUFE E TERMOCAMINI A PELLET Fonte ufficiale

CONTO ENERGIA TERMICO Foltre 3.000 gradi giorno Eda 2.101 a 3.000 gradi giorno Dda 1.401 a 2.100 gradi giorno Cda 901 a 1.400 gradi giorno Bda 601 a 900 gradi giorno Afino a 600 gradi giorno INDICAZIONE SOMMARIA DELLE FASCE CLIMATICHE Fonte ufficiale

CONTO ENERGIA TERMICO DISTRIBUZIONE SUL TERRITORIO NAZIONALE DELLE FASCE CLIMATICHE Fonte ufficiale

CONTO ENERGIA TERMICO ESEMPI DI CALCOLO DELL’ENTITA’ INCENTIVO CUMULATO IN DUE ANNI SU INSTALLAZIONE STUFE / TERMOCAMINI Fonte ufficiale

CONTO ENERGIA TERMICO ESEMPI DI CALCOLO DELL’ENTITA’ INCENTIVO CUMULATO IN DUE ANNI SU INSTALLAZIONE CALDAIE Fonte ufficiale

DETRAZIONE FISCALE E NUOVO “CONTO ENERGIA TERMICO”