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LA GASTRONOMIA DEI ROMANI. GRUPPO formato da: Errami Nabil Gusi Marta Marenda Giovanni Urbani Adele BIBLIOGRAFIA: Vari siti on-line ( wikipedia , colosseo Roma, arkeomania , impero romano)
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LA GASTRONOMIA DEI ROMANI
GRUPPO formato da: • Errami Nabil • Gusi Marta • Marenda Giovanni • Urbani Adele • BIBLIOGRAFIA: • Vari siti on-line (wikipedia,colosseo Roma, arkeomania, impero romano) • Diversi libri (“La Cucina dell’antica Roma” di Marcus GaviusApicius, Expedite plus 1, Una giornata nell’antica Roma)
IL TRICLINIUM Il triclinio era la sala da pranzo, e prende il nome dai lettini in cui si mangiava; la tavola era quadrata, in quel caso su tre lati di essa c’erano i lettini, o tonda, in quel caso i lettini erano a semicerchio. Le sale da pranzo erano molto decorate e spettacolari, come i triclini ad acqua, e nelle ville dei patrizi ce ne erano anche molti in una stessa casa. Il cibo veniva preso da un piatto di portata o da uno personale e il vasellame era di coccio o d’argento A fine pasto i convitati rimanevano a tavola fino a notte fonda e quest’ultima parte era chiamata commissatio
LA POSIZIONE Consentiva di ingerire più cibo Si mangiava distesi Su dei lettini summus medium imus
LA CUCINA • La cucina era chiamata tablinum • Era il locale centrale • Era un ambiente piccolo dotato di un forno, un acquaio e dei fornelli, senza finestre e di pentole in argilla o bronzo • La sala da pranzo era al piano superiore (nelle case grandi era più di una)
LE POSATE E I PIATTI POSATE Cucchiaio Coltello Non si usavano forchette ligulae cochlear Tabernae o popine Forchettone (carptores o scissores) Legno, poi metallo Per mangiare le lumache o come portauovo
Ecco delle foto di alcuni utensili che i Romani usavano per cucinare
IL PERSONALE GLI SCHIAVI Nomenclator Archimagirus Ministratores Scoparii Ricordare alle persone l’assegnazione dei posti Responsabile viveri Domestici della sala Si occupano della pulizia
I PASTI DELLA GIORNATA IENTACULUM PRANDIUM COENA Cena: convivium con Antipasti (gustum) Caput cenae Mensa secunda Colazione: avanzi della sera Pranzo: pasto veloce
GLI INGREDIENTI DIETA MEDITERRANEA Carne Cereali Pesce Legumi Uova Spezie Fois gras Salse
IL GARUM Salsa liquida di pesce Derivante da: Garos o garnon Usato come condimento al posto del sale
LA CONSERVAZIONE DEI CIBI Affumicare Miele Deidratare Sale
M. GAVIO APICIO M. Gavio Apicio, vissuto sotto Augusto e Tiberio, fu un famosissimo cuoco e buongustaio che sperperò in cibo quasi milioni si sesterzi. Mettendo a frutto la sua esperienza gastronomica , raccolse sotto forma di appunti numerose ricette, dalle più semplici alle più complicate, che ci illustrano i gusti dei contemporanei. Tali appunti furono poi raccolti in un libro intitolato De coquinaria (L’arte culinaria)
RICETTE: BEVANDA ALL’ORTICA Considerata altamente afrodisiaca, l’ortica poteva essere usata anche come bevanda rinfrescante.
DATTERI FARCITI Ingredienti: - 25 datteri -100g di noci -100g di pinoli -Pepe e sale -50g di miele Snocciolate i datteri e riempiteli di pinoli e noci preventivamente triturati, aggiungendo un po' di pepe.
DOLCE DI FARRO AI FICHI SECCHI Ingredienti: -Farina -Uova -Latte -Zucchero -Fichi secchi Sminuzzare i fichi secchi e poi amalgamarli assieme al resto degli ingredienti
GLI CHEF DELL’ANTICA ROMA! Video realizzato grazie alla collaborazione di Matteo Gusi!