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SCIENZA DELL’AMMINISTRAZIONE 2008 Andrea Tardiola

Il mondo è quel disastro che vedete non tanto per i guai combinati dai malfattori ma per l'inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare Albert Einstein. SCIENZA DELL’AMMINISTRAZIONE 2008 Andrea Tardiola. Federalismo (questo sconosciuto) ‏.

marie
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SCIENZA DELL’AMMINISTRAZIONE 2008 Andrea Tardiola

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  1. Il mondo è quel disastro che vedete non tanto per i guai combinati dai malfattori ma per l'inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare Albert Einstein SCIENZA DELL’AMMINISTRAZIONE 2008Andrea Tardiola

  2. Federalismo (questo sconosciuto)‏ SCIENZA DELL’AMMINISTRAZIONE 2008Andrea Tardiola

  3. Le parole del federalismo:- …- …- … SCIENZA DELL’AMMINISTRAZIONE 2008Andrea Tardiola

  4. Cos’è il federalismo?: Dottrina che sostiene un sistema di governo in cui il potere è costituzionalmente diviso tra un'autorità governativa centrale e delle unità politiche di sottogoverno (province, regioni, ecc.), il cui insieme è spesso chiamato federazione. I due livelli di governo sono indipendenti ed hanno sovranità nelle loro competenze. (wikipedia)‏ SCIENZA DELL’AMMINISTRAZIONE 2008Andrea Tardiola

  5. Cos’è il federalismo?: La classica dichiarazione di questa posizione può essere trovata in "The Federalist", il quale sostiene che il federalismo aiuti a concretizzare il principio del governo della legge, limitando l'azione arbitraria da parte dello Stato. Primo, il federalismo può limitare il potere del governo di violare i diritti, poiché esso crea la possibiltà che se il potere legislativo desidera ridurre la libertà, non ne avrà il potere costituzionale, mentre il livello di governo che possiede tale potere non ne avrà il desiderio. Secondo, i procedimenti di formazione delle decisioni di tipo legalistico che caratterizzano i sistemi federali limitano la velocità con la quale il governo può reagire. L'argomento che il federalismo aiuta ad assicurare la democrazia e i diritti umani è stato influenzato dalla teoria contemporanea della scelta pubblica; è stato asserito che nelle più piccole unità politiche, gli individui possono partecipare più direttamente che in un governo monolitico unitario. Inoltre, gli individui insodisfatti per le condizioni in uno Stato possono scegliere di andare in un altro. Certamente, questo argomento assume che una libertà di movimento tra stati sia necessariamente assicurata da uno stato federale. SCIENZA DELL’AMMINISTRAZIONE 2008Andrea Tardiola

  6. Cos’è il federalismo?: Non esiste un solo federalismo, ma occorre ricordare che, tradizionalmente, il federalismo è stato un processo per “costruire nazioni” (ma anche per l’Europa può valere questo schema). In Italia il federalismo è un processo inverso: non volto alla formazione di uno stato unitario, ma alla sua maggiore articolazione territoriale SCIENZA DELL’AMMINISTRAZIONE 2008Andrea Tardiola

  7. Federalismo e amministrazione? Si potenzia il circuito rappresentanza-politica-controllo. La prossimità rende le amministrazioni più valutabili dal cittadino e le mette nelle condizioni di operare meglio. SCIENZA DELL’AMMINISTRAZIONE 2008Andrea Tardiola

  8. Nord Centro Mezzogiorno Italia 2005 2006 2005 2006 2005 2006 2005 2006 Migliaia di unità famiglie povere 510 595 270 315 1.805 1.713 2.585 2.623 famiglie residenti 11.227 11.378 4.533 4.598 7.507 7.591 23.268 23.567 persone povere 1.343 1.447 750 889 5.484 5.201 7.577 7.537 persone residenti 26.253 26.458 11.165 11.244 20.660 20.669 58.077 58.371 Composizione percentuale famiglie povere 19,7 22,7 10,4 12,0 69,8 65,3 100,0 100,0 famiglie residenti 48,3 48,3 19,5 19,5 32,3 32,2 100,0 100,0 persone povere 17,7 19,2 9,9 11,8 72,4 69,0 100,0 100,0 persone residenti 45,2 45,3 19,2 19,3 35,6 35,4 100,0 100,0 Incidenza della povertà (%) famiglie 4,5 5,2 6,0 6,9 24,0 22,6 11,1 11,1 persone 5,1 5,5 6,7 7,9 26,5 25,2 13,1 12,9 Intensità della povertà (%)‏ famiglie 17,5 17,8 18,9 16,9 22,7 22,5 21,3 20,8 Alcuni numeri Tab. 1 - Indicatori di povertà relativa per ripartizione geografica. Anni 2005-2006(migliaia di unità e valori percentuali)‏ SCIENZA DELL’AMMINISTRAZIONE 2008Andrea Tardiola Fonte: Istat, Indagine sui consumi delle famiglie

  9. Alcuni numeri: i conti territoriali SCIENZA DELL’AMMINISTRAZIONE 2008Andrea Tardiola Fonte: Istat, Indagine sui consumi delle famiglie

  10. Le facce delle riforme 2001 Riforma Costituzionale (il titolo V)‏ 1993 Stagione dei sindaci • 2008 (?)‏ • Federalismo fiscale: • Rivoluzione del sistema di finanziamento delle autonomie (?)‏ • 1997 e ss. • Decentramento amministrativo: • a Costituzione invariata; • con trasferimento di risorse; • riorganizzazione dell’apparato centrale (riforma ministeri)‏

  11. Le facce delle riforme

  12. I pilastri della riforma 1. entrate proprie 2. compartecipazione a entrate tributarie 3. fondo perequativo 4. fondi speciale per gap infrastrutturali 5. scompaiono TUTTE le altre voci di finanziamento delle autonomie SCIENZA DELL’AMMINISTRAZIONE 2008Andrea Tardiola

  13. La sfida più ambiziosa Si passa dalla spesa storica (che cos’è?) al costo standard (che cos’è?). Un rivoluzione vera e propria (ma con i morti sul campo di battaglia!)‏ SCIENZA DELL’AMMINISTRAZIONE 2008Andrea Tardiola

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