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Università degli studi di Pavia. Corso di laurea interfacoltà Comunicazione Multimediale Interculturale. ELEMENTI DI MARKETING NON CONVENZIONALE. Relatore: Chiar.mo prof. Maurizio Maccarini Correlatore: Chiar.mo prof. Antonio Margoni. Tesi di Gabriele Rescalli.
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Università degli studi di Pavia Corso di laurea interfacoltà Comunicazione Multimediale Interculturale ELEMENTI DI MARKETING NON CONVENZIONALE Relatore: Chiar.mo prof. Maurizio Maccarini Correlatore: Chiar.mo prof. Antonio Margoni Tesi di Gabriele Rescalli Anno accademico 2009 / 2010
Il marketing non convenzionale: cos’è? L’insieme di tutte quelle strategie di promozione pubblicitaria che sfruttano metodi di comunicazione alternativi, differenti dai tradizionali sistemi pubblicitari. I prodotti sono proposti al pubblico in maniera innovativa per rimediare all’assuefazione del marketing tradizionale; l’obiettivo è stupire e coinvolgere attivamente il consumatore.
Il perché dell’avvento del marketing non convenzionale • Passaggio dalla società moderna di massa alla società post-moderna • Nascita di nuove tecnologie • Maggiore disponibilità di mezzi di comunicazione • Saturazione del mercato pubblicitario nei tradizionali mezzi di comunicazione di massa • Ruolo attivo del consumatore • Ottimizzazione del budget
Marketing tradizionale VS marketing non convenzionale: i 10 principi • Dal brand-dna al viral-dna • Dai target alle persone • Dagli stili ai momenti di vita • Dalla brand awarness alla brand affinity • Dalla brand image alla brand reputation • Dall’advertising all’advertainment • Dal media planning al media hunting • Dal broadcasting al narrowcasting • Dal fare comunicazione all’essere comunicazione • Dal market position al sense providing
Il Viral Marketing • Sfrutta tutti i meccanismi di propagazione tipici di un virus, entità che si auto propagano in maniera esponenziale, generando epidemie. Un’operazione di Viral Marketing: • Identifica solamente le persone maggiormente interessate ad un particolare messaggio di marketing • Veicola il messaggio in maniera rilevante per loro rendendolo “valuable” • Fornisce il messaggio in modo che le persone siano incoraggiate a condividerlo con altri
Tipologie di Viral Marketing • Social viral marketing: in cambio del passaparola c’è la possibilità di ottenere riconoscimento sociale derivante dall’utilizzo del prodotto o servizio in questione • Active viral marketing: l’utente è artefice della diffusione del servizio perché il valore d’uso dello stesso cresce all’aumentare degli iscritti • Incited viral marketing: associa al passaparola tutti i tipi di incentivazione possibile come premi, coupon e concorsi
L’Ambush Marketing • È un’azione di sabotaggio che un’azienda tende ad un’altra all’interno di un evento mediatico di cui quest’ultima è sponsor ufficiale. • Un’impresa sfrutta gli investimenti pubblicitari del concorrente con il deliberato scopo di usufruire di un’associazione all’evento in considerazione senza sostenere spese ingenti.
Il Guerrilla Marketing • Deriva il proprio approccio dal termine militare guerrilla che fa riferimento ad una guerra condotta con mezzi non convenzionali e risorse limitate • Nel marketing è l’organizzazione di attività di forte impatto creativo atte a sorprendere il pubblico • I mezzi utilizzati sono i più disparati e si cerca di ottenere il massimo risultato con il minimo delle risorse impiegate
L’Ambient Marketing • Consiste nel trasformare l’ambiente in un mezzo di comunicazione che possa veicolare il brand utilizzando arredi urbani, eventi, dressing degli spazi pubblicitari e tutto ciò che può colpire il consumatore
Il Guerrilla Social Marketing • È una tipologia di marketing non convenzionale che utilizza le strategie e le tecniche del marketing per influenzare un gruppo target ad accettare, modificare o abbandonare un comportamento in modo volontario, al fine di ottenere un vantaggio per i singoli individui o la società nel suo complesso.
In conclusione: • Nonostante esistano numerose tipologie di promozione pubblicitaria, l’unico marketing che può esistere, è quello che funziona.