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La produzione del pellet da biomasse agro-forestali

La produzione del pellet da biomasse agro-forestali. Dott. Marco Mainardi Centro Interdipartimentale di Ricerche Agro Ambientali “E. Avanzi”. I VANTAGGI DEL PELLET: Elevata densità apparente (780-650 Kg/m 3 ) Omogeneità del materiale Basso contenuto in umidità ( ≤ 10%)

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La produzione del pellet da biomasse agro-forestali

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Presentation Transcript


  1. La produzione del pellet da biomasse agro-forestali Dott. Marco Mainardi Centro Interdipartimentale di Ricerche Agro Ambientali “E. Avanzi”

  2. I VANTAGGI DEL PELLET: • Elevata densità apparente (780-650 Kg/m3) • Omogeneità del materiale • Basso contenuto in umidità (≤ 10%) • Alto potere calorifico (4.70 KWh/kg= 16.92 MJ/kg) • Omogeneità qualitativa • Flessibilità operativa nella produzione • Convenienza economica

  3. Costi di riscaldamento con diversi combustibili (Signorini, 2002) • Il costo include l’IVA pari al 4% per le biomasse • e al 20% per i combustibili di origine fossile • (2) Impianto tradizionale • (3) Impianto ad alta efficienza

  4. QUALITA’ DEL PELLET:CONFRONTO CON COMBUSTIBILI FOSSILI

  5. MERCATO DEL PELLET • Combustibile affermato nel settore del riscaldamento domestico e delle caldaie medio grandi • Forte espansione • Scarsa strutturazione • Prezzo compreso tra 0.08 e 0.3 €/kg

  6. NORMATIVA R03/1 PER IL PELLET PROPOSTA DAL COMITATO TERMOTECNICO ITALIANO (C.T.I.) t.q. = tal quale; s.s.= sostanza secca; m.p. = massa pressata (a) Definizioni tratte dalla classificazione CEN per le biomasse a cui la numerazione tra parentesi fa riferimento; tra le materie prime consentite sono escluse quelle che hanno subito un trattamento diverso da quello meccanico secondo quanto stabilisce la legislazione vigente. (b) Vanno indicate le tipologie e le percentuali in peso delle diverse biomasse impiegate. (c) Sono ammessi soltanto alcuni agenti leganti come ad esempio amido di mais, olio vegetale grezzo estratto mediante spremitura meccanica, etc. E’ necessario specificarne tipologia e quantità impiegata.

  7. PROGETTO BYO ENERGY FARM L’IMPIANTO DI PRODUZIONE DEL PELLET 1. Ingresso materiale 5. Scarti metallici 8. Ventilatore 11. Pellettizzatrice 14. Filtro ad aria 2. Deferrizzatore 6. Collettore 9. Silo 12. Estrattore Pellet Imballo 3. Nastro trasportatore 7. Raffinatore 10. Alimentatore 13. Depolveratore Pellet Quadro di controllo 4. Metal detector Visione di insieme

  8. TIPOLOGIA DELLE BIOMASSE IMPIEGATE E LIVELLI DI UMIDITA’

  9. CARATTERISTICHE DEL PELLET OTTENUTO DALLE DIVERSE BIOMASSE IMPIEGATE n.r.: non rilevabile.

  10. CONCLUSIONI • Possibilità di utilizzare per la pellettizzazione qualsiasi tipo di biomassa vegetale • Possibilità di miscelare biomasse diverse • Riduzione del tenore di umidità rispetto al materiale in ingresso • Alta qualità del pellet prodotto da pioppo • Validità del pellet ottenuto da mix di biomasse erbacee e legnose • Necessità di ulteriore sperimentazione.

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