A SCUOLA CON ENERGIA

1. A SCUOLA CON ENERGIA

2. Il Progetto E’ un progetto finanziato dalla Fondazione Cariplo che coinvolge soggetti attivi nel campo dell’educazione ambientale e della sensibilizzazione circa i temi dello sviluppo sostenibile.

3. PREMESSA La premessa è che gli studenti della scuola Galdus che frequentano corsi attinenti al mondo delle energie, sviluppino una attenzione ai problemi del risparmio energetico e dell’uso consapevole delle risorse presenti in natura

4. Fasi del progetto

5. FASE 1 ESPLORAZIONE

6. Fase1: INDAGINE I docenti, dopo una formazione specifica da parte di esperti dell’Associazione Verdeacqua, ente accreditato ad erogare formazione ad insegnanti, ufficialmente riconosciuto dall'Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia, hanno sondato le conoscenze degli studenti rispetto al tema della sostenibilità ambientale, e, in particolare, del consumo energetico e delle fonti energetiche rinnovabili.

7. Fase1: uscita al museo Particolare interesse ha suscitato l’uscita al Museo della Scienza e della Tecnica che ha permesso di sperimentare i nuovi laboratori interattivi sull’energia e lasciarsi provocare dal forte impatto emotivo che producono. In questa attività sono stati coinvolti i docenti di tutte le aree didattiche al fine di analizzare sotto ogni punto di vista i dati raccolti.

8. FASE 2 PROBLEMATIZZAZIONE

9. Fase2: QUESITO In questa fase agli studenti, dopo essersi avvicinati al tema dell’intervento, si è chiesto: “Cosa potete fare voi relativamente a queste tematiche? Voi in quanto giovani e in quanto futuri operatori elettrici ed elettronici?”

10. Fase2: CLASSE ENERGETICA E’ stato affrontato il tema della “classe energetica” nella progettazione degli edifici. L’argomento è stato poi approfondito nella fase 3 con visita a cantieri e aziende.

11. Fase2: ELENCO MATERIALI

12. FASE 3 RACCOLTA DATI

13. Fase3: le centrali Sono state effettuate inoltre visite alle centrali di Cassano, di Trezzo e di Brescia. Anche in queste uscite sono state raccolte informazioni e dati importanti per la fase di sperimentazione.

14. Fase3: operatività In questa fase gli studenti hanno lavorato empiricamente alla raccolta dati e informazioni per comprendere le criticità presenti nella progettazione di un impianto funzionante con energia fotovoltaica

15. Fase 3: Scuola • Isolamento termico • Infissi • Controllo temperatura • Umidità

16. Fase 3: La Dispersione Termica Casa Tipo di abitazione Sistema di distribuzione del calore Acqua calda Impianto di rinfrescamento estivo Controllo temperatura Isolamento della casa Presenza di muffa Tipo di riscaldamento Sistema di ricambio dell’aria

17. Fase3: LA SIMULAZIONE Gli esperti di Verdeacqua, i docenti e le classi coinvolte, hanno realizzato infine una simulazione di una citta’ ecocompatibile. L’attivita’ e’ stata realizzata tramite lo strumento ludico “SimCitySocieties”(un potente generatore di citta’ virtuali). E’ stato creato un modello di scuola ideale ed e’ stata simulata la ricostruzione di una parte della stessa confrontando lo stato parte attuale e quello che potrebbe essere

18. FASE 4 Intervento finale

19. Fase4: INTERVENTO FINALE • Nel periodo Febbraio-Marzo gli studenti hanno effettuato le osservazioni nell’edificio scolastico per raccogliere dati relativi a: • la gestione energetica di alcune aule • la produzione elettrica dell’impianto fotovoltaico installato

20. Fase4: INTERVENTO FINALE Questo grafico mostra che le luci vengono quasi sempre accese in presenza di persone, altrimenti sono spente. Su 155 rilevazioni, solo 18 volte le luci sono risultate accese inutilmente. L’installazione di un controllo automatico di accensione delle luci più ridorre ulteriormente anche questi sprechi per la scuola.

21. Fase4: INTERVENTO FINALE Solo in un terzo dei casi il termostato è impostata in modo corretto sui 20°/22°: si capisce che gli utenti impostano manualmente la temperatura, mettendo molte volte un valore troppo elevato creando un grave consumo e un inutile spreco.

22. Fase4: INTERVENTO FINALE Quando il riscaldamento è attivo (Termostato On) solo poche volte si riesce a raggiungere la temperatura impostata (Led Spento). Nella maggioranza dei casi il riscaldamento continua a funzionare nel tentativo di raggiungere temperature spesso impostate su valori troppo elevati.

23. Fase4: INTERVENTO FINALE Dal grafico si osserva che, in inverno, nell’80% dei casi le finestre risultano chiuse, con riscaldamento acceso o spento. In 15 casi su 145 rilevazioni invece il riscaldamento risulta funzionante con finestre aperte.

24. Fase4: INTERVENTO FINALE Se limitiamo l’analisi ai casi in cui sia stata raggiunta la temperatura impostata sul termostato (Led Spento), si osserva dal grafico che gli utenti delle aule aprono le finestre con frequenza crescente a partire dai 22°C.

25. Fase4: INTERVENTO FINALE • L’installazione di tecnologie domotiche nella realtà attuale può: • migliorare la qualità della vita; • semplificare l'utilizzo della tecnologia riducendo i costi di gestione; • Convertire e rendere intelligenti i vecchi ambienti e i vecchi impianti

26. Fase4: INTERVENTO FINALE • L’impianto domotico serve a risparmiare energia controllando: • riscaldamento/raffrescamento attraverso il controllo di termoconvettori e il controllo dell’apertura/chiusura delle finestre in modo adeguato a fronte alle temperature rilevate • accensione delle luci solo con presenza di persone e con livello di illuminazione non sufficiente dalle finestre

27. Confronto di potenze rilevate in momenti diversi della giornata. Potenzeinstantanee rilevate in 12 giorni. Fase4: INTERVENTO FINALE

28. La trasformazione di corrente produce riscaldamento Fase4: INTERVENTO FINALE Percentuali di temperature registrate su un Inverter

29. Fase4: INTERVENTO FINALE

30. Fase4: INTERVENTO FINALE

31. Grazie dell’opportunità