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Direzione Didattica di Bastia Umbra Scuola primaria Umberto Fifi LA SCUOLA COOPERATIVA “IL MELOGRANO” Progetto di educazione cooperativa nella scuola. DESCRIZIONE DEL PROGETTO. Il progetto educa alla partecipazione democratica :
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Direzione Didattica di Bastia UmbraScuola primaria Umberto Fifi LA SCUOLA COOPERATIVA “IL MELOGRANO” Progetto di educazione cooperativa nella scuola
DESCRIZIONE DEL PROGETTO • Il progetto educa alla partecipazione democratica: • promuove l’assunzione di responsabilità personali e collegiali; • favorisce il superamento e la gestione del conflitto; • attiva inoltre processi di autoimprenditorialità. La scuola cooperativa è un valido strumento metodologico che ancora le proposte ai bisogni di apprendimento/formazione, alle motivazioni, agli interessi degli alunni. Potenzia abilità trasversali a tutte le discipline e gli stili cognitivi di ciascuno, rende gli alunni consapevoli delle proprie abilità e conoscenze attraverso approcci di tipo cooperativo.
ITER OPERATIVO Proposta e confronto con gli allievi Gli insegnanti tutors presentano gli elementi informativi sulla cooperazione e sulla organizzazione cooperativa. Si individuano attività particolarmente significative realizzate nel corso degli anni passati.
COSTITUZIONE ASSEMBLEA COOPERATIVA A SCUOLA L’assemblea preparatoria e costituente definisce i Principi e lo Statuto, la scelta del nome e del simbolo della cooperativa e determina gli organi sociali:l’Assemblea cooperativa (l’insieme dei Soci), il Consiglio di Amministrazione (Presidente, Consiglieri), il Segretario.
LA COOPERATIVA “IL MELOGRANO” Il nome Come la melagrana è formata da tanti singoli chicchi racchiusi nella “scorza”, così la diversità di ciascuno realizza l’unitarietà nella cooperativa, nella condivisione degli obiettivi, nel lavorare insieme per un progetto comune. Il logo
ELEZIONI PER ATTRIBUIRE LE CARICHE DEGLI ORGANI SOCIALI Dopo la campagna elettorale viene costituito il seggio e attuate le votazioni. In seguito si riunisce il Consiglio di Amministrazione.
PROGRAMMAZIONE DEL PIANO DI ATTIVITA’ Si effettua un’indagine di mercato per individuare i bisogni ( della città, della scuola,…) da cui si determinano le caratteristiche del prodotto da realizzare in base al capitale sociale disponibile (fondi assegnati ai sensi della L.440 e contributi degli sponsor ), alle competenze individuali e alle attività laboratoriali. Sono in seguito definite le responsabilità individuali, i ruoli e le modalità di lavoro.
Nel corso degli anni DAL 2000 AL 2007, sono stati realizzati: • Guida turistica a fumetti delle città di Bastia Umbra • Album di figurine che ritraggono gli alunni nei luoghi più significativi della realtà locale. • “Melogranando” il giornale creato giocando, numero unico con veste di quotidiano che raccoglie le esperienze più significative di un anno. • “Pennellate” un libro in cui sono descritti alcuni personaggi che in passato hanno “colorito” la vita semplice del paese • “Fotoromanza” pubblicazione: attraverso la tecnica del fotoromanzo sono realizzate tante storie che raccontano l’origine dei soprannomi più caratteristici di Bastia. • “Natale fai da te…” mostra mercato di manufatti natalizi realizzati con materiali di recupero. • “A tavola con arte” mostra mercato di riproduzione di opere d’arte inerenti l’alimentazione realizzate con varie tecniche.
GUIDA ILLUSTRATA PER RAGAZZI anno 2001 Un itinerario divertente per scoprire Bastia. Ideata e realizzata dai ragazzi per i ragazzi, è una guida realizzata a fumetti in cui il porcellino Guido fa da cicerone ed accompagna il lettore in un viaggio tra passato e presente. Si incontrano personaggi come Colomba Antonietti, eroina bastiola, e Federico Barbarossa. Si visitano luoghi come la Rocca , le porte….
"IL GIARDINO DEI PENSIERI BAMBINI " anno 2002 (pagine da leggere, da fare, per pensare): è una rivista che raccoglie tutte le attività didattiche e la vita del plesso di un anno scolastico: i laboratori, le trasformazioni dell’ambiente e delle cose, le visite guidate, i pensieri, i desideri, le aspettative degli alunni, le rappresentazioni teatrali. Come ogni altra rivista è corredata di giochi, attualità, curiosità, forum.
"MELOGRANANDO" Non è un quotidiano, pur avendone la veste, ma un numero unico ideato, scritto e pubblicato dalla COOPERATIVA "IL MELOGRANO" DELLA Scuola Elementare di Via Trentino A.Adige di Bastia U. in seguito all’esperienza de " La Scuola Cooperativa". Gli alunni hanno definito i principi, gli articoli dello statuto, i fini, il nome ed il logo della cooperativa. Sono stati eletti il Direttore, i membri del Consiglio di Amministrazione ed i capo redattori. Dopo aver conosciuto la struttura della redazione del "Corriere dell’Umbria, si sono costituiti liberamente gruppi di giornalisti che hanno scelto di far parte dei vari settori: cronaca (locale, nazionale ed estera), cultura e spettacolo, storia, scienza e tecnologia, hobby, curiosità e giochi, sport.
"FIGURINE ALLO SBARAGLIO" anno 2003 • è un album con allegate delle figurine da attaccare negli appositi spazi. Gli alunni si trovano ad essere protagonisti anche nelle figurine che li ritraggono nei luoghi più significativi. E’ un nuovo modo per ripercorrere con foto, documenti, visite, testimonianze la storia della nostra città dalle origini fino al secondo dopoguerra.
"PENNELLATE " anno 2004 ( caricature, aneddoti e storie de la Bastia ): è un libro in cui sono descritti alcuni personaggi che in passato hanno “colorito” la vita semplice del paese. Racconta la Bastia semplice di un tempo,le usanze, le abitudini, i difetti ed il modo semplice ed ottimista di affrontare la vita, tipico dei suoi abitanti. Nei suoi capitoli sono riportate alcune cronache paesane, tramandate oralmente, che sarebbero rimasti sconosciuti ai più e col tempo dimenticati. Si parla di guerra, degli scherzi di Carnevale, delle prime esperienze al mare, di alcuni personaggi che, per la loro simpatia, sono diventati “storici”.
"FOTO...ROMANZO" (ovvero soprannomi story) anno 2005 un nuovo modo per comunicare e condividere le ricerche della Cooperativa, attraverso la tecnica del fotoromanzo. Vi sono illustrate tante storie che raccontano l’origine dei soprannomi più caratteristici di Bastia. L’abitudine di “affibbiare” soprannomi è nata dalla frequentazione giornaliera fra amici, dalle amicizie profonde,da episodi comici ed imprevisti. Nell’inserto sono pubblicate delle filastrocche, sempre in tema, le cui storie non è stato possibile tecnicamente rappresentare.
L’Assemblea dei Soci ha investito i proventi in vari ambiti: • Adozioni a distanza • Recupero di un’edicola del 1400 • Acquisto di sussidi scolastici e • di arredi per la biblioteca Edicola del 1400 situata in via del Teatro a Bastia U.