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UN RACCONTO DI NATALE...

UN RACCONTO DI NATALE... . (Basato su un racconto attribuito a León Tolstoi).

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UN RACCONTO DI NATALE...

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Presentation Transcript

  1. UN RACCONTO DI NATALE... (Basato su un racconto attribuito a León Tolstoi) Ria Slides

  2. Un contadino russo, molto devoto, nelle sue orazioni chiedeva insistentemente che Gesù venisse a visitarlo nella sua umile capanna. Ria Slides

  3. Nella vigilia di Natale, sognò che il Signore gli sarebbe apparso. Ebbe tanta certezza della visita che, appena si svegliò, si alzò immediatamente e cominciò a mettere la casa in ordine per ricevere l’ospite tanto desiderato. Ria Slides

  4. All’esterno si stava scatenando una violenta bufera di grandine e neve. E il contadino continuava con le sue faccende domestiche, preparando anche una zuppa di cavoli, che era il suo piatto preferito. Ria Slides

  5. Ogni tanto osservava la strada, sempre aspettando... Ria Slides

  6. Passato un po’ di tempo, il contadino vide che qualcuno si avvicinava camminando con difficoltà in mezzo alla burrasca di neve. Era un povero venditore ambulante, che aveva sulle spalle un pacco abbastanza pesante. Ria Slides

  7. Con compassione, uscì di casa ed andò incontro al venditore. Lo fece entrare nella propria capanna perché asciugasse i suoi vestiti al calore del focolare, offrendogli anche la zuppa di cavoli. Lo lasciò andare via solo dopo aver constatato che era in condizioni di continuare il cammino. Ria Slides

  8. Guardando di nuovo attraverso i vetri, vide sulla strada una donna coperta di neve. Andò a invitarla e la ricoverò nella capanna. La fece sedere vicino al focolare, le diede da mangiare, coprendola con il suo mantello... Ria Slides

  9. Non la lasciò partire finchè non avesse riacquistato le forze sufficienti per continuare per la sua strada. Cominciava a cadere la notte... E niente di Gesù! Ria Slides

  10. Già quasi senza speranza, il contadino fu di nuovo alla finestra e guardò ancora la strada coperta di neve. Vide un bambino e si accorse che era in stato di smarrimento e quasi congelato dal freddo... Ria Slides

  11. Uscì ancora una volta, prese il bambino e lo portò nella sua capanna. Lo rifocillò e non passò molto tempo che lo vide addormentarsi al calore del focolare. Ria Slides

  12. Stanco e sconsolato, il contadino si sedette e finì per addormentarsi anche lui vicino al fuoco. Ma improvvisamente una luce meravigliosa, che non veniva dal focolare, illuminò tutto! Ria Slides

  13. Davanti al povero contadino, apparve sorridente il Signore, vestito di una tunica bianca! -Ah! Signore! Ti ho aspettato tutto il giorno e non sei apparso, si lamentò il contadino... Ria Slides

  14. E Gesù gli rispose: ”Già per tre volte, oggi, ho visitato la tua capanna: Il venditore ambulante che hai soccorso, riscaldandolo e dandole da mangiare… ero Io! La povera donna, alla quale hai dato il mantello... ero Io! E questo bambino che hai salvato dalla bufera, ero ancora Io... Ria Slides

  15. ”IL BENE CHE HAI FATTO A CIASCUNO DI LORO, L’HAI FATTO PROPRIO A ME!” Autore delle Slide: Ria Ellwanger riaellw@globo.com Testo: basato su “Un racconto di Natale” attribuíto a León Tolstoi Musica: Ernesto Cortazar - Away in a Manger Immagini: Getty Images Ria Slides

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