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IL GRAND TOUR. Il prodotto turistico dell’Umanesimo e del Rinascimento in Inghiterra. Lungo viaggio intrapreso dai giovani aristocratici inglesi per completare la propria educazione e formazione Il termine Grand Tour nasce nella seconda metà del Seicento *. GRAND TOUR. IL GRAND TOUR.
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IL GRAND TOUR Il prodotto turistico dell’Umanesimo e del Rinascimento in Inghiterra
Lungo viaggio intrapreso dai giovani aristocratici inglesi per completare la propria educazione e formazione Il termine Grand Tour nasce nella seconda metà del Seicento * GRAND TOUR
IL GRAND TOUR durata del viaggio 3-4 ANNI attenzione riduzione graduale fino a 3-4 mesi tra il sec.XVI e il sec.XIX*
IL GRAND TOUR Chi erano i Grantouristi? Inizialmente: • I giovani aristocratici inglesi • I precettori che li accompagnavano Successivamente (dal XVIII secolo): • Gli aristocratici di tutta Europa (fin dal XVI secolo) • La nuova borghesia (anche i meno giovani) • Gli artisti • Gli scienziati • Le donne *
IL GRAND TOUR Scopi del viaggio • Arte • Scienza • Lingua • Esperienza • Cultura • Shopping *
LO SHOPPING e la mania del collezionismo Dipinto: caricatura del collezionista
IL GRAND TOURle tappe del viaggio • Francia • Svizzera • Germania • Fiandre ma soprattutto • Italia (dove si trascorreva almeno 1 anno)*
LA FRANCIA Nel regno della raffinatezza per • rifarsi il guardaroba • perdere i modi grossolani *
L’ITALIA: il mito del Grand Tour le tappe: • ROMA • VENEZIA • FIRENZE • BOLOGNA • NAPOLI • POMPEI ed ERCOLANO (da metà ‘700)*
ROMA Nella culla del classicismo per vedere monumenti e oggetti d’arte… ….ma anche per acquistare oggetti e farsi fare un ritratto da Batoni, Canaletto o Piranesi*
Apprendimento di nuove tecnicheLO ZAR PIETRO IL GRANDEAD AMSTERDAMSOTTO MENTITE SPOGLIE PER FARE L’APPRENDISTA
Apprendimento di nuove tecniche-Lo Zar Pietro il Grandea Londra per copiare le tecniche usate nei cantieri navali -si prepara alla edificazione di San Pietroburgo e alla modernizzazione della Russia
VIAGGIO IN ITALIA Elementi che favorirono i viaggi via mare • Nuove tecniche di costruzione delle navi • Novità nella strumentazione di bordo • Realizzazione di mappe più dettagliate …..ma attenzione i viaggi via terra restano i preferiti *
VIAGGIO IN ITALIA I viaggi via terra Sistema più utilizzato fino alla metà Settecento: mezzi del servizio postale Nella seconda metà del Settecento si migliorano le strade: • Utilizzando tecniche costruttive nuove • Cercando di rendere percorribili le strade durante tutto l’arco dell’anno … ma attenzione il vero miglioramento si avrà con l’avvento delle ferrovie *
TRASPORTI E GRAND TOUR I MIGLIORAMENTI DEI SISTEMI DI TRASPORTO NON SONO LEGATI AD ESIGENZE TURISTICHE MA ALLA PRODUZIONE E AI COMMERCI *
IL GRAND TOUR Le mete preferite nel XIX secolo: • Egitto • India • Sudafrica • Australia ****
IL CICLO DI VITA DELLE LOCALITÀ TURISTICHE Esplorazione Coinvolgimento Sviluppo Consolidamento Stagnazione Declino o Rinnovamento *
IL CICLO DI VITA DELLE LOCALITÀ TURISTICHE • Esplorazione no investimenti • Coinvolgimento primi investimenti • Privati • Pubblici • Sviluppo investimenti • Capitale locale • Capitale esterno I turisti arrivano a superare quantitativamente i residenti Intervento pubblico per salvaguardare l’ambiente • Consolidamento fine della fase di espansione Attenzione al cambiamento delle mode! OBBIETTIVO: mantenimento della clientela e della posizione • Stagnazione Intervento pubblico per riprogettare lo sviluppo turistico *
IL CICLO DI VITA DELLE LOCALITÀ TURISTICHE • Declino o Rinnovamento • Declino • riconversione impianti per usi non turistici (o regresso a turismo locale) • Rinnovamento (proposte innovative turistiche) • casinò • impianti sportivi • turismo congressuale • villeggiatura fuori stagione (estiva/invernale) *
IL CICLO DI VITA DELLE LOCALITÀ TURISTICHE ATTENZIONE Non tutte le località turistiche hanno percorso le 6 fasi descritte *
PERCORSI DIFFERENTI Caratteristiche • Centri turistici creati totalmente con investimenti esterni (stranieri, grandi società o consorzi di imprese) • Assenza di investimenti locali pubblici o privati nella fase di coinvolgimento ma solo nella fase di sviluppo *
PERCORSI DIFFERENTI Conseguenze • creazione di enclave (scarsi contatti con economia e popolazione locali) • eccessiva dipendenza dello sviluppo del settore dalle strategie del tour operator***