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“Il Grand Tour d’Europa, paesaggi, giardini, arte, innovazione e creatività” . Il viaggio non soltanto allarga la mente: le dà forma. Bruce Chatwin. Riflessioni sul viaggio.
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“Il Grand Tour d’Europa, paesaggi, giardini, arte, innovazione e creatività” Il viaggio non soltanto allarga la mente: le dà forma. Bruce Chatwin
Riflessioni sul viaggio L’originale percorso del mio “viaggio” segue un cammino che non si dirige verso un “luogo” reale ma, mi trasforma in un “avventuriero” dello spirito: un essere che va alla ricerca ed al confronto di sé con gli altri in una dimensione che sfugge al razionale. Una tappa fondamentale del mio viaggio emotivo è stata quella al museo della “vie Romantique” che mi ha proiettato nella vita artistica e letteraria del XIX secolo. Nel museo, originariamente dimora patrizia, veniva ricevuta l’èlite artistica e letteraria parigina: mi sembra di sentire le disquisizione di George Sand, Chopin, De La Croix, Rossini, Liszt, Dickens. I dipinti di Chopin che ammiro, evocano in me emozioni e spunti di riflessione che allargano i miei orizzonti. Altro momento significativo del mio viaggio è stata la visita alla “maison de Balzac”. Eccomi vivere la suggestione della Commedia Umana di Balzac: il mondo descritto del romanziere, attraverso la critica della società e l’analisi dei suoi mali, si rapporta in perfetta analogia con il modo di oggi di ieri e di domani. Con me porto amicizia e familiarità con i personaggi incontrati nel mio cammino. Questi mi hanno consentito di entrare dentro la loro anima, ricevendone emozioni e suggestioni da cui mi allontano con un arricchimento interiore. In ultima analisi, per dirla con Honoré de Balzac “…oh Parigi, chi non ha mai ammirato i tuoi cupi paesaggi, i tuoi squarci di luci, i tuoi vicoli cechi profondi e silenziosi, chi non ha udito il tuo mormorio tra mezzanotte e le due del mattino, non conosce ancora nulla della tua vera poesia ne dei tuoi strani grandi contrasti”.
Italia Nostra sezione di Pescara Il processo di valorizzazione del territorio in senso ampio permette uno sviluppo della filiera produttiva legata allo sviluppo dei settori turistico e culturale con particolare riferimento all'accoglienza (alberghi, ristorazione, ecc.), ai servizi legati all'accessibilità (trasporti, ecc.), alla promozione, alla valorizzazione dei prodotti locali (artigianato, agroalimentare, ecc.), allo sviluppo di servizi culturali (manifestazioni, festival, centri studio, laboratori, ecc.). Le processus de développement de la région permet un plus grand développement des secteurs touristique et culturel avec une référence particulière à l'accueil (hôtels, restaurants, etc.), les services liés à l'accessibilité (transports, etc.), la promotion des produits locaux (artisanat, nourriture, etc.), le développement des services culturels (événements, festivals, centres d'études, laboratoires, etc.).
L’associazione Italia Nostra Onlus promuove una nuova forma di gestione del territorio, la tutela e il restauro del nostro grande e bel patrimonio storico, artistico, architettonico e urbano. Si tratta di ridare centralità al patrimonio culturale locale all’interno della realtà europea odierna. Quello che l’Associazione si propone è cogliere le particolarità dei dettagli di queste esperienze di comunicazione e relazioni interculturali per poi trasformarle in un vero e proprio laboratorio, in grado di favorire la promozione di attività di elevato livello e, come conseguenza, lo sviluppo del turismo della qualità e della conoscenza. Si tratta di un nuovo modo di pensare: far prevalere l'idea di ricchezza collettiva rispetto a quella individuale. L’Association Italia Nostra Onlus promeut une nouvelle forme de gestiondesterres, la protectionet la restauration de notre grande patrimoinehistorique, artistique, architecturaleturbain. Il s'agit de se concentrer sur le patrimoine local au sein de la réalité européenne aujourd'hui. Ce que l'Association a pour but est de capturer les détails spécifiques de ces expériences de communication et de relations interculturelles et de les transformer en un véritable laboratoire, capable de contribuer à la promotion d'activité d'un niveau élevé et, par conséquent, le développement du tourisme de la qualité et de la connaissance. Il s'agit d'une nouvelle façon de penser: à l'emporter l'idée de la richessecollectivesur la individuelle.
Per questo, non appare fuori luogo citare due versi famosi del padre Dante, che appaiono come un severo monito ad essere guidati dalla virtù, ad avere sete di conoscenza, a non chiudersi nell'immobilismo e nell'apatia: “Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza” Il Piccolo Tour del Grand Tour ci ha fornito i primi strumenti di lavoro. Adesso sta a noi a valorizzare al meglio il territorio nel rispetto dell’altro, insieme all’altro, attraverso la lingua. L’elaborazione del relativo progetto consentiranno l'individuazione e la definizione delle caratteristiche di questo interscambio culturale, che diventerà lo strumento promozionale più efficace delle ricche risorse culturali del territorio, in grado di promuoverne la loro conoscenza e contribuire alla loro affermazione nella difficile competizione internazionale. Donc il ne semblepas hors de propos de citerdeuxlignescélèbresdu père Dante, qui apparaissentcomme un avertissement sévère d’êtredirigé par la vertu, d'avoirsoif de connaissance, de ne se fermerpasdans l'immobilismeet l'apathie: «Vous n'êtiezpas né pour vivre commedesbrutes, mais pour suivrevertuetconnaissance» Le Petit Tour de Le Grand Tour nous a donné les premiers outils. Maintenantc'est à nous de tirer le meilleurparti du territoiredans le respect de l'autre en travaillant ensemble, à travers le langage. Le développement de ceprojetpermettral'identification et la définition des caractéristiques de cetéchangeculturel, ce qui vadevenirl'outil le plus efficace de promotion de la richesse des ressourcesculturelles du territoire, capable de promouvoirleursconnaissances et contribuer à leursuccèsdans la difficilecompétitioninternationale. Giancarla Armidi AndreeaMighiu
Bagheria In Sicilia, a pochi chilometri (12 circa) da Palermo, sul mare ma immersa nel verde dei giardini coltivati a ulivi, agrumi, vigne questa città conserva e offre al visitatore interessanti testimonianze del suo passato. En Sicile,àquelqueskilomètres(12 environ) de Palermo , sur la mer, mêmesiimmergéedans le vert des jardinscultivés à olives,agrumes et vignobles, cettevilleoffre aux visiteursd'intéressantstémoignages de son passé.
Il Liceo Scientifico “Giuseppe D’Alessandro” E' su questo territorio che si trova il nostro Liceo. La sua istituzione risale al 1972 : c'era allora una sola classe di 30 studenti. Ma esso è via via cresciuto e accoglie oggi una parte della popolazione scolastica di Bagheria ma anche della periferia palermitana e dei paesi della costa e dell'interno: 1.200 alunni circa con una maggioranza di ragazze, il 60% della popolazione totale. Le lingue studiate dagli studenti del Liceo sono l'inglese e il francese, e si prevede introduzione del tedesco per il prossimo anno. C'estsurceterritoirequenôtreLycéeestsitué ; son institution remonte à 1972: il y avaitalorsuneseuleclasse de 30 élèves, maisil a de plus en plus grandi et ilaccueilleaujourd'huiunepartie de la population scolaire de Bagheriamaisaussi de la banlieuepalermitaine et des villages de la côte et de l'intérieur: 1.200 élèves environ dont la plupartsont des fiIles, presque 60% de la population totale. Les languesétudiées par noslycéenssont: l'anglais et le français et on prévoitl'introduction de l'allemand. Gandolfo Picciuca E-mail: gandolfo.picciuca@alice.it