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Il Questionario. Uno strumento di ricerca Prof. Paolo Gambini. Il progetto di ricerca. ipotesi. analisi dati. questionario. campione. verifica. Possibili questionari. Q.strutturato di tipo sociologico. Domande chiuse. Q.strutturato di tipo psicologico. Q. semistrutturato.
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Il Questionario Uno strumento di ricerca Prof. Paolo Gambini
Il progetto di ricerca ipotesi analisi dati questionario campione verifica
Possibili questionari Q.strutturato di tipo sociologico Domande chiuse Q.strutturato di tipo psicologico Q. semistrutturato Domande chiuse a scala Likert Domande aperte
Questionario semi-strutturato Uno strumento a domande aperte • VANTAGGIO: non limita le possibilità di risposta dell’intervistato; permette un’osservazione qualitativa della realtà • SVANTAGGIO: è laboriosa e soggettiva la codifica dei dati; costi e tempi più alti; maggior impegno e coinvolgimento emotivo per gli intervistati; occorrono soggetti con una buona capacità d’espressione. • METODOLOGIE IN CUI VIENE UTILIZZATO • Intervista • Focus groop • All’interno di un questionario di tipo sociologico o psicologico • COME VIENE UTILIZZATO • Nelle ricerche preliminari o indagini pilota • Nelle ricerche che affrontano temi complessi • Per giungere all’elaborazione di un questionario strutturato • Per spiegare in modo qualitativo i risultati di una ricerca quantitativa
Quale importanza ha la famiglia per un ragazzo della tua età? Perché? • Gianpiero, 14 anni Roma E’ un luogo sicuro nel quale ci si può rifugiare quando si ha una brutta giornata, la famiglia è un ambiente caloroso. Io sono stato sempre tartassato dalla mia maestra delle elementari che mi odiava e vedevo la mia casa come un rifugio e il letto come una tenda, altrimenti non sapevo come sopravvivere. • Valentina, 14 anni Torino E’ molto importante, ti da sicurezza, sai che ti vogliono bene. Se sei triste e la gente ti è contro sai che la famiglia ti sta sempre vicina e ti aiuta. I miei genitori tendono ad essere come confidenti, io mi confido moto con mia madre …
Quale importanza ha la famiglia per un ragazzo della tua età? Perché? • Tommaso, 16 anni Torino E’ una parte molto solida, c’è sempre nel momento del bisogno. Un consiglio che posso dare a tutti gli adolescenti è di non sputarci sopra perché sono loro le uniche persone che ti staranno sempre accanto • Giulia, 16 anni, Torino E’ molto importante perché possono dare consigli utili per crescere, per migliorare, per passare a vivere una vita migliore, ti aiutano a crescere fino a che non decidi di fare la tua vita
Quale importanza ha la famiglia per un ragazzo della tua età? Perché? • Roberto, 18 anni Napoli E’ il primo punto di riferimento: ho un rapporto molto aperto con i miei genitori. Con mia madre e col compagno di mia madre sono molto aperto: parlo di ogni problema, caratteriale e anche sessuale. Loro ti capiscono più di chiunque altro. Poi vengono i miei amici e tutte le altre cose, però vedo la famiglia come il centro. • Virginia, 18 anni Roma La famiglia è importante perché è un punto di riferimento, è importante perché ti puoi confidare se ci sono problemi, per me è molto importante, con i miei ho un buon rapporto
Quale importanza ha la famiglia per un ragazzo della tua età? Perché? • Flavio, 19 anni Roma E’ un punto di riferimento stabile, un modello, ti dice come ti devi comportare a livello pratico e a livello di pensiero rispetto agli eventi della vita; è un modello per il futuro. • Beatrice, 19 anni Roma E’ importante, soprattutto prima, ormai sei cresciuto, la famiglia può darti un appoggio ma ormai sei cresciuto
Dall’analisi qualitativa a quella quantitativa Quale importanza ha la famiglia per un ragazzo della tua età? Perché? • Punto di riferimento e di confronto • Aiuto e appoggio nella crescita, nei problemi • Sicurezza economica • Incomprensione • Ostacolo all’indipendenza
Questionario strutturato utilizzato in sociologia Uno strumento a domande chiuse (ad una o più scelte) • VANTAGGIO: è preciso nel quantificare i risultati • SVANTAGGIO: limita le possibilità di risposta dell’intervistato; perdita della salienza soggettiva rispetto al tema considerato
Quanti fratelli o sorelle hai? • Sono figlio unico • Uno • Due • Tre • Oltre tre
Quando avete opinioni diverse, i tuoi genitori: (una sola risposta) • Si arrabbiano • Ragionano con me, cercando di persuadermi • Non dicono nulla, ma si capisce che sono delusi • Si sforzano di capire il mio punto di vista e le mie richieste • Sostengono che dovrei essere io a capirli nr=1,2
Quando sei in una situazione nuova e non sai cosa fare, che cosa sarebbe meglio per te? (una sola risposta) • Parlare con i genitori e sentire il loro parere • Parlare con gli amici e vedere che cosa farebbero loro • Cercare di capire da solo/a quello che si dovrebbe fare • Non fare nulla e lasciar perdere nr=0,9
Nel complesso sei contento della tua attuale famiglia? (una sola risposta) nr= 03
Gli argomenti sui quali ti capita essere più in disaccordo con i tuoi genitori riguardano: (solo 2 risposte) • su quanto contribuisco al lavoro domestico • su quanto e/o spendo i soldi • sui miei risultati scolastici • sulle persone che frequento • su quanto tempo dedico alla famiglia • su come passo il tempo libero • suoi rispettivi valori e modelli comportamentali
Questionario strutturato utilizzato in psicologia Uno strumento con scale a domande chiuse (con risposte a scala Likert) • VANTAGGIO: permette di studiare il rapporto tra le variabili presenti nella ricerca • SVANTAGGIO: non può dare una lettura precisa e quantitativamente definita delle dinamiche rilevate rispetto situazione nazionale (in genere utilizza piccoli campioni) N.B. Un questionario non è un test (può diventarlo, ma per questo occorre realizzare un percorso di standardizzazione)
Cos’è una scala • Una scala si propone di valutare la condotta degli intervistati rispetto ad un comportamento • Il più delle volte sono scale Self-report (auto-valutazione) • Questa è costituita da alcuni item • Le risposte ad ogni item devono essere rappresentabili su un continuum che va da un valore minimo ad un valore massimo: per questo si usano delle scale Likert
Esempi di Scala Likert A sette possibilità, del tipo (dispari): 1 2 3 4 5 6 7 Complet. Abbastanza Un po’ Né vero Un po’ Abbastanza Complet. falso falso falso né falso vero vero vero A quattro possibilità, del tipo (pari): 1 2 3 4 Sempre molte volte qualche volta mai
Gli item di una scala • Ogni scala è composta da alcuni item • Questi item convergono tra di loro nel valutare una variabile • L’affidabilità di una scala è calcolato attraverso l’itemanalisis (un calcolo statistico che ci permette di verificare la compatezza della scala (degli item tra di loro, tramite l’α di Cronbach) e come ciascun item concorra nel costruire la scala (r.corr.), misura la correlazione che ogni item ha con l’intera scala) • L’efficacia della convergenza degli item è verificata sperimentalmente dalla fedeltà della scala misurata attraverso l’alfadi Cronbach (se è < .50 la scala non è sufficientemente affidabile, se è > .50 la sua affidabilità è via via migliore più ci si sposta verso l’1) • In genere, a parità di bontà degli item la scala ha un α più alto quanti più sono gli item (se gli item sono buoni bastano anche 5-6 item a fare una buona scala)
Definire il costrutto (1). • Definire con precisione il costrutto che la scala deve misurare. Ess. di 2 definizioni più precise rispetto al “costrutto emancipazione dell’adolescente”: • Emancipazione dell’adolescente dai genitori • Emancipazione dell’adolescente dal gruppo dei pari.
Definire il costrutto (2). • La sua definizione deve essere operativa, cioè deve individuare quale comportamenti, atteggiamenti, sentimenti o pensieri corrispondono al costrutto. Es. di definizione operativa del costrutto emancipazione dell’adolescente dai genitori: + L’adolescente si percepisce emotivamente autonomo nei confronti dei suoi genitori, è capace di decidere da solo e di cavarsela da solo quando si trova in situazioni nuove e/o difficili. - L’adolescente non si percepisce emotivamente autonomo dai suoi genitori, si sente incapace di tenere delle cose per se, senza doverle raccontare ai suoi, di stare lontano per un po’ di tempo dai genitori o di andare contro al parere della madre e del padre.
L’elaborazione degli item (1a) • Declinare una dimensione del costrutto in varie modalità (in proporzione al n° degli item desiderato) Es. per la dimensione del costrutto emancipazione dai genitori: “prendere decisioni in modo autonomo” • Nelle decisioni ho bisogno di chiedere il parere ai miei genitori • Sono ancora troppo giovani per prendere decisioni da solo • E’ giusto che le decisioni più importanti per il mio futuro le prendano i miei genitori • Per non rischiare di farmi trascinare dagli amici in scelte pericolose chiedo sempre ai miei genitori il loro parere
L’elaborazione degli item (1b) • Declinare una dimensione del costrutto in varie modalità (in proporzione al n° degli item desiderato) Es. per la dimensione del costrutto emancipazione dai genitori: “cavarsela in modo autonomo” • Nei problemi cerco di cavarmela da solo, senza l’aiuto dei miei • Nelle situazioni difficili so cavarmela da solo • Quando ho un problema sento il bisogno di confidarlo ai miei genitori • E’ per me difficile affrontare situazioni nuove senza l’aiuto dei miei genitori
L’elaborazione degli item (1c) • Esercizio Es. per la dimensione del costrutto emancipazione dai genitori: “è capace di avere una propria privacy” • … • … • …
L’elaborazione degli item (1c*) • Soluzione Esercizio Es. per la dimensione del costrutto emancipazione dai genitori: “è capace di avere una propria privacy” • Ai mie genitori racconto tutto quello che faccio fuori casa • I miei genitori sanno tutto di me • Ci sono cose di me che i miei genitori non conoscono
L’elaborazione degli item (1d) • Un item può essere costruito in forma positiva o negativa rispetto al costrutto Es. costrutto Emancipazione dai genitori • Forma positiva: Prendo decisioni in maniera autonoma dai miei genitori • Forma negativa: Ai miei genitori racconto tutto quello che faccio fuori casa P.S. Nell’immissione dei dati nel programma di elaborazione quelli negativi saranno “rigirati” perché abbia lo stesso senso di quelli positivi (che sono in linea con il significato del costrutto)
L’elaborazione degli item (1e) • Vanno costruiti item tra di loro diversi ma convergenti nel misurare il costrutto Es. di item non diversi: • Mi sento autonomo dai miei genitori • Non mi sento autonomo dai miei genitori Es. di item non convergenti al costrutto emancipazione dai genitori • Nelle decisioni ho bisogno di chiedere il parere ai miei genitori • Prendo decisioni in modo autonomo
L’elaborazione degli item (1f) • Il significato deve essere univoco e non ambiguo Es. di item interpretabili in più modi rispetto al costrutto emancipazione dai genitori • Quando ho un problema sento il bisogno di confidarlo ai miei per poi decidere cosa fare • E’ per me difficile affrontare situazioni nuove senza l’aiuto dei genitori e degli amici
L’elaborazione degli item (1g) • L’item deve essere in più possibile breve e chiaro Es. di item lungo e breve: • Ai miei genitori racconto ogni cosa di quello che faccio nel tempo libero sono fuori casa lontano dal loro controllo. • Ai miei genitori racconto quello che faccio fuori casa Es. di item non chiaro x doppia negazione: Non è per me difficile affrontare situazioni nuove quando non ho l’aiuto dei miei genitori Es di item non chiaro x forma passiva: Non è facile affrontare situazioni nuove senza l’aiuto dei propri genitori Es. di item chiaro perché diretto e attivo: E’ per me difficile affrontare situazioni nuove senza l’aiuto dei miei genitori
Il pre-test: valutazione della comprensibilità di una scala • Una scala prima di essere somministrata al campione di ricerca andrebbe presentata ad un piccolo gruppi di soggetti della stessa fascia evolutiva di quelli del campione per verificare la comprensione degli item (il loro significato, i termini, ecc.) Es. parole di parole non scontante per gli adolescenti: • I miei genitori si comportano con me in modo democratico (?)