Download
1 / 22
270 likes | 662 Views
PRESENTAZIONE. I ragazzi frequentanti il laboratorio di Latino delle classi 1 A 1 B 1 C hanno realizzato sia sul CD che su materiale cartaceo una cartina corredata dai informazioni sull’Impero Romano nella sua massima espansione.
E N D
PRESENTAZIONE I ragazzi frequentanti il laboratorio di Latino delle classi 1 A 1 B 1 C hanno realizzato sia sul CD che su materiale cartaceo una cartina corredata dai informazioni sull’Impero Romano nella sua massima espansione. Con questo prodotto finale si è voluto ricordare la grandezza della Civiltà romana.
IMPERATORI ROMANI AUGUSTO TIBERIO CALIGOLA TITO CLAUDIO VESPASIANO NERONE DOMIZAINO TRAIANO MARCO AURELIO
AUGUSTO NATO NEL 63 A.C. REGNÓ DAL 16 GENNAIO 27 A.C. AL 19 AGOSTO 14. FU CONSIDERATO PRIMO IMPERATORE ROMANO FIGLIO ADOTTIVO DI GAIO GIULIO CESARE
TIBERIO NATO NEL 42 A.C. REGNÓ 19 AGOSTO 14 AL 16 MARZO 37 FIGLIO ADOTTIVO DI AGUSTO NEGLI ULTIMI ANNI REGNÓ DA CAPUA
CALIGOLA NATO NEL 12, REGNÓ DAL 18 MARZO 37 AL 24 GENNAIO 41. FU ASSASSINATO
CLAUDIO NATO NEL 10 A.C. REGNÓ DAL 24 GENNAIO 41 AL 13 OTTOBRE 54. ZIO DI CALIGOLA MORÌ AVVELENATO
NERONE NATO NEL 37, REGNÓ DALL’OTTOBRE 54 AL 11 GIUGNO 68. Sì SUICIDIÓ
TITO NATO NEL 39, REGNÓ NEL 24 GIUGNO 79 AL 13 SETTEMBRE 81. NOTO CO L’APPELATIVO DI “DELIZIA DEL GENERE UMANO
VESPASIANO NATO NEL 9, GOVERNÓ DAL 1 LUGLIO 69 AL 24 GIUGNO 79. FONDATORE DELLA DINASTIA FLAVIA
DOMIZIANO NATO NEL 51, REGNÓ DAL 14 SETTEMBRE 81 AL 18 SETTEMBRE 96. ASSASSINATO
TRAIANO Marco Ulpio Nerva Traiano, più noto semplicemente come Traiano (latino: Marcus Ulpius Nerva Traianus; Italica, 18 settembre 53 – Selinus, 9 agosto 117), è stato un imperatore romano dal 98 al 117. Fu il secondo dei così detti "Cinque buoni imperatori" dell'Impero romano e tra i più grandi in assoluto. Sotto il suo regno l'Impero raggiunse la sua massima estensione territoriale. Il suo titolo completo era: IMPERATOR • CÆSAR • DIVI • NERVÆ • FILIVS • MARCVS • VLPIVS • NERVA • TRAIANVS • OPTIMVS • AVGVSTVS • FORTISSIMVS • PRINCEPS • GERMANICVS • DACICVS • PARTHICVS • MAXIMVS
MARCO AURELIO Cesare Marco Aurelio Antonino Augusto (Roma, 26 aprile 121 – Sirmio, 17 marzo 180) è stato un imperatore e filosofo romano. Fu adottato nel 138 dallo zio Antonino Pio che lo nominò erede al trono imperiale. Fu imperatore - assieme al fratello Lucio Vero - dal 161 sino alla morte, avvenuta per malattia nel 180, a Sirmio (secondo Tertulliano, suo contemporaneo), o presso Vindobona. Considerato dalla storiografia tradizionale come un sovrano capace e assennato - il quinto dei cosiddetti "buoni imperatori" menzionati da Edward Gibbon - il suo regno fu tuttavia funestato da conflitti bellici (guerre partiche e guerre marcomanniche), carestie e pestilenze. Marco Aurelio è ricordato anche come un importante filosofo stoico, autore dei Colloqui con se stesso (Τὰ εἰς ἑαυτόν nell'originale in greco).
MONUMENTI ROMANI MAUSOLEO DI AUGUSTO DOMUS AUREA TEMPIO AUGUSTO E LIVIA TERME MAUSOLEO DEGLI IULII ANFITEATRO ANFITEATRO
MAUSOLEO DI AUGUSTO Il Mausoleo di Augustoeretto a partire dal 27 d.C. dal primo imperatore romano per sé e per i suoi successori, questo mausoleo è tra i monumenti più notevoli del rione Campo Marzio, a Roma. Alto 44 metri, ha pianta circolare con diametro di circa 87 metri. Un massiccio pilastro al centro ospitava la camera sepolcrale e reggeva sulla sommità la statua bronzea di Augusto, oggi perduta. Durante la tarda antichità il Mausoleo cadde in rovina, depredato delle decorazioni marmoree.
Domus Aurea, Roma Tra i più alti esempi dell’architettura romana antica, la Domus Aurea fu fatta edificare da Nerone a seguito dell’incendio che nel 64 d.C. distrusse ampie zone di Roma. L’enorme complesso architettonico si estendeva dal Palatino fino al Celio e comprendeva ville, giardini, ninfei, bagni, appartamenti e sale di rappresentanza, le cui pareti erano decorate con oro, gemme, madreperla e avorio. In parte distrutta dai successori di Nerone e in seguito abbandonata. La Domus Aurea sprofondò lentamente nel terreno per poi essere riscoperta alla fine del Quattrocento. Oggi il sito, a causa di infiltrazioni d'acqua che minacciano la stabilità delle strutture portanti, è stato chiuso al pubblico. Nella foto, la grande sala ottagonale con volta finestrata attorno alla quale si svolgeva la vita.
