• 90 likes • 234 Views
Saldo commerciale (anno 2009, milioni di euro). Totale. Extra UE. Intra UE. Chimica di base. -7861. -954. -6907. Fibre chimiche. -292. -125. -167. Vernici e adesivi. 597. 577. 20. Agrofarmaci. -146. 1. -147. Altre specialità. -1250. 633. -1883. Detergenti e cosmetici. 1001.
E N D
Saldo commerciale(anno 2009, milioni di euro) Totale Extra UE Intra UE Chimica di base -7861 -954 -6907 Fibre chimiche -292 -125 -167 Vernici e adesivi 597 577 20 Agrofarmaci -146 1 -147 Altre specialità -1250 633 -1883 Detergenti e cosmetici 1001 960 41 Industria chimica -7951 1092 -9043 Chimica e farmaceutica -11985 641 -12626 Fonte: Istat, 2009
Saldi settoriali nel periodo 1996-2009(milioni di euro) detergenti e cosmetici vernici, adesivi e inchiostri 2009 Fonte: elaborazioni su Istat, 2009
Micro-settori di specializzazione della chimica in Italia additivi per cementi saponiper cura casa antiossidanti e stabilizzatori per plastica ciprie vernici poliestere vernici acriliche e viniliche Indicatore di competitività all’export: Surplus / (export + import) nel 2008 trucco occhi rossetti adesivi vernicisintetiche saponipersonal care aus. per cuoio,tessile, carta additivi per oli lubrificanti eau de toilette profumi preparaz.per capelli preparazioni tensioattive Surplus commerciale nel 2008(milioni di euro) Fonte: elaborazioni su Eurostat, 2008
Quota di mercato della chimica italiana sul commercio mondiale (valutata in euro, %) Export chimico italiano e dei principali Paesi europei (in valore, indici 2002=100) 1999 2008 var. Chimica di base 2,8 2,1 -0,7 Germania Italia Fibre chimiche 4,9 4,7 -0,2 Francia Vernici e adesivi 5,5 6,3 +0,8 UK Agrofarmaci 2,9 2,8 -0,1 Altre specialità 2,9 2,9 0,0 Detergenti e cosmetici 5,8 5,5 -0,3 Industria chimica 3,3 2,7 -0,6 Totale Italia 4,3 3,6 -0,7 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Fonte: ICE – Istat, Cefic, 2009
Quota dell’export sul fatturato(%) Ripartizione dell’export chimico italiano per classe di addetti (%) 40,7% 39,2% 1999 2007 <50 12,7 14,6 50 - 249 25,9 38,9 > 250 61,4 46,4 Note: dati al netto degli agrofarmaciper i quali la disaggregazione per classi di addetti non è disponibile Fonte: elaborazioni su Istat, 2009
Principali mercati di destinazione dell’export chimico (quota % sul totale) 1995 2009 14,2 Germania 14,7 10,2 Francia 13,0 6,9 Spagna 6,2 4,9 USA 5,8 4,3 Regno Unito 5,7 3,6 Belgio e Lussemburgo 4,5 3,4 Turchia 3,4 3,2 Paesi Bassi 3,4 3,1 Grecia 2,6 3,0 Polonia 1,0 2,7 Svizzera 4,4 2,3 Cina 1,0 2,3 Austria 2,3 1,8 Russia 0,5 Egitto 1,5 0,6 Quota primi 10 mercati 56,6 63,9 Quota primi 15 mercati 67,1 71,9 Fonte: elaborazioni su Istat, 2009
Internazionalizzazione produttiva delle imprese chimiche a capitale italiano 2008 Var. % 2000 127 +24,5 N° imprese investitrici 102 N° imprese estere partecipate 286 +31,8 217 Dipendenti all’estero 19905 25100 +26,1 Fatturato all’estero (milioni di €) 6403 8300 +29,6 Medio-grandi gruppi 30% 37 127 imprese 90 Medie e piccole imprese 70% Note: sono considerati medio-grandi gruppi quelli con vendite mondiali superiori ai 100 milioni di euro Fonte: elaborazioni su Reprint, 2008
Ripartizione per area geografica degli addetti delle partecipate estere dell’industria chimica italiana (%) Ue15 52,1 Europa centro-orientale 11,9 Altri Paesi europei 5,7 Nord America 8,2 America Latina 10,9 Medio Oriente 2,6 Asia centrale 1,7 Asia orientale 4,5 Africa settentrionale 1,6 Altri paesi africani 0,4 Oceania 0,2 Fonte: Reprint, 2008
Grado di internazionalizzazione attivanella chimica e nell’industria in generale(rapporto % tra dipendenti delle imprese partecipate all’estero e quelli in Italia di imprese non a proprietà estera) Partecipazioni di controllo Totale partecipazioni 29,6% Chimica 20,6% 26,8% Totale industria 19,4% Note: 2008, stime preliminari Fonte: Reprint, 2008