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ArcGis Istruzioni per l’uso

ArcGis Istruzioni per l’uso. Corso di Popolazione e Territorio – AA 2007-2008. Stefania Rimoldi. Un progetto GIS. Si compone di 4 fasi:. Trasformare una domanda in un “piano di analisi” Creare il database geografico che contiene le informazioni necessarie per rispondere alla domanda

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Presentation Transcript


  1. ArcGis Istruzioni per l’uso Corso di Popolazione e Territorio – AA 2007-2008 Stefania Rimoldi

  2. Un progetto GIS Si compone di 4 fasi: • Trasformare una domanda in un “piano di analisi” • Creare il database geografico che contiene le informazioni necessarie per rispondere alla domanda • Analizzare i dati • Comunicare i risultati dell’analisi

  3. Strumenti Il software ArcGIS Desktop fa uso di 3 strumenti fondamentali: • ArcCatalog B. ArcMap C. ArcToolbox

  4. ArcCatalog E’ l’applicazione che permette di organizzare, archiviare e pre-vedere i dati spaziali (coperture, layers, shapefiles ecc. ); Questo sw consente inoltre di organizzare la documentazione relativa agli stessi dati (metadati)

  5. ArcMap Crea le mappe e permette di interagire con esse. Con ArcMap è possibile vedere, modificare e analizzare i dati geografici. Con ArcMap sono numerose le possibilità di classificare i dati e di comunicarli (grafici, tabelle, report e mappe). ArcMap consente l’utilizzo e l’integrazione di un’ampia varietà di formati, tra cui gli shapefiles (ArcView), coperture (ArcInfo), CAD, disegni, immagini, griglie, ecc.

  6. ArcToolbox E’ un insieme di strumenti, richiamabili da ArcMap, che consentono la manipolazione dei dati geografici come la dissolvenza di confini di poligoni o la conversione tra formati.

  7. ArcCatalog Metadata Preview Contents La finestra di ArcCatalog è composta da due pannelli. Come al solito, quello di sinistra consente l’esplorazione delle cartelle e dei files, mentre quello di destra ne mostra i contenuti: tali contenuti sono raccolti in tre diverse cartelle:

  8. Selezionare una cartella dall’albero

  9. Esaminare il contenuto della finestra contents

  10. Esaminare il contenuto della finestra preview Con geography

  11. Esaminare il contenuto della finestra preview Con table

  12. Esaminare il contenuto della finestra metadati

  13. ATTENZIONE! Il browser di ArcCatalog non vede tutto quello che c’è nel computer; è necessario impostare quelli che vengono chiamati “collegamenti” e che possono essere indirizzati anche a database esterni collegati via internet.

  14. Per aggiungere un nuovo collegamento:

  15. TIPI DI FILE CONTENUTI Un MAP DOCUMENT è semplicemente l’equivalente di una mappa stampata su carta; può essere pubblicata e utilizzata da altri utenti attraverso ArcReader Un LAYER è un insieme di selezioni, relazioni, etichette date a una informazione geografica Per default ArcCatalog mostra solo i file GIS (shapefiles, coperture, rasters e metadata files .xml), ma non file di Office, ad esempio. La speciale icona indica che la cartella contiene dati di tipo GIS

  16. MAP DOCUMENT Contiene numerose informazioni (geografiche) organizzate in Layers LAYER Ciascun layer (l’equivalente del tema in ArcView) è un insieme di selezioni, relazioni, etichette date a una informazione geografica (i poligoni delle aree geografiche, le linee dei fiumi, i tracciati delle strade, ecc.). I diversi Layers non devono stare necessariamente insieme (cioè nella stesso spazio fisico), il map document, infatti, contiene gli elementi per poter richiamare ogni volta tutti i diversi layer che entrano in gioco. I Layers possono essere salvati dentro un map document (.mxd) oppure individualmente (.lyr); può essere utile, infatti, mettere a disposizione ad altri layers già fatti in modo che possano essere immediatamente disponibili. I Layers possono essere organizzati in gruppi (GROUP LAYER), ad esempio tutti i layer riguardanti una stessa area geografica, in modo da facilitarne l’utilizzo.

  17. FEATURE CLASS • Una collezione di oggetti geografici dello stesso tipo (punti, linee o poligoni), con gli stessi attributi e gli stessi riferimenti spaziali. • Possono essere memorizzati nei diversi formati (geodatabases, shapefiles, coperture, ecc.). • E’ utile raggruppare classi di oggetti dello stesso tipo per ottimizzarne l’utilizzo: ad esempio, le autostrade, le strade statali e le strade regionali possono essere raggruppate in una classe denominata “strade”.

  18. SINTESI: tipi di dati GEOGRAFICI disponibili FEATURE CLASS LAYER MAP DOCUMENT PUBLISHED MAP

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