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Alternanza scuola lavoro: il contributo del Sistema camerale Regionale.
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Alternanza scuola lavoro: il contributo del Sistema camerale Regionale
Un impegno che comincia da lontano…La Legge n. 53 del 28 marzo 2003, (art. 4) assegna un ruolo istituzionale alle Camere di commercio, in qualità di Enti di raccordo fra mondo della scuola e mondo dell’impresa per la collaborazione con le Scuole nella nelle varie fasi (progettazione, attuazione, e valutazione) dei percorsi didattici in modalità didattica Alternanza Scuola Lavoro.
.L'apporto del Sistema camerale è stato confermato dalla sottoscrizione, a partire dal 2005, di una Convenzione tra Unioncamere Toscana ed Ufficio Scolastico Regionale che ha dato impulso, a livello regionale, alla collaborazione a livello nazionale oggetto del Protocollo d'Intesa siglato il 27 giugno 2003 tra il Ministero dell'Istruzione ed Unioncamere per promuovere iniziative finalizzate al raccordo tra mondo della scuola e mondo dell'impresa.
.OBIETTIVO GENERALE DELLE CAMERE DI COMMERCIO: creare un sistema territoriale di rete integrato tra Camere di Commercio, Istituzioni scolastiche, Organizzazioni (aziende private ed Enti Pubblici) finalizzato alla sperimentazione, attuazione e monitoraggio di un modello di apprendimento in alternanza scuola-lavoro; OBIETTIVI SPECIFICI DELLE CAMERE DI COMMERCIO- contribuire fattivamente a migliorare l’efficacia didattica del percorso scolastico; - fornire all’alunno maggior opportunità di inserire un’esperienza d’impresa durante il proprio percorso di formazione;- favorire l’acquisizione di competenze nel mercato del lavoro.
L’IMPEGNO DEL SISTEMA CAMERALE REGIONALE: Le attività di sperimentazione (3 gruppi classe per ciascuna delle 9 CCIAA coinvolte, a.s. 2004/2005, 2005/2006, 2006/2007) e messa a regime (a.s. 2007/2008, 2008/2009 e 2010/2011) hanno permesso agli operatori delle Camere di Commercio di acquisire adeguata professionalità.Presso ciascuna Camera di Commercio è stato istituito uno Sportello/Punto informativo per supportare le scuole nella realizzazione dei percorsi di Alternanza scuola lavoro.
IL SUPPORTO DEL SISTEMA CAMERALE REGIONALE: 1) Promuovere la cultura dell’alternanza scuola lavoro tra gli stakeholers (Scuole, Organizzazioni, Giovani); 2) Sostenere le Scuole nella ricerca e selezione delle Organizzazioni (pubbliche e private) per l’accoglienza degli studenti; 3) Formazione dei ragazzi ed organizzazione del periodo previsto in alternanza scuola-lavoro presso le strutture selezionate; 4) Monitoraggio e valutazione ex-post delle esperienze effettuate dagli studenti nel periodo di alternanza; 5) Disseminazione e valutazione dei risultati conseguiti.
Risultati della sperimentazione (Monititoraggio FNP 2005) Da a.s. 2004/2005 ad as .2006/2007- n. 9 Cdc coinvolte (Ar, Fi, Gr, Li, Lu; Ms, Lu,Pi; Pt; Po, Si)- n. 27 Scuole - n. 621 Percorsi- n. 459 Organizzazioni (Aziende/Enti Pubblici) E della messa a regime (Monitoraggio FNP 2007/2008)Da a..s. 2007/2008 ad a.s 2010/2011- n. 9 Cdc coinvolte (Ar, Fi, Gr, Li, Lu; Ms, Lu,Pi; Pt; Po, Si)- n. 35 Scuole- n. 807Percorsi- n. 675 Organizzazioni (Aziende/Enti Pubblici)
D.Lgs. 15 febbraio 2010, n.23, recante “La Riforma dell’ordinamento relativo alle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, in attuazione dell’articolo 53 della Legge 23 luglio 2009, n.99” (riforma della L. 580/93), Le nuove Camere di CommercioDa ‘attività’ a ‘competenze’:“cooperazione con le istituzioni scolastichee universitarie, in materia di alternanzascuola-lavoro e per l’orientamento allavoro e alle professioni”I
5 Dicembre 2011: Protocollo di intesa UCT - R.T. – UPT-USR per promuovere la collaborazione tra le istituzioni scolastiche e mondo della produzione e del lavoro, sui temi dell’orientamento, della formazione professionale, con l’obiettivo di sviluppare e potenziare le attività per la formazione e per l’occupazione necessarie alla realizzazione dei percorsi Alternanza scuola-lavoro;
Gli impegni del Sistema camerale: - promuovere la collaborazione tra le istituzioni scolastiche e mondo della produzione e del lavoro, sui temi dell’orientamento, della formazione professionale, con l’obiettivo di sviluppare e potenziare le attività per la formazione e per l’occupazione necessarie alla realizzazione dei percorsi Alternanza scuola-lavoro;- promuovere il coinvolgimento dalle Associazioni imprenditoriali, sindacali e dei consumatori localmente più rappresentative, per favorire il rapporto di collaborazione tra istituzioni scolastiche e formative e mondo della produzione e del lavoro;- rilevare i fabbisogni professionali del territorio per individuare e descrivere i settori prioritari d’intervento, le figure professionali aggregate più richieste dalle imprese e le relative competenze;
- partecipane al tavolo di concertazione con gli altri Soggetti territoriali, con lo scopo di favorire l’omogeneità dei percorsi in Alternanza e di integrare le risorse umane, strumentali, logistiche e finanziarie messe a disposizione dai diversi soggetti che concorrono all’attuazione dei progetti;- Collaborare alle attività di progettazione e preparazione e realizzazione delle attività formative in Alternanza scuola-lavoro degli interventi, stipulando a livello provinciale convenzioni con le istituzioni scolastiche nonché con le aziende coinvolte;
A CHI RIVOLGERSI: Unioncamere ToscanaVia Lorenzo il Magnifico n. 24 - 50129 FirenzeReferente: dott.ssa Sandra BracaloniTel. 055 4688226sandra.bracaloni@tos.camcom.itwww.tos.camcom.it Camera di Commercio di ArezzoVia Spallanzani - 52100 ArezzoReferente: Miria valdarniniTel. 0575 303856miria.valdarnini@ar.camcom.it www.ar.camcom.it
A CHI RIVOLGERSI: Camera di Commercio di FirenzePalazzo Logge del Grano Piazza del Grano n. 6, - II piano - 50129 FirenzeReferente: dott.ssa Elena BrettoniTel. 055 2750430elena.brettoni@f.icamcom.it rapporti.scuolaimprese@fi.camcom.it www.fi.camcom.it C.O.A.P., Azienda Speciale della Camera di Commercio di GrossetoVia F.lli Cairoli n. 10 - 58100 GrossetoReferente: dott. Luca BilottiTel. 0564 430212 Cell. 339/5772849luca.bilotti@gr.camcom.it Alternanza.coap@gr.camcom.itwww.tos.camcom.it
A CHI RIVOLGERSI: Camera di Commercio di Livorno – Az. Speciale Centro Studi e RicercheLargo Strozzi n. 1- 57123 LivornoReferente: dott.ssa Silvia PicciniTel. 0586 231259silvia.piccini@li.camcom.itwww.li.camcom.it Camera di Commercio di LuccaCorte Campana n. 10- 55100 LuccaUfficio Sviluppo imprenditoriale Tel. 0583 976-674-657-657-673sviluppo.imprenditoriale@lu.camcom.itwww.lu.camcom.it
A CHI RIVOLGERSI: Camera di Commercio di Massa CarraraVia VII Luglio n. 14 - 54033 CarraraReferente: dott.ssa Stefano Diamanti Tel. 0585 764217stafano.diamanti@ms.camcom.itwww.ms.camcom.it Camera di Commercio di Pisa, Azienda Speciale per i servizi finanziari alle imprese della CCIAA Piazza Vittorio Emanuele n. 2 – 561295 PisaReferente: dott.ssa Patrizia CostiaTel. 050 512364 patrizia.costia@pi.camcom.itassefi@pi.camcom.it www.tos.camcom.it
A CHI RIVOLGERSI: Camera di Commercio di PistoiaCorso Silvano Fedi n. 36 - 51100 PistoiaReferente: dott.ssa Rossella MicheliTel. 0573 991438-35programmazione@pt.camcom.it www.pt.camcom.it Camera di Commercio di PratoVia Valentini n. 19, II° piano- 59100 PratoTel. 0574 612763statistica@po.camcom.itwww.po.camcom.it
A CHI RIVOLGERSI: Camera di Commercio di SienaPiazza Matteotti n. 30- 53100 SienaReferente: Duccio MarconiiTel. 0577 202576statistica@si.camcom.itwww.sicamcom.it