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Direct costing: esercitazioni

Andrea Bellucci Dipartimento di Discipline Giuridiche e Aziendali Corso di Laurea Triennale in Economia e gestione del servizi turistici. Corso di Programmazione e controllo. Direct costing: esercitazioni. ESERCITAZIONE N.1 SUL DIRECT COSTING.

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Direct costing: esercitazioni

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  1. Andrea Bellucci Dipartimento di Discipline Giuridiche e Aziendali Corso di Laurea Triennale in Economia e gestione del servizi turistici Corso di Programmazione e controllo Direct costing: esercitazioni

  2. ESERCITAZIONE N.1 SUL DIRECT COSTING • La Barcarola dei Venti è una società che svolge trasporto marittimo a fini turistici nell’arcipelago toscano con scalo all’Isola d’Elba dove, in alcuni casi, è offerta una breve escursione a terra. I piani della navigazione che riguardano solo il semestre più caldo (da aprile a settembre), prevedono l’impiego di tre navi da 200 passeggeri con partenza la mattina da Piombino, ritorno sempre a Piombino e percorsi differenziati: • il Percorso Vento d’Oriente con scalo a Porto Azzurro, è quello più lungo, • il Percorso Brezza d’Aprile, con scalo a Marciana Marina, ha una durata media, • il Percorso Soffio d’Estate con scalo a Porto Ferraio è quello più breve.

  3. I giorni di servizio sono gli stessi per tutti i percorsi offerti (7 giorni su 7), variano invece le ore di navigazione, i servizi offerti ai passeggeri a bordo e il costo di ammortamento delle navi impiegate ( i valori nella tabella seguente sono riferiti al singolo percorso). In particolare, il Vento d’Oriente prevede pranzo e cena a bordo, la Brezza d’Aprile prevede solo il pranzo. In tutti i casi sono offerti gratuitamente salatini, tartine e pesce fritto il cui costo è di € 2 a persona. Il costo del pasto offerto è di € 3 a persona. Nel prezzo dei biglietti sono compresi anche i diritti di imbarco e tasse portuali per € 0,50 a persona. Il costo del personale viaggiante è stato calcolato a livello orario (€10/h) mentre la restante parte del personale (portuale, meccanico, amministrativo e di vendita) ha un costo stimato comune di € 800,00. Infine, il costo del carburante è stimato, in base a condizioni medie atmosferiche e di mare, per singolo percorso. L’escursione a terra è fornita solo nel Soffio d’Estate ed ha un costo di € 6 a persona.

  4. TABELLA QUESITI • Il Controller dell’azienda è chiamato a: • Redigere un report che evidenzi il contributo di ciascun percorso alla copertura dei costi fissi comuni e alla formazione del reddito operativo; • Raccogliere le informazioni necessarie per valutare l’opportunità di appaltare ad una società il percorso Soffio d’Estate che sposterebbe il porto di partenza a Porto Ercole. Si stima che tale scelta determini un effetto negativo sugli altri percorsi portando ad una riduzione del 1% della saturazione delle imbarcazioni. La società appaltante secondo gli accordi pagherebbe € 600,00 a percorso. Il personale di bordo può essere reimpiegato solo per il 40% in altre attività mentre l’imbarcazione può essere impiegata in altri servizi turistici.

  5. SOLUZIONE ALL’ESERCITAZIONE N.1 SUL DIRECT COSTING 1. Occorre redigere un conto economico per margini. Si parte dunque dalla determinazione dei ricavo lordo di percorso che è dato dal prodotto tra il prezzo del biglietto e la capienza dell’imbarcazione determinata in funzione della percentuale stimata di saturazione. Ricavo lordo a percorso = Prezzo x numero passeggeri nave (capienza) x % di saturazione Per il percorso “Viaggio d’Oriente” si avrà: Ricavo lordo a percorso: 62,00 x 200 x 0,75 = 9.300,00 Per il percorso “Brezza d’Aprile” si avrà: Ricavo lordo a percorso: 42,00 x 200 x 0,95 = 7.980,00 Per il percorso “Soffio d’Estate” si avrà: Ricavo lordo a percorso: 35,00 x 200 x 0,70 = 4.900,00 Si tratta di ricavi lordi perché comprendenti i diritti d’imbarco e le tasse portuali che l’azienda deve pagare

  6. Occorre scremare tali ricavi dai suddetti oneri pari allo € 0,50 a persona (da moltiplicare sempre per la capienza delle imbarcazioni ponderate con il grado di saturazione previsto) • Il passo successivo consiste nella determinazione dei costi variabili per percorso. Questi sono costituiti da: • I pasti (due per il viaggio d’Oriente, uno per la Brezza d’Aprile, mentre il Soffio d’Estate, per la sua brevità, non prevede offerta di pasti) del valore di € 3,00 a persona • Quindi: • 3,00 x 2 x 200 x 0,75 = 900,00 Viaggio d’Oriente • 3,00 x 200 x 0,95 = 570,00 Brezza d’Aprile

  7. I salatini e il pesce fritto: pari a € 2,00 a persona. Quindi • 2,00 x 200 x 0,75 = 300,00 Viaggio d’Oriente • 2,00 x 200 x 0,95 = 380,00 Brezza d’Aprile • 2,00 x 200 x 0,70 = 280,00 Soffio d’Estate • L’escursione (che è offerta solo nel Soffio d’Estate) del costo di € 6,00 a persona (6,00 x 200 x 0,70): € 840,00, • Il costo del carburante per il quale è fornito il valore dal testo (funzione della lunghezza del percorso e non del numero delle persone che usufruiscono del servizio), • Il costo della manodopera diretta, ovvero dell’equipaggio a bordo, calcolato moltiplicando il numero di ore di navigazione. • In particolare: • 10,00 x 12 x 17 = 2.040,00 Viaggio d’Oriente • 10,00 x 8 x 15 = 1.200 Brezza d’Aprile • 10,00 x 6 x 13 = 780,00 Soffio d’Estate

  8. Si determina così il margine di contribuzione di primo livello che è positivo per tutti i percorsi: Nella tabella successiva, sottraendo dal margine di primo livello i costi fissi specifici, dati dagli ammortamenti delle imbarcazioni (calcolati in riferimento al percorso), si determina il margine di contribuzione di secondo livello. Emerge che il percorso Soffio d’Estate ha un margine di secondo livello negativo, in gran parte causato dal peso del costo dell’escursione che non è presente negli altri percorsi. Il risultato operativo si ottiene sottraendo i costi fissi comuni rappresentati dal costo di altro personale (€ 800,00 sempre riferito al percorso) dalla sommatoria dei margini di secondo livello.

  9. Il risultato operativo è negativo a causa dell’effetto del margine negativo del Soffio d’Estate.

  10. 2. Si può procedere in due modi: il primo fa vedere l’impatto sul conto economico delle decisione di esternalizzare il servizio. Per gli altri percorsi la composizione delle voci di costo e di ricavo resta invariata, tuttavia è stimato un effetto di contrazione dell’1%. Per questo tutti i valori sono stati modificati in funzione della riduzione prevista del grado di saturazione. L’eliminazione del percorso genera una riduzione dei costi eliminabili e dei ricavi (i € 600,00 indicati nella tabella rappresentano i ricavi derivanti dalla società appaltante) * Comprende il 60% dei costi di manodopera del Soffio d’Estate non reimpiegabili in altre attività

  11. La seconda modalità consiste nell’analisi distinta dei costi eliminabili e non eliminabili mediante un’analisi costi/benefici

  12. ESERCITAZIONE N.2 SUL DIRECT COSTING L’azienda di trasporti Alfa realizza, nel periodo estivo, il servizio esclusivo di trasporto dei clienti per tre villaggi turistici presso le principali spiagge e località e presso il centro della relativa cittadina turistica. Per tali servizi impiega mezzi di trasporto distinti rilevando i seguenti dati economici bimestrali prospettici: Si proceda alla determinazione dei margini di contribuzione e del risultato economico dei servizi evidenziando il servizio in perdita. Per il servizio in perdita l’azienda intende poi valutare l’opportunità di una sua eliminazione nei due casi: • I costi fissi speciali per l’80% sono relativi al mezzo di trasporto utilizzato e non reimpiegabile in usi alternativi. Il restante 20% è eliminabile; • b) I fattori produttivi del servizio in perdita sono utilizzabili, per la parte non eliminabile di cui al punto precedente, per una nuova tipologia di servizio che consente di praticare un prezzo di 2 € a biglietto, nella previsione di 600 persone trasportate al mese, e con un costo medio variabile stimato a persona di € 0,60.

  13. SOLUZIONI 1^QUESITO 2^QUESITO

  14. 3^QUESITO

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