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Alma Mater Studiorum Università di Bologna Facoltà di Economia - Bologna CLEA, CLED, CLEF, CLEM , GLEGI, Serale Prof. Jacopo Di Cocco. Economia delle reti: Costi, tariffe e diffusione delle connessioni e dei servizi. Le reti trasmissive.
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Alma Mater Studiorum Università di BolognaFacoltà di Economia - BolognaCLEA, CLED, CLEF, CLEM, GLEGI, SeraleProf. Jacopo Di Cocco Economia delle reti: Costi, tariffe e diffusione delle connessioni e dei servizi
Le reti trasmissive • Il supporto trasmissivo: rame, fibra ottica, radio onde (frequenze) • Gli impianti: centrali, cablatura (dedicata o condivisa) antenne (universali e celle), satelliti, Router, NAP, …. • Le potenzialità (banda, protocolli, commutate, a pacchetto, digitali, analogiche…..) • La condivisione tra fonia, dati e multimediali Costi, pagamenti e diffusione
Vendita di connessioni e servizi di rete • Connessioni (il trasporto di bit ad una data banda: quantità/velocità/integrità) • Servizi di rete: indirizzamento, instradamento, gestione, selezione e fatturazione del traffico • Fatturazione a tempo (tipica della commutazione, internet ad uso moderato ed attento) • Fatturazione a traffico (Mbit, spesso dipende dal rispondente ) • Fatturazione piatta (a collegamento, comoda e attenta agli investimenti necessari, capacità della rete sovrabbondante: modello abitazione) Costi, pagamenti e diffusione
Paga il chiamante o il chiamato?La domanda è superata, si paga la propria rete • Rami privati e dorsali condivise • Schema a stella e schema a bus esteso: dorsali più rami • Caso1: Ognuno paga il suo tratto e l’affitto del punto di scambio (compresi i servizi del gestore) • Caso 2 ognuno paga il suo tratto e l’affitto della dorsale (compresi i servizi del gestore e dei provider delle reti pubbliche) Costi, pagamenti e diffusione
Il modello abitazione • Costo d’investimento rilevante • Costo di manutenzione e gestione mediamente stabile (nel medio periodo) • Costo marginale dell’utilizzo effettivo tendente a zero per il proprietario • Crescente impossibilità di discriminarne gli usi effettivi (convergenza tecnologica) e quindi di applicare la concorrenza monopolistica (il caso Skype o voice over IP) Costi, pagamenti e diffusione
I costi marginali tendenti a zero dei servizi informativi e beni digitali • Costi di produzione fissi nell’esercizio: bassi per ingresso, ma consistenti per servizi professionali • Lavoro aggiuntivo per utente praticamente nullo, costi degli impianti tendenzialmente costante pur con la crescita dell’utilizzo. • Dagli hobby alle attività istituzionali • La diffusione pubblica gratuita per “ideologia”, funzione sociale, immagine, promozione, pubblicità o commercio elettronico Costi, pagamenti e diffusione