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PROGETTO N° 221 DEL 15.03.1983

PROGETTO N° 221 DEL 15.03.1983. 3° lotto esecutivo. LAVORI DI REALIZZAZIONE DEL PIANO REGOLATORE. DEL BACINO PORTUALE DI SAVONA:. COMPLETAMENTO DEL MOLO SOPRAFLUTTI. PROGETTO DEFINITIVO. INSERIMENTO DELL’INTERVENTO – Situazione iniziale. INSERIMENTO DELL’INTERVENTO – Situazione di progetto.

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PROGETTO N° 221 DEL 15.03.1983

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  1. PROGETTO N° 221 DEL 15.03.1983 3° lotto esecutivo LAVORI DI REALIZZAZIONE DEL PIANO REGOLATORE DEL BACINO PORTUALE DI SAVONA: COMPLETAMENTO DEL MOLO SOPRAFLUTTI PROGETTO DEFINITIVO

  2. INSERIMENTO DELL’INTERVENTO – Situazione iniziale

  3. INSERIMENTO DELL’INTERVENTO – Situazione di progetto

  4. Opere sporgente Boselli già realizzate Zona di intervento Tavola B PLANIMETRIA DI NUOVO PIANO REGOLATORE

  5. Zona di intervento Tavola 1 PLANIMETRIA DI LOCALIZZAZIONE

  6. Tavola 2 PLANIMETRIA STATO DI FATTO

  7. Tavola 3 Completamento massi guardiani Completamento infrastruttura a cassoni e muro paraonde Completamento scanno di imbasamento PLANIMETRIA STATO DI PROGETTO Il prolungamento dell'attuale diga sopraflutti è realizzato con tre cassoni cellulari, due in proseguimento a quelli esistenti, ed un terzo a martello, per impedire la diffrazione all'imboccatura del porto. Complessivamente è previsto il prolungamento della diga per circa 75 m.

  8. Tavola 4 SEZIONI DI COMPUTO

  9. Tavola 5 Scanno di nuova formazione Scanno esistente SEZIONE TIPO Sovrastruttura e paraonde Infrastruttura a cassoni cellulari I cassoni hanno dimensioni m 30.10 x 15.20 x 16.40h e sono fondati su uno scanno costituito da tout-venant spianato alla quota di -15.5 m sul l.m.m, con un primo strato di livellamento in pietrisco 50/80 mm. Sul lato mare la berma è protetta con due file di massi guardiani di dimensioni m 5 x 5 x 0.75, forati per lo smaltimento delle sovrapressioni nello scanno, e una mantellata in massi di 2° categoria è prevista a rivestimento della scarpata fino alla quota - 25.00m sul l.m.m

  10. Tavola 6 CARPENTERIA CASSONE Per il calcestruzzo dei cassoni cellulari sono stati adottati i valori proposti dalle “Linee guida sul calcestruzzo strutturale” che prevedono, per le classi di esposizione XS2,XS3, resistenza caratteristica minima 45 N/mm2, contenuto minimo di cemento 350 kg/m3, rapporto a/c  0,45, cemento tipo pozzolanico o d’altoforno, copriferro minimo 40 mm

  11. Tavola 7 CARPENTERIA SOLETTE

  12. Tavola 8 CARPENTERIA SOVRASTRUTTURA L’opera è completata da una sovrastruttura costituita da un getto massivo in calcestruzzo, sino alla quota attuale di banchina pari a 2.5 m slm, con muro paraonde rasato a quota +8.00. E’ prevista nel getto del muro la predisposizione di tubazioni per passaggio cavi con nicchie di ispezione e l’arredo della sovrastruttura con bitte in ghisa sferoidale con portata 100 t, parabordi cilindrici di dimensioni 1000x500x1000 mm e scalette alla marinara di emergenza in acciaio inox.

  13. Tavola 9 ORDITURA CASSONE - Pianta

  14. Tavola 10 ORDITURA CASSONE – Sezione longitudinale

  15. Tavola 11 ORDITURA CASSONE – Sezione trasversale

  16. Tavola 12 ORDITURA SOLETTE

  17. Tavola 13 CARPENTERIA E ORDITURA MASSI GUARDIANI

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