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Quadro generale . Panoramica su come sono fatti i diversi segnali video ... ...e sulle apparecchiature che lo trattano. Dall'immagine al segnale (video). Conversione di luce visibile in un segnale elettricoil segnale elettrico permette di raffigurare una immaginevogliamo dare l'illusione di movimento e riprodurre il pi? fedelmente possibile l'immagine.
E N D
1. Elementi di videotecnologia Daniele Marini
con la collaborazione di:
Sebastian Sylwan
2. Quadro generale Panoramica su come sono fatti i diversi segnali video ...
...e sulle apparecchiature che lo trattano
3. Dall’immagine al segnale (video) Conversione di luce visibile in un segnale elettrico
il segnale elettrico permette di raffigurare una immagine
vogliamo dare l’illusione di movimento e riprodurre il piů fedelmente possibile l’immagine
4. Cinema, l’illusione del movimento Il fenomeno della persistenza delle immagini sulla retina permette di vedere il movimento.
Il cervello riesce ad “acquisire” una nuova immagine ogni circa 1/10 di sec.
L’illusione del movimento č data dalla visione di una sequenza di immagini statiche (gioco delle carte, il cilindro forato, disegni animati)
5. Percezione ottica, l’immagine in movimento, Persistence of vision L’occhio percepisce una sequenza veloce di fotogrammi* fissi come un movimento continuo grazie alla POV (Persistence of vision)
*(termine derivato dal cinema)
Quanto veloce ?
Teleconferenza: 10 fps movimento a scatti
Film muto: 16 fps al limite del movimento a scatti
Film sonoro: 24 fps
Televisione: 25-30 fps
HDTV 50-60 fps
6. flickering Pellicola: 2 or 3 blade shutter. Aumenta la frequenza apparente delle immagini a 48 o 72 al sec.
Tubo catodico: Interlaced scanning aumento la frequenza apparente di refresh senza aumentare la banda (con effetti aggiuntivi sia negativi che positivi)
7. Che cosa é un segnale video ? Un segnale elettrico che ha codificate in sč le informazioni per riprodurre una sequenza di immagini.
Diversi tipi di segnale:
Analogico o Digitale
Codificato (o composito) o per Componenti
Compresso o Non compresso
8. Il segnale composito
9. Banda vs. Qualitŕ il dettaglio dell’ immagine (qualitŕ) dipende da:
la risoluzione orizzontale
la risoluzione verticale
le linee di scansione e i quadri
(625 linee x 25 q/sec = 15.625 Hz, frequenza di riga)
La massima risoluzione verticale é di ~290 linee
625/2=312,5 - ~22 righe (tempo per il ritorno verticale del pennello)
La massima risoluzione orizzontale é di ~380 punti
290 x 4/3 (aspect ratio)
La massima frequenza video é ~ 7MHz
380 punti / 53,3 ?s (durata utile di una riga)
(i valori sopra indicati sono relativi allo standard europeo PAL)
10. Televisione B/N Definisco il numero di fotogrammi al secondo
Definisco il numero di linee di scansione (da qui il termine "scan-lines“ ancora in uso per definire la risoluzione di un’immagine)
In ogni linea di scansione ho un segnale analogico (non campionato, non esistono i pixel, la dimensione minima č data dalla dimensione del fascetto di scansione) che rappresenta l’intensitŕ luminosa formato da chiari e scuri equivalenti a livelli alti o bassi di tensione.
questo segnale applicato a un tubo a raggi catodici (CRT) controlla in modo proporzionale l’intensitŕ del fascio di elettroni, che bombardando il fosforo depositato sulla superfice dello schermo, il quale emetterŕ luminositŕ in modo proporzionale al livello di tensione del segnale video, ricomponendo l’immagine ripresa.
11. Motivazioni Le motivazioni delle scelte sono la maggior parte delle volte dettate da limitazioni tecnologiche. Esempi:
Aspect ratio 4:3: limitate dimensioni dei CRT
Interlacing: bassa persistenza dei fosfori
Frame rate: battimenti delle luci e pericoli di cattiva sincronizzazione dei ricevitori che avrebbe portato a battimenti sull’immagine
12. La sincronizzazione La ricostruzione dell’immagine richiede la conoscenza della temporizzazione della scansione usata in fase di ripresa
Il segnale video non puo’ essere continuo per i tempi di "retrace" delle apparecchiature di ripresa e ricezione
Quindi
Inseriamo nel segnale video alcune informazioni aggiuntive per la sincronizzazione
13. La sincronizzazione (segue) Come ? Ovvero come distinguo l’informazione di sincronizzazione dal segnale in sč ?
La codifico come "piů nero del nero“
ovvero inserisco un segnale sotto al livello di cancellazione
il segnale video analogico si basa fondamentalmente sui livelli di tensione. Nel PAL abbiamo
0 V dc(*) equivale al nero (livello di cancellazione, piedistallo)
+0,7 Vdc equivale al bianco
-0,3 Vdc equivale al sync
il secondo scopo della cancellazione č quello di spegnere il fascetto del CRT per non vedere la "ritraccia".
(*) dc sta per corrente continua (direct current)
14. Il ssegnale video composito = video + sync + cancellazione
15. Fine del B/N Alla fine degli anni ’50 nasce la televisione a colori
16. La nascita della TV a colori: Un problema di difficile soluzione Devo rappresentare anche il colore...
...mantenendo la presenza nel segnale delle informazioni di luma (che č il segnale B/N - luminositŕ, correlata con la luminanza)...
...e le stesse temporizzazioni per mantenere la compatibilitŕ...
… se non bastasse devo utilizzare la stessa banda sul canale di trasmissione
Soluzioni senza queste limitazioni:
Tre canali (R,G,B): costoso in termini di banda
Modulo le tre componenti sulla stessa portante: butto via tutti i televisori esistenti e perdo moltissima qualitŕ
17. La generazione del segnale Video B/N La generazione del segnale B/N si basa su dispositivi da ripresa sensibili alla sola luminanza dei vari colori esistenti in natura.
La luminanza dei colori non primari si dimostra essere la somma delle luminanze dei singoli colori primari (R,G,B) che compongono il colore in esame.
18. La generazione delsegnale Video a colori La maggior parte dei segnali video odierni viene originata come somma di componenti primarie lineari RGB, rappresentate nel range 0-0,7 V.
Il problema č codificare dati di immagine dai primari additivi R,G e B in una forma piů facilmente utilizzabile e che risponda ad alcuni requisiti indispensabili.
19. Requisiti indispensabili Devo trasmettere un segnale in B/N compatibile con i ricevitori esistenti
Nello stesso canale devo trasmettere anche le informazioni di colore
20. Elementi a favore Sfrutto i limiti del sistema visivo ... e dei CRT
Siamo meno sensibili al rumore visivo alle alte frequenze
Non riusciamo a percepire variazioni spaziali nette di crominanza. (I bordi si sfumano)
e i fosfori non riescono a riprodurle
21. Copiamo dall’occhio umano Y,B-Y,R-Y (Y č luma che corrisponde alla luminanza)
Il sistema visivo umano ha recettori di due tipi: coni e bastoncelli
coni: percepiscono la luminanza
bastoncelli: percepiscono le informazioni cromatiche
sensibili al blu
sensibili al rosso
I coni sono circa la metŕ rispetto ai bastoncelli
quindi:
Il sistema visivo umano ha molta piů acuitŕ per le variazioni spaziali di luminanza rispetto a quelle di crominanza.
Ognuno dei canali “differenza colore” puň avere considerevolmente meno informazioni di quello di luminanza (tipicamente 1/3).
23. Creo il segnale di luminanza Genero il segnale di luminanza da una somma pesata delle tre componenti R,G e B (e applico una gamma-correction)
La correzione gamma serve allo scopo diprecompensare le caratteristiche di non linearitŕ dei CRT in modo che la percezione visiva sia di tipo lineare.
La presenza della luminanza č indispensabile per mantenere la compatibilitŕ con i TV B/N
La componente Y č chiamata luma
24. Gamma
25. …ora devo aggiungere il colore Trasporto due canali aggiuntivi dove codifico l’informazione colore a cui č stata sottratta la luminanza
Il contributo dato da queste componenti alla luminanza č giŕ stato considerato nella somma pesata.
Il 59% del segnale di luminanza č composto dal verde quindi baseremo i segnali differenza colore sugli altri due primari.
Calcolo quindi B-Y ed R-Y.Una volta ottenuti i due segnali differenza colore, possiamo sottocampionarli (filtrarli) per ridurre la banda necessaria.
In un sistema analogico questo significa minor banda e in uno digitale una minore quantitŕ di dati.
26. Mettiamo insieme il tutto Posso introdurre le differenze colore alle alte frequenze nella mia codifica della luminanza.
Questo introduce del rumore che ignoro grazie alla minore sensibilitŕ accennata prima.
Trasmetto il segnale di luminanza a banda piena
Modulo le differenze-colore su una sottoportante colore ad alta frequenza (4,43 Mhz) in quadratura di fase
nel sistema PAL: C=Ucos(t)+Vsin(t)
nel sistema NTSC: C=Icos(t)+Qsin(t)
27. Quanto filtrare ?… Tutti i particolari colorati di scena corrispondenti a frequenze televisive comprese tra 1,5 e 5 Mhz non sono visibili come colori dall’occhio umano che li vede invece come particolari in B/N, per cui detti particolari vengono trasmessi nel contenuto di luminanza.
L’occhio umano vede tutti i colori esistenti in natura fino a che questi occupano particolari di scena che corrispondono a frequenze televisive comprese tre 0 e 0,5 Mhz. (per questo motivo devo trasmetterli tutti)
28. …e cosa trasmettere ? Quando i colori costituiscono particolari di scena che corrispondono a frequenze TV comprese tra 0,5 e 1,5 Mhz, l’occhio li vede come colori arancio o ciano
al loro posto posso trasmettere allora solo questi due colori sull’asse I nel sistema NTSC
L’asse Q non si trasmette per evitare intermodulazioni nella banda 0,5 a 1,5 Mhz
Nella codifica Pal poichč non interviene l’intermodulazione di trasmissione negli assi U e V (segnali indipendenti), si codificano le due componenti colore con banda passante fino a 1,5 Mhz per entrambi le componenti colore.
31. Segnale composito codificato Voglio trasportare in un unico cavo coassiale tutta l’informazione che mi serve per ricreare le immagini a colori di partenza.
Codifico insieme luminanza e crominanza (~compressione analogica)
Restringo la banda dei segnali differenza colore
Creo artefatti durante la decodifica (cross-color)
32. Segnale composito codificato I segnali compositi codificati PAL, NTSC ed S-Video incorporano la combinazione delle differenze colore U e V in un unico segnale di crominanza usando la tecnica della modulazione in quadratura:
C=Ucos(t)+Vsin(t)
dove t rappresenta la sottoportante colore (3.58 MHz per l’NTSC e 4.43 MHz per il PAL)
33. Segnale composito codificato In teoria la modulazione in quadratura č reversibile senza perdita di informazione se i segnali U e V sono limitati in banda.
In pratica la modulazione in sč non introduce perdite significative, anche se la limitazione della banda delle differenze colore introduce perdita di dettaglio nei colori.
34. Come si valuta la qualitŕ ? Le “barre”
Č una configurazione di riferimento che serve per identificare errori di codifica
Scala lineare sulla luminanza
Tutte le combinazioni delle componenti di crominanza
35. Barre I grafici sulla destra sono quelli che appaiono analizzando il segnali con uno strumento
36. Rappresentazione vettoriale Su un vettorscopio si osservano i punti che rappresentano i colori puri codificati in quadratura
37. Standard PAL Phase Alternating Line
25 fps 50 field/s
625 linee
Migliore del NTSC
deriva da lě ma invertendo la fase dell’asse R-Y ad ogni linea compensa eventuali errori di fase differenziale in trasmissione.
Banda
Luma: 5,5 MHz
Chroma:
1,3 MHz U (Cb) + 1,3 MHz V (Cr)
YCbCr
38. Vettori di crominanza PAL
39. Standard NTSC National Television Systems Comitee
Comitato USA che negli anni ‘40 defině lo standard televisivo in B/N e negli anni ’50 quello colore
59.94 field/s
525 linee
Banda
Luma: 4,2 MHz
Chroma:
1,3 MHz I (InPhase)
0,4 MHz Q (Quadrature)
YIQ
40. Vettore di crominanza NTSC
41. Gli standard televisivi nel mondo
42. Active Area In realtŕ non tutte le linee che definiamo vengono utilizzate per il segnale video.
In PAL su 625 linee solo 576 portano informazioni e di queste non tutta la durata é sfruttata: il segnale č presente per 53,3 ?s su 64.
Le aree all’esterno sono usate per il blanking di linea e di campo (line and field blanking) ovvero per spegnere il pennello durante i ritorni di riga e di quadro.
43. Timecode hh:mm:ss:ff (ore:minuti:secondi:fotogrammi*(field))
Si usa il ";" per il formato a 30 fps
VITC: Vertical Interval TimeCode
TimeCode digitale aggiunto nel vertical blanking del segnale televisivo. Puň essere letto dalle testine in qualsiasi momento esclusa la fase di spooling
LTC: Longitudinal TimeCode
Registrato su una traccia lineare sul nastro e letto da una testina statica. Puň essere letto col nastro in movimento, ma non quando é fermo.
Serve come riferimento a qualsiasi operazione sul nastro
44. Time Code Generalmente prima di utilizzare un nastro lo si "basa" ovvero si registra un segnale nero (super-nero) con un TimeCode continuo. Le successive registrazioni incideranno il video, ma lasceranno inalterato il TC. Questo per migliorare la precisione.
45. Altre informazioni codificate Nell’area del Vertical blanking o nelle linee fuori dall’Active Area si trovano in registrazione ed in trasmissione altre informazioni:
Teletext
Stereo information
Closed Caption
Broadcasting Data Line (BDL)
Programme Delivery Control (PDC)
VPS Video Programming System
WSS Wide Screen Signaling
46. Trasmissione in radio frequenza (RF) Per la trasmissione radio generalmente viene utilizzata una ulteriore modulazione di ampiezza del segnale composito codificato su una portante ad alta frequenza.
Si puň utilizzare (purtroppo capita non solo in ambito consumer) anche come modo di connessione via cavo.
47. Il segnale per componenti
48. Component Video I segnali di luminanza e di differenza colore rimangono separati.
Posso trasportare direttamente i 3 segnali R, G e B o una loro codifica (differenze colore) giŕ pesata per l’uso video.
Mantengo piena banda su tutto il segnale.
Non ho intermodulazioni ne artefatti
Sfortunatamente per portare un segnale suddiviso in componenti devo "tirare" 3 cavi RG 59.
49. Conversione tra standard Come si passa tra PAL, NTSC e pellicola ? Diversi formati, diversi frame rate ...
Come si passa da Composito a componenti e viceversa ?
E da analogico a digitale ?
50. Drop Frame/Non Drop Frame: Quando lo standard NTSC č stato rivisto per integrare il colore, č stato notato che il colore poteva funzionare soltanto a 29.97002617 fps, al posto dei 30 fps del NTSC. Questo voleva dire che un ora di video a colori avrebbe avuto 108 fotogrammi di troppo. Per ovviare a questo inconveniente si ricorre al drop-frame, dove 2 fotogrammi vengono “droppati” (lasciati cadere) ogni minuto tranne che a intervalli di: 00, 10, 20, 30, 40 e 50 minuti. Questo “risparmia” 108 fotogrammi all’ora (anche se puň causare incompatibilitŕ tra i timecode).
51. Il segnale digitale
52. Il video Digitale Con l’avvento di nuove e piů veloci tecnologie, possiamo elaborare il grosso flusso di informazioni che compone un segnale video (~ 21 MB/s sustained) in tempo reale in forma digitale.
Posso campionare sia il segnale composito (composite digital) che le componenti separate (component digital).
53. CCIR 601 (Component Digital) D-1
Luma (Y) : 8 (10) bit
Chroma (Cb, Cr) : 8 (10) bit ognuno complemento a 2, centrato su 128 (256 livelli)
Le componenti Cb e Cr vengono sottocampionate orizzontalmente per ottenere un data-rate di 2/3 rispetto all’RGB (4:2:2).
720 campioni di luminanza per scan-line attiva
144 campionamenti nel BLK di riga
54. 4:2:2 vs. 4:4:4 Cosa vuol dire 4:2:2 ?
Che la luminanza viene campionata 4 volte, mentre le due componenti di crominanza 2 volte ciascuna. Ovviamente 4:4:4...
Per ogni 4 campioni Y ci sono 2 campioni Cb e 2 Cr, sfasati su linee successive per evitare sfasamenti cromatici
Abbiamo una frequenza di campionamento di 27 Mhz, ovvero 27 Milioni di parole parallele al secondo, ognuna di 10 bit.
rigeneriamo una forma d’onda
Un linea di scansione č quindi composta cosě:
Y Cb Y Cr Y Cb Y Cr……...
Ogni componente č descritta con 8 o 10 bit.
56. CCIR601 Nuovo nome ITU-R 601
Puň portare sia RGB che YCbCr
Standard comune tra 625/50 e 525/60
8 o 10 bit
5,75 MHz Banda passante Luma
2,75 MHz Banda passante per ogni canale Cb e Cr
57. SDI (Serial Digital Interface) Fino a 270 Mbits/s (360 per il 16:9)
Parole di 10 bit
Video Codificato o Componenti
Fino a 4 Gruppi di 2 canali a 48 Khz embedded equivalenti a 16 canali audio mono.
1 cavo RG 59 (fino a 200 m)
58. Frequenza di campionamento di SDI Frequenza di campionamento Luma: 13,5 MHz
Frequenza di campionamento Chroma: 6,75 MHz
Frequenza di campionamento totale: 27 MHz
13,5 + 6,75 + 6,75 = 27 Mhz
Ma perché proprio 13,5 ?
59. Perché 13,5 ? Freqeunza di Nyquist: per garantire la ricostruzione di un segnale limitato in banda occorre campionarlo al doppio della frequenza massima:
13,5 > 2 x 5,5 MHz (banda Luma)
1 riga = 53 ?s composta da ~720 elementi singoli
60. Il TimeCode nel video digitale Nel caso di video digitale, il TimeCode fa ovviamente parte dei dati digitali.
61. Ancillary data Il segnale digitale ha bisogno di molti meno segnali ausiliari di controllo, trattandosi di parole digitali, non c’é bisogno di avere il blanking nč tutti i riferimenti di linea
Sono descritti come dati
Ho molto spazio per dati aggiuntivi:
4 gruppi di 2 canali audio a 48 kHz
Informazioni da sistemi di trattamento
TimeCode
Informazioni sul percorso del segnale stesso
62. Dall’immagine al segnale
63. I formati dei supporti analogici 1/2" Componenti YCbCr Betacam (SP)
1/2" Componenti Y/C S-VHS
1/2” Componenti YCbCr Betamax
1/2" Composito Codificato VHS
3/4" Composito Codificato U-Matic (SP)
1" Composito Codificaito Pollice
64. I formati dei supporti digitali 19 mm Componenti D-1
19 mm Codificato D-2
1/2" Codificato D-3
1/2" Componenti D-5
1/2" Componenti DigiBeta
19 mm Codificato DCT
1/4” Compresso 4:2:0 DV
1/4” Compresso 4:1:1 DVC Pro
1/4” Compresso 4:2:0 DVCam
1/2” Compresso 4:1:1 Betacam SX
1/2” Compresso 4:2:2 Digital-S
65. I nuovi formati
66. Segnale compresso
67. Compresso vs. Non compresso E soprattutto compresso come ?
Compressione Lossy vs. Lossless
68. Consumer vs. Broadcast vs. Studio Consumer: Fruizione
Composito bassa qualitŕ
Broadcast: Trasmissione
RF-digitale-compresso qualitŕ medio alta
Studio: Trattamento
Digitale-Componenti qualitŕ altissima
69. Fin qui la storia e l’uso professionale Ora vediamo il presente, il futuro e soprattutto dal punto di vista dell’utente
70. Nuove fruizioni Aspect ratio 16:9
Nonostante esista anche in versioni analogiche (PAL Plus, WSS, …) con la piattaforma digitale vede uno sviluppo sempre maggiore, soprattutto perché la produzione 16:9 diventa semplice.
71. Aspect Ratio
72. MPEG2 utilizzato soprattutto per la trasmissione.
Basato su Motion-prediction, quindi non frame-accurate.
Incorpora HDTV
Di recente: studio profile, compressione MPEG-2 con campionamento 4:2:2 (422P@ML)
73. La catena di produzione Ripresa televisiva (telecamera).
Registratore
Post produzione
Editing
Trasmissione del lavoro finito.
74. Da dove passa un segnale video? su un cavo
su una fibra ottica.
nell’etere (trasmissione)
per mezzo di ponti (trasmissione punto punto)
per mezzo di trasmettitori terresti (diffusione)
per mezzo di satelliti (tx punto punto, e diffusione)
Su matrici, distributori, TBC, convertitori, riduttori di rumore, Pre-processors, VTR, DDR, computer, telecinema, up-stream converters, format converters....
75. Editing La composizione di sequenze diverse
76. Field-Frame accuracy Storicamente il segnale codificato non poteva venire utilizzato per l’editing perché la sottoportante colore ritorna in fase ogni 4 frame.
I segnali MPEG-2 non possono venire utilizzati per l’editing perche basano la loro compressione su dei GOP (Group Of Pictures). Tipicamente sono 12 frame, non interrompibili se non a costo di perdere qualitŕ
77. Time Base Correction Le testine dei VTR vengono fatte ruotare per aumentare la velocitŕ relativa ed aumentare cosě la banda disponibile.
Tale rotazione esalta i disallineamenti o le imprecisioni del nastro
La scansione meccanica introduce errori istantanei di temporizzazione che devono essere corretti
Tale correzione viene fatta da un TBC (corregge anche imperfezioni di fase sulla crominanza)
78. Il futuro: HDTV 16:9 HDTV SMPTE240M: 1125/60 e 1250/50, 2:1 interlacing, Aspect ratio 16:9
Trasmissione video compressa digitale MPEG-2
Trasmissione Audio compressa digitale Dolby Digital (AC-3)
79. Quanti formati ? Attenzione alle definizioni
Nell’HDTV possono nascere confusioni dovute alla mancanza di una denominazione comune.
1125/60
1250/50
1080i (interallacciato)
1080p (progressivo)
720p (progressivo)
80. Quale č il migliore formato ? Impossibile dirlo
Non č solo una questione di definizione
Sembra piů importante la differenza tra Interlacciato e progressivo
La scelta ormai č tra 1080i e 720p
Si stanno studiando anche le problematiche relative al campionamento 4:4:4 per il cinema digitale
81. E di quanta banda ha bisogno ? Facciamo l’esempio del 1125/60i:
30 frames per secondo
1125 lines per frame
2200 pixels per line (1920 + horizontal blanking interval)
2 words per pixel (4:2:2 sampling)
10 bits per word
30 * 1125 * 2200 * 2 * 10 = 1.485 gigabit/sec
In realtŕ aggiustando le aree di blanking orizzontale e verticale si puň utilizzare lo stesso datarate per tutti i formati HDTV: 1920x1080@60i, 1920x1080@30p, 1920x1080@24p, 1920x1080@24sf, 1280x720@60p.
82. Glossario Da: “American Cinematographer Video Manual”
Aperture- The opening which allows light to pass through a camera lens. An adjustable diaphragm is used to control the size of the opening.
Artifact- A side effect in video or audio caused by signal processing. In video, Artifact is usually a term describing a defect or flaw in the image.
Aspect Ratio- The ratio of the width of an image to its height. A standard NTSC image has a 4:3 aspect ratio. Most enhanced and high definition video systems have a 16:9 aspect ratio.
Average Picture Level (APL)- The average signal level with respect to blanking during the active picture time. APL is expressed as a percentage of the difference between the blanking and reference white levels.
Bandwidth- The range between the lowest and highest limiting frequencies of an electronic system. In video, the term (measured in megahertz: MHz) is used to describe the technical boundaries of equipment. NTSC television channels have a bandwidth of 6 MHz. The greater the bandwidth, the more information a TV system can carry.
Beam- The directed flow of bombarding electrons in a TV picture tube.
Beam-Splitter Prism- The optical block in a video camera onto which three CCD sensors are mounted. The optics split the reg, green and blue wavelengths of light for the camera.
BNC Connector- Standard twist-connector for attaching coaxial cable to professional video equipment.
CCD (Charge-Coupled Device)- A light-sensitive semi-conductor used as an image sensor in video cameras.
Capstan Servo- The regulating device of the capstan as it passes tape through a video tape recorder.
Coefficient Recording- A form of data bit-rate reduction used by Sony in its Digital Betacam format and with its D-2 component recording accessory, the DFX-C2. Co-efficient recording uses a discrete cosine transformation and a proprietary information handling scheme to lower the data rate generated by a full bit-rate component digital signal. Such a data bit-rate reduction system allows component digital picture information to be recorded more efficiently on VTRs.
CRT (Cathode Ray Tube)- Display device, or picture tube, for video information.
CCU (Camera Control Unit)- The remote control device used to set parameters for one or more television cameras.
Chrominance- The colour information in a TV picture. Chrominance can be further broken down into two properties of colour: hue and saturation. Also called chroma.
Chrominance-to-Burst Phase- The difference between the expected phase and the actual phase of the chrominance portion of the video signal relative to burst phase.
Chrominance-to-Luminance Delay- The difference in time that it takes for the chrominance portion of the video signal to pass through a system relative to the time it takes for the luminance portion. Also called relative chroma time.
Chrominance-to-Luminance Gain- The difference between the gain of the of the chrominance portion of the video signal and the gain of the luminance portion as they pass through a system.
Clipping- A video circuit that blocks highlights in the video signal which exceed 100 IRE units.
Colour Balance- Adjustment of the colour circuitry of a TV camera to the colour temperature of the light source for a given scene.
83. Glossario (cont.) Colour Bars- An electronically-generated test signal usually consisting of six vertical strips of color
Colour Burst- The burst of colour subcarrier added to the back porch of the composite video signal. It serves as a frequency and phase reference for the chrominance signal.
Colour Temperature- A measurement of the proportional amounts of the three primary colours (R, G, B) in a light source.
Composite Video- A single video signal containing all of the necessary information to reproduce a colour picture.
Contrast- The range in brightness between the darkest and brightest areas of a picture.
Coaxial Cable- A single conductor, braid-shielded cable used to carry video signals. Has a 75 ohm impedance.
Decibel- A logarithmic unit that expresses the ratio between a signal and a reference signal. For voltages, dB=20 log (V measured/V nominal).
Depth of Field- The portion of an mage that is in focus.
Digital Signal Processing (DSP)- When applied to video cameras, DSP means that the analog signal from the CCD sensors is converted to a digital signal. It is then processed for signal separation, bandwidth settings and signal adjustments. After processing, the video signal either remains in the digital domain for recording by a digital VTR or is converted back into an analog signal for recording or transmission. DSP is also being used in other parts of the video chain, including VTRs, and switching and routing devices.
Differential Gain- Variation in the gain of the chrominance signal as the luminance signal on which it rides is varied from blanking to white level.
Differential Phase- Variation in the phase of the chrominance subcarrier as the luminance signal on which it rides is varied from blanking to white level.
Encoder- The circuit in a TV camera which combines the R, G, and B information into composite colour video. NTSC, PAL, and SECAM have different encoding systems.
Field- Half of the information in a frame of interlaced video. Represents one complete vertical scan of an image. The NTSC system rate is 59.94 fields per second.
Frame- Two fields of 262.5 interlaced scanning lines. In NTSC, a frame makes up one complete video picture.
Frequency- The rate of occurrence of events in a system. The frequency of electrical signals is measured in Hertz, or cycles per second.
Frequency Response- A system's gain characteristic versus frequency. Frequency response is often stated as a range of single frequencies over which gain varies by less than a specified amount.
Gamma- A term that describes the tonal reproduction characteristics of a video signal.
Graticule- The calibrated scale for quantifying information on a waveform monitor or vectorscope screen. The graticule can be silk-screened onto the CRT face plate (internal graticule), silk-screened onto a piece of plastic or glass that fits in front of the CRT (external graticule), or it can be electronically generated as part of the display.
84. Glossario (cont.) HDTV Production Standard- An existing standard, known as SMPTE240M, has been established for the production of high definition TV programming. The standard has 1125 lines, 2:1 interlace, a 16:9 aspect ratio and is field and frame compatible with NTSC.
Helical Recording- A video recording method in which the information is recorded in diagonal tracks. Also known as slant-track recording.
Hertz (Hz)- One cycle per second. The term was derived from the name of the 19th century German physicist, Heinrich Hertz.
Horizontal Resolution- The number of vertical lines that can be observed by a video camera in a horizontal direction on a TV test chart.
Interlaced Scanning- A display technique in which each Tv picture, or frame, is produced using two sequential fields. One field contains the off-numbered lines, and the other the even-numbered lines. The TV tube is scanned twice, with the lines of the two fields interleaved, or interlaced. The technique eliminates visible flicker which can be annoying at low frame rates.
Insertion Gain- The gain (or loss) in overall signal amplitude introduced by a piece of equipment in the signal path. Insertion gain is expressed as a percent (V out-V in) / (V in x 100).
IRE- A relative unit of measure on a waveform monitor (introduced by the Institute of Radio Engineers). One IRE equals 1/140th of the composite video signal's peak-to-peak voltage.
Image Enhancer- A device used to sharpen transition lines in a video picture.
Kilohertz (kHz)- One thousand cycles per second.
Low Frequency Amplitude Distortion- A variation in amplitude level that occurs as a function of frequencies below 1 MHz.
Luminance- The brightness information in the TV picture. The luminance signal amplitude varies in proportion to the brightness of the televised scene and is therefore capable of producing a complete monochrome picture.
Luminance Nonlinearity- The degree to which the luminance signal gain is affected by changes in the luminance level.
Megahertz (MHz)- Millions of cycles per second.
NTSC (National Television Systems Committee)- A US engineering group that developed a black and white TV standard in the early 40s and a colour standard in the early 50s. Those standards-now called NTSC- are currently used in the US, Canada, and Japan.
PAL (Phase Alternating Line)- The European colour TV system using a 50 cycle power source, 625 scan lines per frame, and 25 frames per second.
Pedestal- Two meanings in video. It can mean the portion of the video signal that reproduces black OR a camera mounting device which allows 'up' and 'down' camera movement.
Pixel- A picture element, the smallest part of a TV imaging device. CCD semi-conductors used in today's (1994) best NTSC cameras have in excess of 500,000 pixels.
Processing Amplifier- An analog circuit that allows the luminance and chrominance parameters in a video camera to be controlled.
Progressive Scanning (aka Sequential Scanning)- A video format in which each scan line follows the previous in progression. Unlike interlace scanning, the field and frame rate are identical in a progressive scanning system.
Relative Chroma Level- See chrominance-to-luminance gain.
Resolution- The measure of image detail in a TV system. Calcyulated in resolvable lines per picture width and height.
85. Glossario (cont.) RF Output- RF stands for Radio Frequency. An RF output on a video recorder allows picture and sound to be played over a vacant channel in a conventional TV receiver.
RGB- The red, green, and blue components of the video signal.
Saturation- The variable property of colour that is determined by its purity, or its lack of dilution by white light. Highly saturated colours are vivid whille desaturated ones will appear more pastel.
SECAM (SEquential Colour And Memory)- A colour TV system using a 50 cycle power source, 625 scan lines per frame and 25 frames per second. Colour signals are encoded differently from PAL. Used in France and elsewhere.
Signal-to-Noise Ratio (SNR)- The ratio in decibels of the maximum peak-to-peak voltage of the TV signal (sometimes including sync) to the voltage of the noise at any point. The higher the ratio, the better.
SMPTE (Society of Motion Picture and TV Engineers)- An industry organisation which sets standards and specifications in the film and TV industries.
Subcarrier- The 3.58 MHz signal that is modulated by the colour information to form a chrominance signal.
Sweep Signal- A signal whose frequency is varied through a given frequency range.
Sync- A -40 IRE pulse used to ensure correct timing relationships throughout the TV system.
TBC (Time-Base Corrector)- A digital device which compensates for timing errors in a videotape recorder.
Temporal- Relating to time.
VCR- Video Cassette Recorder.
Vectorscope- A form of oscilloscope which graphically shows the relationship between hue and colour saturation.
VITS (Vertical Interval Test Signal)- A signal that can be used for in service testing by inserting it on a specific line, or lines, in the vertical interval.
VTR- Video Tape Recorder (applies to open reel recorders).
Waveform Monitor- A form of oscillioscope which graphically displays the level of a video signal.
White Balance- The colour balancing procedure for a video camera. Allows a camera to 'see' white under a given lighting condition.
Zebra Pattern- A camera viewfinder display that places stripes over a part of an image which has reached a pre-determined video level, usually set at about 70 IRE units and used to ensure correct exposure of skintones.
Zoom Lens- A lens which has a continuously variable focal length from wide angle to telephoto.