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PRIMAVERA. UNA MATTINA DI PRIMAVERA. Apro gli occhi … . Corro alla finestra, il sole splende e mi abbaglia improvvisamente . Chiudo gli occhi … , li riapro, non sto immaginando: è la realtà. . I prati sono verdi e i colori della natura mi riempiono di gioia, trasportandomi in un mondo nuovo.
E N D
UNA MATTINA DI PRIMAVERA Apro gli occhi … . Corro alla finestra, il sole splende e mi abbaglia improvvisamente. Chiudo gli occhi … , li riapro, non sto immaginando: è la realtà.
I prati sono verdi e i colori della natura mi riempiono di gioia, trasportandomi in un mondo nuovo. Mi vesto, corro fuori di casa, ammiro per un attimo quel paesaggio dipinto di verde e poi mi lascio cadere sull’erba.
M'ama, non ama m'ama non m'ama...Sono felice m'ama , me l'ha svelato un fiore. Da quella strana angolazione scorgo una margherita, la colgo, ne assaporo il profumo e mi metto a giocare coi suoi petali.
Vedo il mondo intorno a me cosparso di una luce nuova, di una luce viva, una luce di immensa purezza capace di far risplendere il mio cuore. Le fredde giornate d’inverno sono già un ricordo lontano.
Abbasso lo sguardo: un’ape si posa su un fiore. Uno stormo di rondini si libra maestoso nel cielo azzurro.
Sento una dolce voce che mi chiama. C'è Angelica alla finestra...la mia Angelica.
Liceo Scientifico Statale Arturo TOSI Busto Arsizio Testi di Daniele Cocchi & Andrea Limido CLASSE 2M