70 likes | 288 Views
Cos' il distretto rurale?. La Regione Calabria con la legge regionale n.21 del 13 ottobre 2004 Istituzione dei distretti rurali e agroalimentari di qualit istituzione del distretto agroalimentare di qualit di Sibari" valorizza, sostiene e promuove il consolidamento e lo sviluppo di sistemi pro
E N D
1. Il Distretto Rurale del Pollinoversante calabro
2. Cos’č il distretto rurale? La Regione Calabria con la legge regionale n.21 del 13 ottobre 2004 “Istituzione dei distretti rurali e agroalimentari di qualitŕ – istituzione del distretto agroalimentare di qualitŕ di Sibari” valorizza, sostiene e promuove il consolidamento e lo sviluppo di sistemi produttivi locali, individuati quali distretti rurali e quali distretti agroalimentari di qualitŕ.
A questo scopo la Regione interviene mediante politiche finalizzate a:
Valorizzare le produzioni agricole ed agroalimentari;
Favorire la concentrazione dell’offerta in logica di filiera e multifiliera;
Predisporre condizioni infrastrutturali di servizio;
Garantire la sicurezza degli alimenti;
Sostenere la proiezione sui mercati nazionali ed internazionali;
Migliorare la qualitŕ territoriale dello spazio rurale;
Predisporre strumenti tecnici che favoriscono investimenti;
Contribuire al mantenimento ed accrescimento dell’occupazione.
3. Si definiscono distretti rurali i sistemi produttivi locali caratterizzati da identitŕ storica e territoriale omogenee derivante dall’integrazione tra attivitŕ agricole e altre attivitŕ locali, nonché dalla produzione di beni e servizi coerenti con letradizioni e le vocazioni naturali e territoriali. La Societŕ di Distretto.
Gli imprenditori agricoli, agro-alimentari, agrituristici e agro-alimentari
rappresentativi del distretto …. predispongono un soggetto giuridico “societŕ
di distretto” rappresentativo dell’economia del distretto col compito di:
-rafforzare i legami, le relazioni e gli scambi tra le imprese del distretto;
-predisporre strumenti tecnici che favoriscono investimenti;
-agevolare la caratterizzazione dell’area per produzioni di qualitŕ;
-favorire una conduzione del lavoro coerente con i contratti nazionali di settore;
-favorire la specializzazione dell’area anche in ambito scientifico;
-sostenere domande aggregate intercomunali per infrastrutture ;
-favorire allocazione nel distretto di aziende;
-realizzare politiche di comunicazione e marketing finalizzate al sostegno delle produzioni;
-quant ’altro ritenuto idoneo al perseguimento di crescita economica sociale e culturale delle
popolazioni del distretto;
-predisporre una relazione annuale sull’’attivitŕ svolta.
4. Legge Regionale n.6 del 31.03.2009Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 13 ottobre 2004 n.21 “Istituzione dei distretti rurali ed agroalimentari di qualitŕ. Istituzione del distretto agroalimentare diqualitŕ di Sibari” I distretti rurali e i distretti agro-alimentari di qualitŕ sono individuati con deliberazione della G.R. previo parere vincolante della Commissione consiliare competente ……
La deliberazione di individuazione dei distretti č pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
5. Competenze e funzioni della Societŕ di Distretto (art. 6 bis) La societŕ di distretto elabora e cura l’attuazione del piano di distretto. Il piano deve essere deliberato entro 120 giorni dalla costituzione della societŕ di distretto.
La societŕ di distretto svolge altresě le seguenti funzioni:
-rappresenta in modo unitario gli interessi del distretto;
-promuove e coordina l’elaborazione, il cofinanziamento e la realizzazione dei
progetti in coerenza con gli obiettivi del piano e li presenta alla Regione;
-presenta per i finanziamenti i progetti di cui all’art. 7ter;
-propone l’aggiornamento del piano di distretto;
-raccoglie ed elabora i dati relativi all’attuazione del piano di distretto;
-gestisce le risorse finanziarie destinate all’attuazione del piano e presenta
annualmente alla G.R. il grado di raggiungimento e di attuazione degli
obiettivi e dei progetti finanziati ed il livello di spesa.
6. Deliberazione della Giunta Regionale25 marzo 2010, n.280 La Giunta Regionale con deliberazione n.280 del 25 marzo 2010
prende atto del parere favorevole della 2a Commissione Permanente Bilancio, Programmazione Economica e Attivitŕ Produttive sulla delib. G.R. n.43 del 28.01.2010 con la quale veniva individuato ed istituito il Distretto Rurale del Pollino - versante calabro ed il territorio corrispondente
demanda alla relativa societŕ di distretto la elaborazione e l’adozione del Piano di Distretto, il quale dovrŕ essere approvato dalla G.R. previa valutazione da parte del Dipartimento n.6 – Agricoltura, Foreste e Forestazione.
7. Il Territorio del Distretto Rurale del Pollino – versante Calabro Il territorio corrispondente all’area coincidente con i territori delle comunitŕ montane “Arbereshe del Pollino” ed “Alto Tirreno-Appennno Paolano” e dei seguenti comuni in provincia di Cosenza: Acquaformosa, Acquappesa ,Aieta, Belvedere M., Bonifati, Buonvicino, Castrovillari, Cetraro, Civita, Frascineto, Fuscaldo, Grisolia, Guardia P., Laino Borgo, Laino Castello, Lungro, Maierŕ, Morano Calabro, Mormanno, Mottafollone, Orsomarso, Papasidero, Praia A Mare, San Basile, San Donato di NInea, San Nicola A., San Sosti, Sangineto, Santa Domenica T., Santa Maria del Cedro, Sant’Agata d’Esaro, Tortora, Verbicaro
Francavilla Marittima, Cerchiara di Calabria, San Lorenzo Bellizzi, Alessandria del Carrretto, Plataci