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E N D
1. IMPARIAMO A RICONOSCERE LE EM0ZIONI Corso di Didattica Specializzata per alunni sordi 2009/2010
Lavoro finale di ELENA MELE
2. MENU Parte A
Leggi la storia
Esercizio A.1
Esercizio A.2
Le sensazioni: che cosa sono, esempi e caratteristiche
Le emozioni: che cosa sono, esempi e caratteristiche
I sentimenti: che cosa sono, esempi e caratteristiche
Tabella riassuntiva
Parte B
Le emozioni:
- a cosa servono e perché
- come si dividono
- emozioni primarie
- emozioni secondarie
L’intensità delle emozioni
Le emozioni primarie
- La rabbia:
- come riconoscere la rabbia
- il termometro della rabbia
- si può provare rabbia perché…
- esercizio B.1
- La tristezza:
- come riconoscere la tristezza
- il termometro della tristezza
- si può provare tristezza perché…
- esercizio B.2
- La paura:
- come riconoscere la paura
- il termometro della paura
- si può provare paura perché…
- esercizio B.3
- La gioia:
- come riconoscere la gioia
- il termometro della gioia
- si può provare gioia perché…
- esercizio B.4
Parte C
Esercizio C.1: Completa la tabella mettendo le crocette
Esercizio C.2: Metti una crocetta sulla risposta esatta
Esercizio C.3: Unisci i trattini solo della freccia secondo te esatta
Esercizio C.4: Guarda il video ed osserva come cambia il viso quando la persona è furiosa
Esercizio C.5: Completa i disegni in base all’emozione riportata sotto
Esercizio C.6: A cosa sta pensando Homer?
Esercizio C.7: Completa in base alla tua esperienza
Esercizio C.8: L’orologio delle emozioni
3. PARTE A
4. LEGGI LA STORIA: La collana
Si avvicinava il giorno della festa e la signora Matilde sembrava triste, preoccupata. Il vestito era pronto ma non aveva un gioiello da mettersi. Il marito allora ha consigliato a Matilde di chiedere in prestito un gioiello alla sua amica e lei gridò con gioia: “Non ci avevo pensato!”. Il giorno dopo Matilde andò dalla sua amica è spiegò che andare alla festa senza un gioiello le causava imbarazzo. La sua amica prese allora un cofanetto pieno di gioielli e Matilde vide una collana di diamanti bellissima. Piena di paura chiese se poteva prenderla in prestito. L’amica rispose di si e Matilde l’abbracciò con felicità. La sera della festa Matilde era la più elegante, contenta e soddisfatta del suo gioiello. Provava un senso di libertà. Ballò per tutta la notte. Tornò a casa alle 4 del mattino e pensò con tristezza che tutto era finito. Quando si tolse la giacca vide che non aveva più la collana ed urlò terrorizzata. Matilde e suo marito cercarono con ansia la collana per tutta la notte ma senza trovarla. Matilde, con angoscia, pensò che doveva ricomprarla per salvare la sua amicizia.
(Riassunto tratto da La collana di Guy de Maupassant)
5. Esercizio A.1 RISPONDI ALLE DOMANDE: 1. Perché la signora Matilde sembrava triste?
Il vestito non era pronto
Non aveva un gioiello da mettersi
Non voleva andare alla festa
2. Chi ha avuto l’idea di chiedere in prestito un gioiello?
Matilde
Il marito di Matilde
L’amica di Matilde
3. Matilde chiese in prestito la collana:
Con gioia
Soddisfatta
Piena di paura
4. Appena Matilde si accorse di non avere più la collana era:
Preoccupata
Terrorizzata
Indifferente
6. SOTTOLINEA NEL BRANO TUTTE LE PAROLE CHE TI FANNO PENSARE ALLE EMOZIONI LEGGIAMO INSIEME LE PAROLE SOTTOLINEATE
7. Tutti proviamo ogni giorno EMOZIONI
Ma proviamo anche
SENSAZIONI e SENTIMENTI
Scopriamo ora insieme quale è la differenza tra:
Sensazioni
Emozioni
Sentimenti
8. Cosa sono le SENSAZIONI: Sono
STIMOLI
che
9. Esempi di SENSAZIONI: (1/3) sensazione di fame
10. Esempi di SENSAZIONI: (2/3) sensazione di caldo, di sete …
11. Esempi di SENSAZIONI: (3/3) Sensazioni:
Aria fresca sul viso
Profumo dei fiori
Erba fresca sulla pelle
………
12. Caratteristiche delle SENSAZIONI: Sono stimoli che:
- partono dall’ambiente
- hanno effetto immediato su ogni persona
hanno una durata breve
hanno un’intensità media
- sono involontarie
13. Cosa sono le EMOZIONI: reazioni intense, improvvise, di breve durata
causate da uno stimolo ambientale (interno o esterno)
14. Esempi di EMOZIONI:
15. Caratteristiche delle EMOZIONI: Sono reazioni che:
- partono dall’ambiente
hanno una durata breve come le sensazioni
sono più intense delle sensazioni
- sono inconsapevoli e inizialmente non riusciamo a controllarle
16. Cosa sono i SENTIMENTI: I sentimenti si riferiscono alla capacità di provare sensazioni ed emozioni in maniera consapevole
Il sentimento riguarda la coscienza delle proprie azioni, del proprio essere e dell’altro
17. Esempi di SENTIMENTI:
18. Caratteristiche dei SENTIMENTI: - si riferiscono ad una o a più persone (o animali)
sono meno intensi delle emozioni
- hanno una durata più lunga delle emozioni
- sono consapevoli
19. TABELLA RIASSUNTIVA
20. PARTE B
21. Le EMOZIONI Ora vedremo insieme:
a cosa e perché servono le emozioni
come si dividono le emozioni
l’intensità delle emozioni
quali sono le emozioni primarie
La rabbia
La tristezza
La paura
La gioia
22. Le EMOZIONI: a cosa e perché servono Le emozioni ci aiutano a capire meglio ciò che ci succede.
Le emozioni danno importanti informazioni su noi stessi, sugli altri e su noi insieme agli altri.
Avere consapevolezza delle proprie emozioni è utile per uno sviluppo adeguato della personalità e per favorire il benessere psico-fisico.
Riconoscere le emozioni è importante per poter esprimerle nel modo giusto e per controllarle (quando serve).
Soltanto conoscendo noi stessi possiamo comprendere le reazioni degli altri.
23. Al momento non c'è accordo su quali e quante siano le emozioni e ci sono tanti sistemi per classificare e dividere le emozioni
Ad esempio, per alcuni studiosi si possono dividere in emozioni fondamentali ed emozioni complesse. Le emozioni fondamentali hanno espressioni facciali uguali in tutto il mondo, oltre le differenze personali e culturali, e sono: rabbia, disgusto, paura, tristezza, gioia, sorpresa.
Altri studiosi parlano di emozioni pure ed emozioni miste e pensano che le emozioni possono in qualche modo comporsi o aggiungersi.
Le EMOZIONI: come si dividono (1)
24. Un sistema di classificazione tra i più famosi è quello che divide le emozioni in primarie e secondarie.
Secondo questa classificazione le emozioni primarie sono considerate, in generale, la base di tutta la vita umana.
Vediamo nello specifico la differenza tra emozioni primarie e secondarie.
Le EMOZIONI: come si dividono (2)
25. Le emozioni PRIMARIE:
Paura Gioia
Rabbia Tristezza
26.
Noia Senso di colpa
Disgusto Vergogna
27. Le emozioni possono aumentare la loro intensità, cioè andare da un minimo ad un massimo, proprio come la temperatura di un termometro.
Si tratta sempre della stessa emozione, ma il nome specifico cambia in base a quanta ne proviamo.
Ad esempio possiamo provare rabbia…ma di quale intensità (= quanta)?
Possiamo provare poca rabbia … e allora saremo solo infastiditi
Possiamo provare abbastanza rabbia … e allora saremo irritati
Possiamo provare molta rabbia … e allora saremo arrabbiati
Possiamo provare moltissima rabbia … e allora saremo furiosi
Le EMOZIONI:L’intensità
28. Le emozioni PRIMARIE: Ci fermiamo ora solo sulle emozioni primarie
29. LA RABBIA
30. Come riconoscere la RABBIA aggrottare violento della fronte e delle sopracciglia
31. Il termometro della RABBIA infastidito
32. Si può provare rabbia perchè …: - Un treno parte con 8 ore di ritardo
Hanno cercato di rubarci il portafoglio sull’autobus
33. Esercizio B.1 Guarda il video e poi sposta oppure collega con le frecce le immagini all’emozione giusta seguendo il termometro dell’intensità della rabbia :
34. LA TRISTEZZA
35. Come riconoscere la TRISTEZZA Sopracciglia rivolte verso il basso, più alte verso il centro del viso
36. Il termometro della TRISTEZZA dispiaciuto
37. Si può provare TRISTEZZA perchè: Una storia d’amore è finita
Abbiamo preso un voto basso a scuola
38. Esercizio B.2 Scrivi sotto ad ogni foto:
Il numero 1 se i bambini ti sembrano dispiaciuti/tristi
Il numero 2 se i bambini ti sembrano disperati/depressi
39. LA PAURA
40. Come riconoscere la PAURA occhi spalancati e
sopracciglia alzate
41. Il termometro della PAURA
42. Si può provare paura perchè:
Abbiamo fatto un brutto sogno
Un ragno all’improvviso cade sulla faccia
Una macchina ha preso fuoco all’improvviso
43. Esercizio B.3 Completa lo schema e scrivi due motivi possibili per ognuno dei 4 livelli di intensità della paura che Paolo prova:
44. LA GIOIA
45. Come riconoscere la Gioia Sguardo disteso
46. Il termometro della GIOIA soddisfatto
47. Si può provare GIOIA perchè: Nevica
Ci hanno preparato nostro piatto preferito
- Abbiamo vinto i mondiali
48. Esercizio B.4 IL VOLTO DELLE EMOZIONI
1. Ritaglia dalle riviste tutti i volti che secondo te esprimono gioia
2. Dividi tutte le immagini trovate in base ai 4 livelli di intensità della gioia
49. PARTE C
50. Esercizio C.1 Completa la tabella mettendo le crocette:
51. Esercizio C.2. Metti una crocetta sulla risposta esatta: Durano di più:
i sentimenti
le sensazioni
le emozioni
Le emozioni primarie sono:
Rabbia, disgusto, colpa, tristezza
Gioia, dolore, paura, noia
Tristezza, rabbia, paura, gioia
Le sensazioni sono:
Stimoli che hanno una durata molto lunga
Stimoli che partono dall’ambiente e che arrivano alla persona attraverso i sensi
Stimoli che partono dalla persona
52. Esercizio C.3Unisci i trattini solo della freccia secondo te esatta:
53. Esercizio C.4Guarda il video ed osserva come cambia il viso quando la persona è furiosa: Adesso completa:
Le sopracciglia ……si alzano……………
Gli occhi …………………………………………
Il naso ……………………………………………
La bocca …………………………………………
54. Esercizio C.5Completa i disegni in base all’emozione riportata sotto:
spaventato triste euforico infastidito
dispiaciuto depresso furioso preoccupato
55. Esercizio C.6 (1/2) A cosa sta pensando Homer Simpson? Ricopia nei fumetti la frase secondo te giusta scegliendola tra l’elenco della pagina successiva
56. Esercizio C.6 (2/2) A cosa sta pensando Homer Simpson?
57. Esercizio C.7 (1/4) Completa in base alla tua esperienza: Ho provato rabbia quando …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
Quanta rabbia hai provato?
poca
abbastanza
molta
moltissima
In base al termometro delle emozioni hai provato…………………
58. Esercizio C.7 (2/4)Completa in base alla tua esperienza: Ho provato tristezza quando …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
Quanta tristezza hai provato?
poca
abbastanza
molta
moltissima
In base al termometro delle emozioni hai provato…………………
59. Esercizio C.7 (3/4) Completa in base alla tua esperienza: Ho provato paura quando …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
Quanta paura hai provato?
poca
abbastanza
molta
moltissima
In base al termometro delle emozioni hai provato…………………
60. Esercizio C.7 (4/4) Completa in base alla tua esperienza: Ho provato gioia quando …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
Quanta gioia hai provato?
poca
abbastanza
molta
moltissima
In base al termometro delle emozioni hai provato…………………
61. Esercizio C.8 (1/3) L’OROLOGIO DELLE EMOZIONI Costruiamo l’orologio delle emozioni e giochiamo insieme
Cosa serve:
Forbici
Matita appuntita
1 fermacampione
Stampa delle immagini
Come fare:
Stampa e ritaglia il disco (della prossima pagina) seguendo la linea tratteggiata
Ritaglia le due lancette (della prossima pagina) seguendo le linee tratteggiate
Con la punta della matita buca il disco dove c’è il puntino rosso
Inserisci il fermacampione nella lancetta piccola (rossa), poi nella lancetta grande (verde) e per ultimo fai passare il fermacampione con le due lancette nel buco del disco e chiudi
62. Esercizio C.8 (2/3) L’OROLOGIO DELLE EMOZIONI
63. Esercizio C.8 (3/3) L’OROLOGIO DELLE EMOZIONI Come usarlo:
La lancetta verde indica le emozioni
La lancetta rossa indica l’intensità
Regolamento:
Tutti i partecipanti in cerchio devono pensare ad una situazione in cui hanno provato un’emozione primaria
A turno ognuno dovrà scegliere in base all’esperienza che ha ricordato mettendo la lancetta verde sul tipo di emozione e quella rossa sull’intensità
La persona (A) che per prima ha spostato le lancette passa l’orologio ad un compagno (B) che deve mimare l’emozione agli altri
Tutti possono indovinare l’emozione primaria e la sua intensità
Una volta scoperta l’emozione, la persona che ha spostato le lancette (A) racconterà la sua esperienza anche agli altri e spiegherà perché ha scelto quel livello di intensità
La persona che ha mimato (B) sposta adesso le lancette in base al suo ricordo e passa l’orologio ad un altro compagno (C) e così via.