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AREA MINORI E FAMIGLIE Consuntivo 2012. Nuclei familiari e minori in carico Dato di stock e confronto con anni precedenti. Minori in carico sulla popolazione totale 0-18. er. Assistenza economica. Collecchio. Sala Baganza. Assistenza economica. Felino. Montechiarugolo.
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AREA MINORI E FAMIGLIE Consuntivo 2012
Nuclei familiari e minori in caricoDato di stock e confronto con anni precedenti
Assistenza economica Collecchio Sala Baganza
Assistenza economica Felino Montechiarugolo
Assistenza economica Traversetolo
Assistenza economica alle famiglie del territorio… verso un nuovo “patto sociale” di comunità Il contributo economico su progetto si fonda su una progettualità sociale, condivisa con la famiglia (“contratto sociale”). • Il “contratto sociale” impone un’ottica di reciprocità e: • Mette a fuoco le responsabilità personali/familiari e sviluppa • consapevolezza. • Riconosce e promuove le potenzialità attuali o future della famiglia, • secondo una prospettiva temporale, incentiva così le capacità di autonomia. • Questa metodologia consente di: • Valorizzare innanzitutto le risorse personali, familiari, comunitarie • (sussidiarietà) • Applicare sistematicamente il principio di reciprocità: chi ha bisogno • viene aiutato e restituisce poi, oggi o domani, un valore sociale • alla propria comunità. Su questi presupposti si ritrova la possibilità di un nuovo patto sociale.
Collocamento in Comunità: quale prevenzione? • L’incremento dei minori inseriti in comunità è dovuto a: • Minori stranieri non accompagnati: 1. • Minori le cui famiglie si sono recentemente trasferite da altro territorio: 2. • Minori le cui famiglie non si erano mai presentate al servizio: 2. • Minori per i quali si sono investite notevoli risorse per la tenuta del sistema • familiare e la permanenza al domicilio ma l’esito finale • è stato comunque negativo: 6. • Considerando i primi 3 motivi di inserimento emerge la difficoltà di incidere • complessivamente sulle cause di allontanamento, sia pur investendo sui piani di • prevenzione comunitaria. Le dimissioni da Comunità hanno avuto come esito: percorso di autonomia per neo-maggiorenni (1), rientro in famiglia di minore con progetto intensivo di supporto domiciliare (1)
Operatori Socio Educativi Assistenziali presso le Scuole a favore di alunni disabili
Educativa territoriale e domiciliare La riorganizzazione dei servizi di educativa territoriale e di educativa domiciliare, realizzata a seguito dell’inserimento nell’equipe educativa di n.2 dipendenti dell’Azienda, ha consentito una ottimizzazione degli interventi. Tale scelta ha portato su questo servizio un esito economico favorevole consistente in un risparmio di € 70.000,00 circa rispetto all’anno 2011.
Numero dei minori assistiti per ciascuna Assistente Sociale * Dato calcolato parametrando tutte le Assistenti Sociali sul tempo pieno