1 / 13

Cefalù, 17/12/2005

Programmazione e Controllo Attività ambulatoriali. Cefalù, 17/12/2005. Fondazione Istituto San Raffaele G. Giglio Cefalù. Collaboratori: Dott.ssa Paola Di Giorgio Dott.ssa Marilena Teresi. Relazione curata dal Dott. Salvatore Maltese Direzione Sanitaria. ATTIVITA’ REALIZZATE NEL 2005.

tanith
Download Presentation

Cefalù, 17/12/2005

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Programmazione e Controllo Attività ambulatoriali Cefalù, 17/12/2005 Fondazione Istituto San Raffaele G. Giglio Cefalù Collaboratori: Dott.ssa Paola Di Giorgio Dott.ssa Marilena Teresi Relazione curata dal Dott. Salvatore Maltese Direzione Sanitaria

  2. ATTIVITA’ REALIZZATE NEL 2005 • Attivazione di nuovi ambulatori: • Chirurgia bariatrica • Dietologia • Disturbi della respirazione del sonno • Immunoreumatologia • Elettromiografia, elettroencefalografia, potenziali evocati somato sensoriali • Neurologia • Psicologia clinica • Ortopedia oncologica ed infantile • M.R.

  3. ATTIVITA’ REALIZZATE NEL 2005 • Potenziamento di ambulatori preesistenti: • Cardiologia • Ecocolordopplergrafia • Endocrinologia • Ginecologia oncologica • Oculistica • Ortopedia • Radiologia tradizionale, Ecografie, T.A.C. • Studio e trattamento dell’ipertensione arteriosa • Urologia

  4. ATTIVITA’ REALIZZATE NEL 2005 • Attivazione del controllo qualitativo delle impegnative • Apertura delle liste d’attesa • Attivazione della linea verde • Attivazione della prenotazione on-line • Attivazione dello sportello S. P. I. D.

  5. VARIAZIONE PRESTAZIONI AMBULATORIALI ANNI 2004 - 2005 38 %

  6. PRESTAZIONI AMBULATORIALI ANNO 2005

  7. RICAVI PRESTAZIONI AMBULATORIALI ANNO 2005 8,73 % 5,64 % 5,72 % 16,11 %

  8. LA GESTIONE DEI TEMPI DI ATTESA L’accordo in conferenza Stato – Regioni del 11 luglio 2002 ha definito alcuni principi di riferimento, cui tutte le regioni devono attenersi, in particolare: • priorità e appropriatezza: una prestazione deve essere erogata rispettando le indicazioni cliniche per le quali si è dimostrata efficace, nel momento giusto e secondo il regime organizzativo più adeguato • criteri di priorità cliniche: la pratica clinica induce l'applicazione di criteri di differenziazione dovuti principalmente all'esperienza clinica e al buon senso. I criteri di priorità si devono basare in primo luogo sulle caratteristiche cliniche del quadro patologico presente.

  9. TEMPI E LISTE D’ ATTESA

  10. Strumenti di razionalizzazione e di miglioramento dell'efficienza del sistema dell'offerta • Il nuovo “Sistema unico di prenotazione e gestione delle prestazioni specialistiche ambulatoriali” • L’overbooking (sovra-prenotazione) concordato con i professionisti erogatori, calcolato sulle medie dei prenotati non presentati • La pulizia delle liste, soprattutto delle prestazioni ad alta complessità/costo • Le campagne di sensibilizzazione che invitino i cittadini a disdettare le prenotazioni quando, per qualunque motivo, decidano di non usufruire della prestazione o non siano nella possibilità di farlo • L’attuazione di procedure semplificate per le disdette

  11. PROGETTI DI SVILUPPO • Attivazione di nuove attività ambulatoriali: • Colonproctologia • Obesità ed endocrinochirurgia • Malattie funzionali di esofago, stomaco e duodeno • Riorganizzazione degli attuali spazi ambulatoriali • Individuazione di nuovi spazi ambulatoriali • Riorganizzazione della programmazione ambulatoriale

  12. PROGETTI DI SVILUPPO • Monitoraggio continuo delle liste d’attesa • Attuazione degli strumenti di razionalizzazione e di miglioramento dell'efficienza del sistema dell'offerta • Miglioramento del canale di comunicazione: Direzione Sanitaria, Ufficio prenotazione, Medici.

More Related