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Le cellule staminali. Che cosa sono?. Le cellule staminali sono cellule il cui destino non è ancora "deciso“ infatti vengono chiamate cellule primitive,non specializzate. Esse possono originare vari tipi di cellule diverse, attraverso un processo denominato "differenziamento cellulare".
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Che cosa sono? Le cellule staminali sono cellule il cui destino non è ancora "deciso“ infatti vengono chiamate cellule primitive,non specializzate. Esse possono originare vari tipi di cellule diverse, attraverso un processo denominato "differenziamento cellulare".
Dove si possono trovare? • Le cellule staminali vengono prelevate da diverse fonti come il cordone ombelicale, il sacco amniotico, il sangue, il midollo osseo, la placenta, i tessuti adiposi.
In che modo usarle? • Per la loro "totipotenza" le staminali embrionali sono le più indicate per curare vari tipi di malattie, dall'Alzheimer al Parkinson, ma potenzialmente il loro uso è molto più ampio.
DOVE VENGONO PORTATE LE CELLULE ESTRATTE ? Le banche di crioconservazione Le "banche di conservazione delle cellule staminali" sono strutture con elevati standard di sicurezza, in cui le unità di cellule prelevate vengono stoccate in capienti contenitori di azoto criogenico fino al momento del loro eventuale utilizzo. Le cellule staminali possono essere conservate immerse in celle di azoto liquido o di vapori di azoto a -170 / -190 °C
Banche di conservazione delle cellule staminali da cordone ombellicale in alcuni ospedali è possibile effettuare la donazione delle cellule staminali cordonali, le quali vengono conservate presso banche situate in strutture pubbliche (la più grande è la Milano CordBloodBank presso l'Ospedale Maggiore, ma ne esistono molte altre in tutta Italia).
Banche di cellule da liquido amniotico Vista l'alta capacità moltiplicativa, le staminali da liquido amniotico si possono conservare per se stessi autorizzando al contempo la possibilità di utilizzo per altri soggetti compatibili. Le cellule vengono estratte da un campione prelevato durante l'amniocentesi, successivamente amplificate ed espanse in laboratorio
La legislazione italiana in merito • In Italia (ma anche in altri paesi europei, a partire dalla Germania) è vietata l'estrazione di cellule staminali a scopo di ricerca da un embrione umano, anche se resta formalmente permessa la ricerca su staminali create in altri paesi. Su questi temi la normativa di riferimento è la Legge 40 sulla fecondazione assistita, oggetto anche di un referendum abrogativo andato a vuoto per il mancato raggiungimento del quorum. La legge vieta qualsiasi sperimentazione sull'embrione umano, ne vieta la riproduzione, ogni forma di selezione "a scopo eugenetico" e gli interventi di clonazione.
Metodo STAMINA : recenti polemiche e bocciatura da parte del ministero • ROMA , 11.09.13 - Il metodo Stamina messo a punto da Davide Vannoni, e che utilizza cellule staminali, non avrebbe consistenza scientifica. La bocciatura è contenuta nell'atteso parere che il comitato scientifico per la sperimentazione del metodo, nominato dal ministro Beatrice Lorenzin, ha consegnato al ministero della Salute. • Netta la posizione espressa da Vannoni: ''Non mi aspettavo niente di diverso dal comitato scientifico. Credo che non sia comunque un comitato imparziale, visto che il 70% dei suoi membri si era espresso contro il metodo Stamina prima ancora di essere nominato all'interno del comitato. Se così stanno le cose - ha quindi annunciato - Stamina farà ricorso al Tar in merito alla nomina di precise personalità, non imparziali, all'interno del comitato''.
L’americano Clark Stanley raggiunse fama mondiale grazie ai suoi miracolosi “elisir” tra cui il più famoso fu quello chiamato “olio di serpente” che, sebbene non contenesse realmente tracce del rettile, fu comunque simbolo di metodi alternativi di cura considerati miracolosi, ma quasi sempre illegali. Il metodo Stamina allo stesso modo al momento non ha basi scientifiche su cui poggiare. Ma il vero problema che il caso stamina ha sollevato è ancora una volta un problema economico. Il business delle staminali da privato è presto diventato pubblico creando un enorme volume d’affari che ha rischiato di portare l’Italia fuori dalle norme dell’Unione Europea e contro alla Food and DrugAdministration.
Le terapie Stamina sono state somministrate in strutture pubbliche per quattro anni ma quando nel 2012 è intervenuta l’AIFA con i NAS i laboratori fino a quel momento utilizzati vengono definiti “ assolutamente inadeguati” e vengono bloccati tutti i trattamenti. Vannoni intraprende una guerra mediatica senza precedenti. D’altronde il metodo Stamina ha dimostrato numerose falle scientifiche. Claudio Font : morto solo tre anni dopo che gli fu diagnosticato Parkinson, aveva versato a Vannoni più di 40000 euro. Carmine Vona : crisi epilettica istantanea dopo la somministrazione delle staminali , aveva versato 20000 euro. Nonostante il susseguirsi di tutti questi eventi il Senato fa approvare il decreto per cui Stamina viene considerato come un trapianto e paradossalmente per questo evitare numerosi controlli e protocolli complessi come quelli indispensabili per il commercio di nuovi farmaci. A frenare la situazione sono intervenuti famosi premi nobel e scienziati italiani.
La ricerca negli USA e nel resto del mondo • L'ordine esecutivo rimuove i limiti al finanziamento federale alla ricerca sulle staminali embrionali decisi dal presidente George W.Bush il 9 agosto 2001 e ribaditi in un ordine presidenziale il 20 giugno 2007. Viene cancellata la limitazione della ricerca alle sole "linee" di staminali esistenti prima del 9 agosto 2001. Con l'ordine esecutivo di Obama, il direttore del National InstituteofHealth (Nih) ha ricevuto l'indicazione di presentare entro 120 giorni linee guida per garantire "una ricerca responsabile e scientificamente valida sulle cellule staminali umane, incluse quelle embrionali, nei limiti permessi dalla legge". La legislazione americana continua a vietare la creazione di embrioni per finalità di ricerca e l'ordine di Obama non cancella il cosiddetto "emendamento Dicker-Wicker" in materia, rinnovato dal Congresso ogni anno dal 1996. Gran Bretagna, Belgio, Svezia, Canada e Nuova Zelanda incoraggiano attivamente la ricerca sulle cellule staminali embrionali. Ricerca vietata invece in Austria, Lituania e Polonia
Link • www.repubblica.it • http://www.bionetonline.org • www.wikipedia.it • www.ansa.it • Mensile “Le Scienze”