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Il modello linguistico e le finalità della certificazione IT

Il modello linguistico e le finalità della certificazione IT. prof. Serena Ambroso Dipartimento di Linguistica ambroso@uniroma3.it Milano, 10 novembre 2006. ‘Sapere’ una L2 è una competenza COMPLESSA. Risulta dell’interazione di una... componente linguistica componente socio-linguistica

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Presentation Transcript


  1. Il modello linguistico e le finalità della certificazione IT prof. Serena Ambroso Dipartimento di Linguistica ambroso@uniroma3.it Milano, 10 novembre 2006

  2. ‘Sapere’ una L2 è una competenza COMPLESSA • Risulta dell’interazione di una... • componente linguistica • componente socio-linguistica • una componente pragmatico-testuale • una componente referenziale

  3. Livello di sopravvivenza Livello di base Livello soglia Livello dell’indipendenza Livello della competenza operativa fattiva Controllo completo A1 A2 B1 B2 C1 C2 Quanti e quali sono i livelli di competenza?

  4. La certificazione di Roma Tre Dispone di 2 batterie di prove: Livello Certificato dal • B1 ele.IT 2002 • C2 IT 1994

  5. Consiglio d’EuropaLivello dell’autonomia: B1 • Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola, il tempo libero, ... • Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che possono verificarsi mentre viaggia nel paese in cui si parla la lingua. • È in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano familiari o di interesse personale. • È in grado di descrivere esperienze e avvenimenti, sogni speranze e ambizioni, e spiegare brevemente le ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti.

  6. Livello B1: ASCOLTARE È in grado di comprendere … • ...per grandi linee brevi discorsi su argomenti familiari, se articolati in modo chiaro e con lessico fondamentale. • ...semplici informazioni tecniche quali le istruzioni operative per apparecchiature di uso comune. • …indicazioni dettagliate. • … i punti salienti di un notiziario radiofonico, se l’eloquio è chiaro e ben articolato.

  7. Livello B1: LEGGERE È in grado di … • … comprendere la descrizione di fatti, sentimenti e desideri in lettere personali(per mantenere una corrispondenza con un amico). • …identificare le informazioni salienti di testi, materiali informativi, brevi documenti ufficiali(allo scopo di orientarsi sul da fare) • …riconoscere l’opinione nel tema presentato, (anche se non in dettaglio)

  8. Livello B1 Leggere(segue)È in grado di…. • …identificare le conclusioni principali in testi argomentativi. • …riconoscere i punti salienti in articoli di giornale che trattano argomenti familiari • …ricostruire le sequenze temporali di un racconto, se presentate in ordine diverso dagli accadimenti. • …comprendere istruzioni per l’uso, se scritte chiaramente.

  9. Livello B1 - Interazione= nei ruoli alternati nel parlato,è in grado di… • ...capire il parlante nativo, su temi quotidiani, se il discorso è chiaramente articolato e anche se deve chiedere all’interlocutore di ripetere. • …stabilire i primi contatti. • ...sostenere una conversazione, anche se a volte non sa manifestare esattamente la sua opinione.

  10. Ele.itlivello B1

  11. ele.IT la prova, la correzione e la valutazione

  12. Consiglio d’Europa. • Livello dell’autonomia B1 • Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola, il tempo libero, ... • Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che possono verificarsi mentre viaggia nel paese in cui si parla la lingua • È in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano familiari o di interesse personale • È in grado di descrivere esperienze e avvenimenti, sogni speranze e ambizioni, e spiegare brevemente le ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti

  13. La struttura della prova • Ascolto • Lettura • Usi dell’italiano • Comunicazione faccia a faccia

  14. Ele.IT: rapporto attività del candidato

  15. Prova di Ascolto Leggete questo elenco e ascoltate attentamente. Indicate quali informazioni sono contenute nel testo ascoltato. Indicate la vostra scelta con un √. Ascolterete il testo due volte.

  16. Prova di Lettura 1 Leggete il testo e svolgete gli esercizi che seguono. 1 5 10 15 20 Un noto ristorante ligure tiene corsi per allievi giapponesi Negli ultimi tempi per noi italiani sta diventando una vera e propria moda quella di insegnare l’arte culinaria agli stranieri, un modo efficace e originale di far conoscere all’estero il meglio dei nostri prodotti alimentari tipici. I protagonisti di questa iniziativa sono i titolari di uno dei più famosi ristoranti di Genova, “La Bitta nella pergola”. Grazie a un accordo con l’ambasciata del Giappone, Raffaele e Rosa Balzamo inizieranno in primavera un corso di cucina per i giovani cuochi del Sol Levante, desiderosi di conoscere i segreti italiani nel settore in cui il bel Paese ha il primato a livello internazionale. E, sicuramente, le prime lezioni saranno dedicate al piatto tipico della cucina ligure: il pesto. I coniugi Balzamo non si sono creati problemi perché sono già abituati a lavorare in ambienti internazionali. Conosciuto come uno dei più rinomati cuochi sulle navi da crociera, Raffaele, originario di Torre del Greco, a due passi da Napoli, ha deciso di gettare l'ancora a Genova. Grazie a questa sua doppia cittadinanza gastronomica, Raffaele, con l’aiuto di sua moglie Rosa, ha creato una cucina ricca di gusto e fantasia. L’idea di puntare su un pubblico orientale per i due cuochi genovesi è decisamente coraggiosa perché le lezioni di cucina nascondono un obiettivo ambizioso: quello di …

  17. Prova di Lettura 2 Esercizio n.1 Completate le seguenti affermazioni con l’alternativa giusta. Indicate la vostra scelta con un√. 1. Il testo parla di… 2. Il signor Balzamo…

  18. Prova di Lettura 3 Esercizio n. 2 Nel testo che avete letto, quali parole hanno lo stesso significato di quelle che seguono? Copiate le parole del testo negli spazi dati. I numeri tra parentesi indicano il gruppo di righe in cui si trovano. • Esempio:la cucina (1-3) l’arte culinaria • proprietari (1-5) _____________________________ • l’Italia (5-10) _____________________________ • famosi (10-15) _____________________________ • vicino a (10-16) _____________________________

  19. Prova di usi dell’italiano 1 Esercizio n. 1 Completate le frasi della colonna A con l’elemento giusto della colonna B.

  20. Prova di usi dell’italiano 2 Esercizio n. 2 Rispondono SÌ o NO? Indicate la vostra scelta con un √.

  21. Prova di usi dell’italiano 3 Esercizio n. 1 Completate il dialogo con le battute mancanti di B secondo i suggerimenti dati. Telefonata all’Ufficio informazioni del Comune della città per sapere come fare per chiedere la carta di identità.

  22. Prova di usi dell’italiano 4 Esercizio n. 3 Avete letto un annuncio in un ristorante dove cercano un collaboratore. Scrivete una lettera per presentarvi. Chiedete poi le mansioni richieste, l’orario e lo stipendio. Scrivete infine il vostro recapito (indirizzo e telefono). Scrivete al massimo 10 righe. ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

  23. Comunicazionefaccia a faccia • Stimolo • Produzione

  24. Provadi Parlato • Suggerimenti per l’interazione: • Ti/Le piace la cucina italiana? • Conosci/e i cibi raffigurati in queste immagini? • Quali di questi cibi preferisci/e? • Conosci/e altri piatti della cucina italiana? • Qual è il tuo/suo piatto preferito? • Quali sono i piatti tipici del tuo/suo Paese? • Ti/Le va di descrivere una ricetta? • ………………………….. Stimoli visivi: Cibo

  25. Parametri di correzione Produzione scritta L’esercizio va valutato globalmente. La correzione deve avvenire incrociando i seguenti parametri: • Ortografia e punteggiatura. Il giudizio è: insufficiente, se gli errori sono tali da rendere molto difficoltosa la comprensione delle parole e lo sviluppo logico de testo; sufficiente, se la comprensione non è resa troppo difficoltosa dagli ancora frequenti errori dovuti anche a interferenze del sistema ortografico della lingua materna (L1); buono, se gli errori, anche nel caso in cui riflettano ancora interferenze del sistema della L1, non rendono difficoltosa la comprensione del testo. Ottimo, se gli errori riguardano soprattutto aspetti propri dell’italiano di natura (doppie, i nessi: scie/sce; gie/ge, cqu/qu, ecc.) e non ostacolano la comprensione. • Morfologia/Sintassi.Il giudizio è:insufficiente, se gli errori sono tali da rendere molto difficoltosa la ricostruzione del messaggio; è sufficiente se gli errori, pur riflettendo strutture appartenenti alla L1 (ad es., l’ordine delle parole, suffissi e reggenze, ecc.), non generano ambiguità e rendono comprensibile il significato globale del messaggio; buono se gli errori ancora presenti non generano ambiguità e non ostacolano la comprensione del testo; ottimo, se il testo è sempre comprensibile anche se errori sono ancora presenti. • Appropriatezza testuale.Il giudizio è: insufficiente se il messaggio è incoerente con le consegne, inadeguato alla situazione comunicativa e non raggiunge lo scopo perché non contiene che alcune delle informazioni richieste; sufficientese, pur con alcune incongruenze ed errori di registro, raggiunge l’obiettivo comunicativo contenendo gran parte delle informazioni richieste; buono se è coerente nello sviluppo, è appropriato alla situazione comunicativa e contiene quasi tutte le informazioni richieste; ottimo se ha uno sviluppo coeso e coerente, adotta il registro appropriato e contiene le informazioni richieste.

  26. Parametri di valutazionedella produzione scrittaPeso specifico dei Parametri Totale massimo = 10 punti

  27. Parametri di correzione Produzione orale L’esposizione del candidato va valutata incrociando i seguenti parametri: • Comprensione.Il giudizio è:insufficiente se il candidato chiede frequentemente di ripetere ciò che gli viene detto o mostra in altro modo di non aver compreso; sufficiente se il candidato a volte chiede di ripetere ciò che gli viene detto; buonose il candidato chiede raramente di ripetere ciò che gli viene detto; ottimo se il candidato interagisce naturalmente. • Pronuncia/Intonazione. Il giudizio è:insufficiente se la commissione non riesce a cogliere il senso di ciò che il candidato sta dicendo; sufficiente se l’accento del proprio paese di origine non ostacola la comprensione; buono/ottimo se l’accento del proprio paese di origine si avverte e la comprensione risulta chiara, pur con qualche sforzo da parte del ricevente. • Morfologia/Sintassi.Il giudizio è:insufficiente se gli errori sono tali da non permettere la comprensione di ciò che il candidato sta dicendo; sufficiente/buono se gli errori morfologici e/o sintattici non ostacolano la comprensione; ottimo se gli errori morfologici e/o sintattici sono rari o del tutto assenti. • Lessico.Il giudizio è:insufficientese il candidato chiede frequentemente aiuto alla commissione per tradurre termini dalla propria lingua madre; sufficiente se il candidato mostra di conoscere un lessico basilare dell’italiano, anche se frequentemente ricorre alla propria lingua madre; buono se il candidato raramente fa ricorso alla propria lingua madre e raramente usa termini non adatti al significato che vuole trasmettere; ottimo se il candidato usa il lessico in maniera appropriata alla situazione comunicativa. • Scorrevolezza. Il giudizio è: insufficiente se la commissione/l’interlocutore non riesce a comprendere il contenuto dell’esposizione del candidato poiché quest’ultimo è troppo lento nell’elaborare la sua risposta o le pause rompono i blocchi di senso; sufficientese la velocità o la lentezza dell’eloquio del candidato rende faticosa la comprensione; buono/ottimo se l’eloquio del candidato è appropriatamente diviso in blocchi di senso ed è, quindi, fluido.

  28. Parametri di valutazione dellaproduzione oralePeso specifico dei Parametri Totale massimo = 20 punti

  29. Qualche dato(solo candidati da CTP)

  30. IT la prova, la correzione e la valutazione

  31. Consiglio d’Europa. • Livello della padronanza C2 • Comprende con facilità praticamente tutto ciò che sente e legge • Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che scritte, ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente • Sa esprimersi spontaneamente, in modo molto scorrevole e preciso, individuando le più sottili sfumature di significato in situazioni complesse

  32. La struttura della prova 5 parti • Ascolto • Lettura • Composizione • Usi e Forme dell’italiano • Produzione orale

  33. Ascolto

  34. Composizione

  35. Correzione e Valutazione • Attendibilità e professionalità • Imparzialità • Parametri e griglie • Valori

  36. Parametri di correzioneProduzione scritta L’esercizio va valutato globalmente. La correzione deve avvenire incrociando i seguenti parametri: • Ortografia e punteggiatura. • Ortografia: richiama le convenzioni stabilite per la trascrizione delle parole italiane. Per controllare questo parametro si può fare ricorso al vocabolario. • Giudizio:Insufficiente, la produzione presenta alcune combinazioni di grafemi estranei al sistema dell’italiano. Gli errori ostacolano la comprensione ed è ancora avvertita l’interferenza di altri sistemi grafemici. • Sufficiente / Buono, gli errori non impediscono la comprensione del messaggio e riguardano principalmente le doppie e i nessi: scie/sce; gie/ge, cie/ce, cqu/qu, ecc. • Ottimo, errori sporadici che possono essere considerati dei “lapsus”. • Punteggiatura: nella scritto riflette non solo il sistema prosodico ma anche aspetti linguistico-pragmatici quali lo spostamento di posizione di elementi più o meno complessi, la rilevanza dell’unità di informazione, ecc.Esistono regole che governano l’uso degli elementi di interpunzione specifici dell’italiano. • Giudizio: Insufficiente, la produzione presenta una punteggiatura che non sempre rispetta i gruppi di senso e lo sviluppo argomentativo. Gli errori sono dovuti soprattutto all’interferenza della L1. • Sufficiente / Buono, gli errori non sono frequenti e non impediscono di ricostruire il messaggio. Non si nota affatto l’interferenza della L1. • Ottimo, l’uso della punteggiatura è corretto in ogni aspetto.

  37. Parametri di correzione Produzione scritta Morfologia/Sintassi. • Morfologia: Tiene conto delle regole formali a livello di parola, specialmente per quanto riguarda gli aspetti del sistema flessivo verbale (persona, tempo e modo), dell’accordo fra i nomi e gli aggettivi (genere e numero) e dei meccanismi derivazionali (suffissi e prefissi). • Giudizio:Insufficiente, gli errori riguardano la morfologia flessiva del nome del verbo, l’accordo del genere e del numero e il sistema dei clitici; a volte è difficoltosa la ricostruzione del messaggio per l’uso improprio di suffissi derivativi. • Sufficiente / Buono, gli errori sono scarsi e riguardano solo il sistema dell’accordo del genere e del numero. Rare le incertezze nell’uso dei clitici. Il messaggio viene compreso senza molte difficoltà grazie all’uso corretto del sistema derivativo. • Ottimo,produzione scevra di errori e analoga a quella di un parlante nativo acculturato. • Sintassi: chiama in gioco le regole della grammatica della frase e del periodo, soprattutto con la scelta giusta dei modi e dei tempi verbali e l’ordine degli elementi linguistici. • Giudizio: Insufficiente, l’ordine delle parole è spesso errato; nel discorso ci sono gravi incertezze nell’uso dei tempi verbali. Presenta solo frasi coordinate. È avvertita la presenza della L1. La ricostruzione del messaggio è ancora a volte difficoltosa. • Sufficiente /Buono,organizza il discorso anche con frasi subordinate, si notano ancora incertezze nell’uso dei tempi. Il messaggio è compreso senza difficoltà grazie al corretto ordine delle parole. • Ottimo,l’uso dei tempi è corretto sia nelle frasi coordinate che subordinate. L’ordine delle parole è naturale.

  38. Parametri di correzione Produzione scritta • Coerenza: si rifà alle regole “pragmatiche” del testo e si realizza solo quando le varie parti del testo “stanno bene” e non creano problemi di comprensione. Tenendo conto dell’ambito della situazione, il filo del discorso non deve presentare interruzioni dovute a salti logici, il testo deve contenere tutte le informazioni necessarie alla sua comprensione e interpretazione. Deve anche essere organizzato in maniera ordinata in modo che le sequenze temporali siano facilmente ricostruibili e sviluppato nell’argomentazione in modo non frammentario. • Giudizio: Insufficiente, il discorso appare a volte incoerente perché frequenti sono i vuoti di informazione e le discontinuità tematiche. • Sufficiente / Buono, il discorso è organizzato i maniera ordinata. I vuoti di informazione ancora presenti sono facilmente colmabili. • Ottimo, l’articolazione del discorso si sviluppa correttamente, sono assenti vuoti di informazione; la progressione delle idee rispecchia quella di un parlante nativo acculturato.

  39. Parametri di correzione Produzione scritta • Coesione: questo parametro pretende il rispetto della connessione logico-semantica fra le diverse parti del testo la quale si esprime attraverso i legami di tipo semantico-lessicale, sintattico e grammaticale all’interno degli elementi del testo stesso. I particolare ci deve essere nel testo un uso appropriato dei pronomi, che possono essere quindi anche omessi onde evitare fastidiose ripetizioni. Devono anche essere presenti i connettivi di discorso, i quali esprimono le relazioni di tempo, causa, ecc. fra le varie componenti del testo (quando, mentre, prima di, perché, benché, perciò, ma, nonostante, anche, non solo, ecc.) e gli elementi lessicali che anticipano o riprendono parti di testo precedenti più o meno estese attraverso l’uso dei sinonimi o parole generali quali l’evento, la vicenda, la persona, il malcapitato, l’incidente, la cosa, ecc. • Giudizio:Insufficiente,Scarso uso di deittici. Frequenti le ripetizioni del pronome soggetto e degli elementi lessicali. Quasi del tutto assenti i connettivi inter- e infrafrasali. • Sufficiente / Buono, l’uso di elementi coesivi di sostituzione è corretto. Ancora incertezze nelle riprese lessicali per l’assenza di iperonimi e nomi generali. Corretto anche se poco variato l’uso di connettivi (predominanti i connettivi polivalenti) • Ottimo, nel discorso vengono usati appropriatamente tutti i meccanismi coesivi (sostituzione, omissione, ecc.), i connettivi segnalano tutti gli snodi logici rilevanti. Per le riprese lessicali buon uso di iperonimi, nomi generali, sinonimi, ecc.

  40. Parametri di correzione Produzione scritta • Appropriatezza lessicale: si osserva quando il lessico usato dall’autore del testo è in accordo con il registro (formale, informale, ecc). Rientra in questo aspetto il rispetto degli usi metaforici, delle collocazioni e connotazioni tradizionali che le parole hanno assunto nella lingua italiana. • Giudizio: Insufficiente,nel testo coesistono termini che appartengono a registri e ambiti del sapere diversi. Ancora presenti i “falsi amici” e uso improprio di metafore e collocazioni. • Sufficiente / Buono, uso corretto del lessico neutro. Frequenti i sinonimi. Si notano ancora incertezze nell’uso di termini appartenenti a registri marcati. Assenti gli errori dovuti a scarto di registro. • Ottimo,rare le ripetizioni. Corretto l’uso di termini specialistici, metaforici e connotati. • Appropriatezza stilistico-testuale: prende in esame il testo nel suo insieme e considera l’uso coerente degli elementi linguistici in particolare di quelli che hanno la funzione di sottolineare gli aspetti legati al tipo testuale prescelto (formule di cortesia, intestazioni, congedi, ripresa del turno, messa in rilievo di elementi, ecc) con la traccia o tema scelto. • Giudizio: Insufficiente,il testo prodotto non rispetta affatto la tipologia prevista a causa dell’errato uso di formule sociolinguistiche e meccanismi di attenuazione e intensificazione. • Sufficiente / Buono, anche se ancora elementare, corretto è l’uso delle formule richieste dal tipo testuale in questione. • Ottimo,procedure argomentative rispettate.

  41. Parametri di valutazioneProduzione scritta

  42. Info da: https://host.uniroma3.it/dipartimenti/linguistica certifL2@uniroma3.it ambroso@uniroma3.it Dipartimento di Linguistica Università ROMA TRE Via Ostiense, 236 00146 Roma, Italy Tel. +39 06 54577310 - 302

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