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Il commercio al dettaglio in Toscana all’inizio del 2013

Il commercio al dettaglio in Toscana all’inizio del 2013 Dossier dell’Ufficio Studi di Unioncamere Toscana per l’Assemblea elettiva di Confesercenti Toscana Firenze, 20 maggio 2013. IL QUADRO DI RIFERIMENTO. Crescente situazione di disagio economico delle famiglie Nel 2012

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Il commercio al dettaglio in Toscana all’inizio del 2013

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Presentation Transcript


  1. Il commercio al dettaglio in Toscana all’inizio del 2013 Dossier dell’Ufficio Studi di Unioncamere Toscana per l’Assemblea elettiva di Confesercenti Toscana Firenze, 20 maggio 2013

  2. IL QUADRO DI RIFERIMENTO • Crescente situazione di disagio economico delle famiglie • Nel 2012 • si riduce il reddito disponibile • si riduce il potere d’acquisto • crescono le difficoltà di accesso al credito • peggiora il clima di fiducia

  3. LA SITUAZIONE ECONOMICA DELLE FAMIGLIE

  4. CONSUMI E VENDITE AL DETTAGLIO • I consumisono diminuiti del 4,1% in termini reali nel 2012 (previsioni 2013 -2,5%) • Fonte: Prometeia, Scenari per le economie locali (aprile 2013) • Le vendite al dettaglio si sono ridotte del 6,3% • piccoli esercizi -8,3% • specializzato non alimentare -7,7% • specializzato alimentare -6,4% • Fonte: Osservatorio Regionale Toscano sul Commercio

  5. L’ANDAMENTO DELLE VENDITE AL DETTAGLIO

  6. L’ANDAMENTO DELLE VENDITE PER COMPARTO MERCEOLOGICO

  7. LA STRUTTURA IMPRENDITORIALE • Nel 2012 • Imprese registrate-0,3% • Addetti-0,2% • Nel I trimestre 2013: nuove iscrizioni -5,9% • (rispetto al I trimestre 2012) • Mortalità «precoce»: nei primi tre anni di vita cessa il 35,4% delle nuove iscritte • Imprese a conduzione femminile: 27.736 a fine 2012 (il 28% del totale regionale) • Fonte: Infocamere

  8. L’EVOLUZIONE DELLA STRUTTURA IMPRENDITORIALE

  9. LA SOPRAVVIVENZA DELLE IMPRESE

  10. LIQUIDITA’ AZIENDALE E ACCESSO AL CREDITO Il 20% segnala maggiori difficoltà di riscossione da parte dei propri clienti Il 33% ritiene probabile un peggioramento della liquidità aziendale nel 2013 Il 49% evidenzia maggiori difficoltà di accesso al credito Fonte: Unioncamere Toscana, Surveypmi 2013

  11. IL RIPOSIZIONAMENTO DELLE IMPRESE • Misure «difensive» … • compressione dei margini per il 51% • (43% per le altre imprese) • razionalizzazione costi di gestione per il 58% • (contro il 48%) • … ma anche di riqualificazione dell’offerta • ampliamento gamma serviziofferti per il 16% • (contro l’11%) • miglioramento qualità serviziofferti per il 24% • (contro il 20%) • ricerca nuove forme distributive/promozionali23% • (contro il 16%) • Fonte: Unioncamere Toscana, Surveypmi2013

  12. A cura di Riccardo Perugi (Unioncamere Toscana – Ufficio Studi) riccardo.perugi@tos.camcom.it I report dell’Ufficio Studi di Unioncamere Toscana sono scaricabili da www.tos.camcom.it www.starnet.unioncamere.it (area territoriale Toscana)

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