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Michelangelo e Galileo a spasso per Firenze . Di : Sabrina Pillarella Valeria Tatoni Valentina Trapletti. LEGGI E CIRCOLARI MINISTERIALI Normativa gite scolastiche
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Michelangelo e Galileo a spasso per Firenze Di : Sabrina Pillarella Valeria Tatoni Valentina Trapletti
LEGGI E CIRCOLARI MINISTERIALI • Normativa gite scolastiche • In questa pagina riportiamo leggi e circolari ministeriali di interesse per gli insegnanti che intendono realizzare una gita scolastica. • Circolare Ministeriale 14 ottobre 1992, n. 291.Oggetto: Visite guidate e viaggi d'istruzione o connessi ad attività sportive • Circolare Ministeriale 28 dicembre 1995, n. 380.Oggetto: Gite scolastiche [url] • Decreto Legislativo 17 marzo 1995, n.111.Attuazione della direttiva n. 90/314/cee concernente i viaggi, le vacanze ed i circuiti "tutto compreso" • Circolare Ministeriale 2 ottobre 1996, n. 623.Oggetto: Visite e viaggi di istruzione o connessi ad attività sportive • Nota 11 aprile 2002 Prot. n. 645.Oggetto: Visite guidate e viaggi d'istruzione. Schema di capitolato d'oneri tra istituzioni scolastiche ed agenzie di viaggi • Nota 19 maggio 2003 Prot.1665/2003.Oggetto: Cause civili per il risarcimento dei danni derivanti da infortuni ad alunni: legittimazione processuale
INTRODUZIONE AL PROGETTO: Le visite guidate e i viaggi di istruzione, presuppongono, in considerazione delle motivazioni culturali didattiche e professionali che ne costituiscono il fondamento e lo scopo preminente, una precisa, adeguata programmazione didattica e culturale predisposta nelle scuole fin dall'inizio dell'anno scolastico e si configurano come esperienze di apprendimento e di crescita della personalità, rientranti tra le attività integrative della scuola. Tale fase programmatoria rappresenta un momento di particolare impegno dei docenti e degli organi collegiali ad essa preposti e si basa su progetti articolati e coerenti che consentono, di qualificare dette iniziative come vere e proprie attività complementari della scuola e non come semplici occasioni di evasione. La caratteristica comune delle iniziative didattico-culturali in argomento é dunque la finalità di integrazione della normale attività della scuola o sul piano della formazione generale della personalità degli alunni o sul piano del complemento delle preparazioni specifiche in vista del futuro ingresso nel mondo del lavoro. Ai fini del conseguimento degli obiettivi formativi che i viaggi devono prefiggersi obiettivi consistenti, per l'appunto, nell'arricchimento culturale e professionale degli studenti che vi partecipano, é necessario che gli alunni medesimi siano preventivamente forniti di tutti gli elementi conoscitivi e didattici idonei a documentarli sul contenuto delle iniziative stesse. Si suggerisce, quindi, la predisposizione di materiale didattico articolato che consente una adeguata preparazione preliminare del viaggio nelle classi interessate, fornisca le appropriate informazioni durante la visita, stimoli la rielaborazione a scuola delle esperienze vissute e suggerisca iniziative di sostegno e di estensione. i viaggi devono essere funzionali agli obiettivi cognitivi, culturali e didattici peculiari a ciascun tipo di scuola e di indirizzo di studi.
A questo punto, non si può fare a meno di evidenziare come occorra favorire, nella realizzazione delle iniziative in oggetto, quel complesso rapporto tra scuola e ambiente extrascolastico, manifestatosi sempre più tangibile in questi ultimi tempi, assegnando cosÏ un ruolo sempre più attivo e dinamico alla scuola, che viene pertanto rivitalizzata qualitativamente da nuovi motivi di riflessione, in vista del nuovo assetto comunitario europeo. Il contatto sempre più immediato dell'uomo con l'ambiente consente infatti di acquisire una maturità più ampia e, segnatamente, una educazione ecologica che stimola ad una considerazione più profonda dei valori della vita nei suoi aspetti culturali naturali e storici
Il percorso MICHELANGELO E GALILEO: A SPASSO PER FIRENZE trae spunto dal progetto Nucleus , una delle maggiori iniziative a livello europeo con lo scopo di dare un forte slancio nell’insegnamento della scienza nelle scuole europee soprattutto elementari e secondarie; In particolare ci siamo ispirate al programma PENCIL, il maggiore dei vari progetti che appartengono a NUCLEUS che vuole principalmente cambiare la percezione della scienza da parte dei giovani: 14 centri e musei scientifici coordinati dal network di musei e centri scientifici ECSITE hanno messo in pratica progetti pilota creando mini network che possano coinvolgere scuole, alunni, associazioni di insegnanti, laboratori di ricerca, autorità politiche e specialisti dell’educazione e nella comunicazione della scienza. Unendo i “programmi sul campo” e la ricerca accademica si cercherà di identificare che cosa si può ottenere nel trasformare l’insegnamento tradizionale della scienza in un mezzo informale di alta qualità per l’insegnamento della stessa. La nostra iniziativa è quella di riprendere da questo importante progetto gli obiettivi di innovazione e coinvolgimento nelle attività didattiche ampliando però il campo di azione non solo alla scienza, ma anche all’arte. Perché purtroppo la tendenza generale in atto fra i giovani è quella di considerare l’arte, e tutti i luoghi relativi ad essa, come un qualcosa di vecchio e noioso. Come fare allora per suscitare interesse e coivolgimento dei ragazzi? Sicuramente la risposta sta nel renderli partecipi in prima persona proprio grazie ad iniziative concernenti laboratori didattici. Ed è proprio su questo aspetto che vogliamo puntare, cercare sempre più di sensibilizzare insegnanti ed alunni sull’importanza educativa-didattica del viaggio d’istruzione senza però tralasciare elementi importanti quali lo svago e il divertimento. Quel che si cerca di trasmettere è la grande possibilità di poter apprendere divertendosi anche fuori dalle mura scolastiche, il percorso da creare quindi deve essere molto attento a promuovere iniziative in grado di suscitare l’interesse dei ragazzi.
Scuola affiliata alla quale abbiamo proposto il nostro progetto: il liceo scientifico Luca da Penne in provincia di Pescara ha aderito al progetto “MICHELANGELO E GALILEO A SPASSO PER FIRENZE” da noi proposto per l'anno accademico 2011-2012. Questa proposta è dedicata principalmente alle classi IV. Abbiamo scoperto con grande piacere che il Liceo (e le varie classi) è molto propenso a prendere parte a percorsi che uniscano l'arte e la scienza, sono molto aperti a questa nuova mentalità e durante l'anno organizzano uscite che sono considerate delle vere e proprie lezioni, potremmo quindi aiutarli a progettare percorsi simili e con il loro aiuto organizzare convegni in altri scuole, chiedendo alla commissione scolastica in oggetto di esporre la propria politica didattica al fine di sensibilizzare professori e alunni di altri istituti.
ITINERARIO DI VIAGGIO Primo giorno: arrivo a Firenze pranzo al sacco presentazione del programma della giornata da parte della guida turistica (EURO 230) - si procede alla visita di PIAZZALE MICHELANGELO al quale si accede a piedi attraverso le scalinate monumentali dette RAMPE DEI POGGI da PIAZZA POGGI oppure in auto attraverso l'alberato VIALE MICHELANGELO. La piazza, rappresenta il più famoso punto di osservazione del panorama cittadino, dedicata al grande artista rinascimentale Michelangelo, presenta le copie di alcune sue famose opere conservate a Firenze: il David e le quattro allegorie delle Cappelle Medicee di San Lorenzo. Visita a SAN MINIATO A MONTE Nel 1523 fu affidata la ricostruzione del campanile, crollato nel 1499 durante alcuni lavori di restauro, a Baccio d'Agnolo. I lavori proseguono fino al 1527 quando furono interrotti per preparare la difesa della città, proclamatasi repubblica. Durante l'Assedio di Firenze del 1530 fu usato come posto per l'artiglieria della città e fu fatto proteggere dal fuoco nemico da Michelangelo con materassi. visita a SANTA CROCE dove c è la tomba del grande artista (EURO 3.00) visita a SANTA MARIA NOVELLA dove il coro conserva un importantissimo ciclo di affreschi di Domenico Ghirlandaio, al quale probabilmente lavorò anche un giovanissimo Michelangelo Buonarroti, allora nella sua bottega. (EURO 1.50) Sistemazione in hotel cena e pernottamento
Secondo giorno: colazione in hotel si comincia la giornata con la visita a : - PIAZZA SAN MARCO di fronte agli ex giardini medicei, ove compì il suo apprendistato come scultore, , - poi visita al MUSEO DELL'ACCADEMIA, (EURO 6.50) nel quale è conservato il David originale in marmo (1501 - 1504) . dopo la visione delle sue opere si prende parte ad un laboratorio didattico pranzo visita al MUSEO GALILEO con il seguente percorso: Visite "con esperienze" (EURO 7.00)Le visite “con esperienze” prevedono la possibilità di manipolare repliche di strumenti per meglio comprenderne il funzionamento A seguire il laboratorio: L’eredità di Galileo. Sperimentazioni nell’Accademia del Cimento (EURO 7.00)Il laboratorio propone un interessante viaggio alla scoperta degli strumenti per le esperienze di meteorologia e per l’osservazione astronomica realizzati dall’Accademia del Cimento (1657-67) Rientro in albergo cena e pernottamento • Terzo giorno: • visita al PLANETARIO con una prima lezione: • OSSERVIAMO IL CIELO nella quale vengono fornite le principali nozioni di astronomia (EURO 4.50) • a seguire una lezione di approfondimento: GALILEO ASTRONOMO, le principali scoperte astronomiche di Galileo e la nuova visione del mondo fisico basata sulle evidenze offerte dalla “sensata esperienza” (EURO 4.50) • pranzo • partenza per il rientro • HOTEL MEDICI 2 Stelle, Via dè Medici 6 50123 FIRENZE FI. Tariffe a partire da 30 Euro
Materiale informativo su Firenze in vista dell’uscita didattica Popolazione: 374,500 (uomini 47 %; donne 53 %)Paese: Italia Regione: ToscanaLingue: Italiano standard, nessun dialetto.Crescita Annuale: 1.7% | Inflazione: 2.1%Maggiori industrie: turismo, tessile, produzione di cibo (vino e olio), vestiti e calzature FIRENZE, capitale della Regione Toscana, ha una popolazione di meno di mezzo milione di abitanti, sparsi sulle rive dell'Arno, all'incirca nel mezzo della penisola italiana, fra i Mari Adriatico e Tirreno. È una città che si dà da fare con le sue industrie e l'artigianato, il commercio e la cultura, l'arte e la scienza. Essendo sulle linee ferroviarie nazionali principali, è facilmente accessibile dalla maggior parte dei posti importanti sia in Italia che all'estero. L'aeroporto di Firenze "Amerigo Vespucci", dove atterrano sia le linee nazionali che internazionali, è situato ad appena 5 chilometri dal centro urbano. L'autostrada principale, A1, collega Firenze con Bologna e Milano al nord e Roma e Napoli al sud. L'autostrada A11 per il mare la collega a Prato, Pistoia, Montecatini, Lucca, Pisa ed a tutte le località di mare del Tirreno. C'è inoltre una superstrada che collega Firenze a Siena. Il clima è temperato ma piuttosto variabile, con gli inverni frizzanti e le estati calde. L'area del Chianti, fra Firenze e Siena, è una delle campagne più belle di tutta italia e famosa per la produzione di vino!.
Sulla città… LA STORIA DI FIRENZE Fondata dai Romani nel primo secolo avanti Cristo, Firenze cominciò la sua rinacita dopo la decadenza dell'Impero Barbarico, nel periodo Carolignio, e raggiunse il più alto livello di civilizzazione fra l'11° eil 15° secolo, come città libera, bilanciando l'autorità degli Imperatori con quella dei Papa, riuscendo a superare la triste disputa interna fra Guelfi e Ghibellini. Nel 15° secolo, iniziò la Dinastia dei Medici, che più tardi divennero Granduca della Toscana. In questo periodo Firenze raggiunse l'apice della gloria per l'arte e la cultura, per la politica e l'economia. I GranDuca dei medici furono succeduti, nell 18° secolo, dalla Casa dei Lorenza, finoa quando nel 1860 la Toscana divenne parte del Regno d'Italia e Firenze divenne la capitale dal 1865 al 1871. In questo secolo, la città ha raggiunto di nuovo il ruolo di importante centro culturale e artistico. Per saperne di più: La Storia di Firenze L'ECONOMIA La vita economica di Firenze è basata soprattutto sul settore dei servizi, la città è infatti un importante centro commerciale. Le tradizioni dei settori bancario e finanziario continuano ad essere floridi. Il turismo e l'artigianato (di gioielli, ricamo, vestiti, pelle, ceramiche, ferro battuto e lavorazione di cestini, merletti e mobili) sono una notevole risorsa. La città è un centro culturale attivo, e organizza periodicamente mostre e festival di arte. L'industria, che consiste prevalentemente in imprese piccole e medie, è di importanza primaria nell'ingegneria di precisione, ottica, farmaceutica, chimica, metallurgica, e nei settori tessile e dell'editoria. Per saperne di più: L'economia di Firenze
ARTE E CULTURA A FIRENZE Firenze possiede un eccezionale patrimonio artistico, gloriosa testimonianza della sua secolare civilizzazione. Cimabue e Giotto, i padri della pittura italiana, vissero qui, così come Arnolfo e Andrea Pisano, riformisti dell'architettura e della scultura; Brunelleschi, Donatello e Masaccio, fondatori del Rinascimetno; Ghiberti e i Della Robbia; Filippo Lippi e l'Angelico; Botticelli e Paolo Uccello; i geni universali Leonardo da Vinci e Michelangelo. I loro lavori, così come quelli di generazioni di artisti fino ai maestri di questo secolo, sono contenuti nei musei della città. A Firenze, grazie a Dante, naque la lingua italiana; si affermarono gli studi letterari con Petrara e Boccaccio ;rivissero gli ideali dell'Umanesimo e la filosofia ed i valori della civilizzazione classica; con Machiavelli nacque la scienza politica moderna; con Guicciardini, la prosa storica; e con Galileo, la moderna scienza sperimentale. Fin dai tempi di Carlo Magno, Firenze fu città universitaria. Oggi ospita molti istituti specializzati ed è centro culturale internazionale. Le Accademie, le scuole d'arte, gli istituti scientificil ed i centri culturali contribuiscono all'intensa attività della città. Per saperne di più: Arte e cultura a Firenze
EVENTI A FIRENZE Mostra internazionale dell'Artigianato (Aprile-Maggio), Biennale dell'antiquariato, Festival Musicale a Maggio, Stagione d'Opera ade di Teatro, sfilate di moda (la famosa collezione "Pitti" primavera e autunno), ilFestival dei Popoli (Dicembre). Per saperne di più: Eventi a Firenze FOLCLORE I più importanti eventi folcloristici a Firenze sono lo "Scoppio del Carro " (Pasqua), la Festa di San Giovanni (Giugno) e lo storico "Calcio in Costume" (Giugno, Luglio). PERSONAGGI FAMOSI Giovanni Cimabue (artistA, 1240-1302), Dante Alighieri (poetA, 1265-1321), Giovanni Boccaccio (poetA, 1313-1375), Filippo Brunelleschi (architetto, 1377 1446), Lorenzo Ghiberti (scultore, 1378-1455), Donato dei Bardi, chiamato Donatello (scultore, 1386-1466), Luca della Robbia (scultore, 1400-1482), Filippo Lippi (artista, 1406-1469), Antonio Pollaiolo (scultore, 1432-1498), Alessandro Filipepi chiamato Botticelli (artista, 1445-1510), Domenico Bigordi chiamato Ghirlandaio (artista, 1449-1494), Lorenzo il Magnifico (Il più famoso dei Medici, 1449-1492), Leonardo da Vinci (artista, 1452-1519), Amerigo Vespucci (esploratore che ha dato il suo nome al continente America, 1454-1512), Michelangelo Buonarroti (artista, 1475-1564), Francesco Guicciardini (storico, 1483-1540), Andrea del Sarto (artista, 1486-1530), Niccolò Machiavelli (storico e scienziato politico, 1489-1527), Benvenuto Cellini (orafo, 1500-1571).
TAPPE DEL NOSTRO ITINERARIO: -PIAZZALE MICHELANGELOPiazzale Michelangelo a Firenze rappresenta il più famoso punto di osservazione del panorama cittadino, riprodotto in innumerevoli cartoline e meta obbligata dei turisti in visita alla città. Fu realizzato dal 1865 su disegno dell'architetto Giuseppe Poggi su una collina appena a sud del centro storico, a completamento dei lavori di riqualificazione della riva sinistra dell' Arno. Da quell'anno infatti Firenze era capitale d'Italia e tutta la città era impegnata in un rinnovamento urbanistico, il cosiddetto Risanamento, ovvero la rinascita borghese della città: furono creati i lungarni; sulla riva destra, al posto delle mura trecentesche, furono aperti i viali di circonvallazione alla maniera dei boulevard; sulla riva sinistra fu tracciato, snodandosi sulla collina di San Miniato, il Viale dei Colli, una via panoramica alberata lunga 8 chilometri, al cui culmine fu realizzato il piazzale, quale terrazza panoramica privilegiata sulla città.
La piazza, dedicata al grande artista rinascimentale Michelangelo, presenta le copie di alcune sue famose opere conservate a Firenze: il David una celeberrima scultura, fatta in marmo (h 410 cm, 517 con la base) da Michelangelo, databile tra il 1501 e l'inizio del 1504 e oggi conservata nella Galleria dell'Accademia a Firenze. Largamente considerato un capolavoro della scuòtura mondiale, è uno degli emblemi del Rinascimento, nonché simbolo di Firenze e dell'Italia in generale all'estero Il David ritrae l'eroe biblico nel momento in cui si appresta ad affrontare Golia e fu originariamente collocata in piazza della Signoria a Firenze come simbolo della Repubblica fiorentina stessa, vigile e vittoriosa contro i nemici e le quattro allegorie delle Cappelle Medicee di San Lorenzo. Le Cappelle Medicee furono erette come personale sepolcro della famiglia medicea proprio nella basilica di San Lorenzo, quella che i Medici consideravano come loro chiesa privata dinanzi al palazzo residenziale di via Larga (oggi via Cavour). Il cardinale Giulio de' Medici, futuro Clemente VII, e Leone X, nel 1520, coinvolsero Michelangelo Buonarroti nel progetto della Sacrestia Nuova: ossia di una cappella en pendant con la Sacrestia Vecchia di Filippo Brunelleschi, in cui seppellire illustri membri della famiglia.
-SAN MINIATO A MONTE La Basilica di San Miniato al Monte sorge su una collina a sud-est del centro storico di Firenze, nei pressi del Piazzale Michelangelo, ed è considerata uno dei più begli esempi di romanico fiorentino. Eretta tra l'XI e il XIII secolo, conserva opere di grande valore come la cappella del Cardinale del Portogallo, e nella Sacrestia gli splendidi affreschi di Spinello Aretino raffiguranti le storie di San Benedetto.Nel 1523fu affidata la ricostruzione del campanile, crollato nel 1499 durante alcuni lavori di restauro, a Baccio d’Agnolo. I lavori proseguono fino al 1527 quando furono interrotti per preparare la difesa della città, proclamatasi repubblica. Durante l' Assedio di Firenze del 1530 fu usato come posto per l'artiglieria della città e fu fatto proteggere dal fuoco nemico da Michelangelo con materassi. -SANTA CROCE La basilica di Santa Croce, nell'omonima piazzaa Firenze, è una delle più grandi chiese officiate dai francescani e una delle massime realizzazioni del gotico in Italia. È nota come Tempio dell'Itale glorie per le numerose sepolture di sommi artisti, letterati e scienziati che racchiude. La definizione risale al poema Dei Sepolcri di Ugo Foscolo in un passo in cui l'autore definisce Firenze:Santa Croce è un simbolo prestigioso di Firenze, il luogo di incontro dei più grandi artisti, teologi, religiosi, letterati, umanisti e politici, che determinarono, nella buona e cattiva sorte, l'identità della città tardo-medievale e rinascimentale.Al suo interno trovarono ospitalità celebri personaggi della storia della Chiesacome san Bonaventura, Pietro di Giovanni Olivi, sant'Antonio da Padova, san Bernardino da Siena, san Ludovico d'Angiò. Fu anche luogo d'accoglienza per pontefici come Sisto IV, Eugenio IV, Leone X, Clemente XIV.Nei suoi archivi sono custodite testimonianze che ci tramandano la costruzione quotidiana, nel corso dei secoli, di un grande progetto architettonico, artistico e di fede.
-SANTA MARIA NOVELLA La basilica di Santa Maria Novella è una delle più importanti chiese di Firenze e sorge sull'omonima piazza. Se Santa Croce era ed è un centro antichissimo di cultura francescana e Santo Spirito ospitava l'ordine agostiniano, Santa Maria Novella era per Firenze il punto di riferimento per un altro importante ordine, i domenicani. Il coro conserva un importantissimo ciclo di affreschi di Domenico Ghirlandaio, al quale probabilmente lavorò anche un giovanissimo Michelangelo Buonarroti, allora nella sua bottega. -PIAZZA SAN MARCO Michelangelo compì qui il suo apprendistato come scultore, Piazza San Marco è una piazza della zona nord del centro storico di Firenze. La piazza quadrangolare ha una forma veramente tipica: contornata da eleganti palazzi è dominata dalla facciata della chiesa e convento di San Marco, dalla quale prende il nome; al centro è presente una piccola area verde con alberi, con una statua centrale contornata di panchine e, come nell' omonima piazza veneziana, affollatissima di piccioni. La statua bronza in questione ritrae il Generale Manfredo Fanti (morto proprio a Firenze), opera del 1873 dello scultore Papi, su modello di Pio Fedi.
-MUSEO DELL'ACCADEMIA La Galleria dell'Accademia è un museo di Firenze, situato in Via Ricasoli. Il museo deve la sua popolarità alla presenza del celeberrimo David di Michelangelo e di altre sue opere. All'interno della Galleria è anche il Museo degli strumenti musicali, dove sono esposti alcuni strumenti musicali appartenenti al Conservatorio Luigi Cherubini Dopo la visione delle sue opere si prende parte ad un laboratorio didattico -MUSEO GALILEO custodisce gli unici strumenti ideati e costruiti da Galileo Galilei pervenutici (tra cui, i due cannocchiali e la lente obbiettiva del cannocchiale col quale l’astronomo pisano scoprì i satelliti di Giove),oltre alle preziosissime collezioni scientifiche medicee e lorenesi. Il percorso espositivo (con oltre 1000 strumenti e apparati, di grande importanza scientifica, ma anche di eccezionale bellezza) fa fulcro intorno alla figura straordinaria di Galileo, ricostruendo le vicende di Firenze e della Toscana, che sotto il governo dei Medici e dei Lorena fu non solo culla impareggiabile delle arti, ma anche centro di eccellenza del sapere scientifico, nonchè incubatore e teatro di episodi e scoperte che hanno segnato in profondità la storia della scienza moderna. Il Museo Galileo presenta una serie di innovazioni strutturali e funzionali. Anzitutto, il restauro degli spazi dell’antico Palazzo Castellani ne ha valorizzato la dimensione monumentale e il pregio architettonico.Le eleganti vetrine di ultima generazione esaltano la qualità estetica degli oggetti, garantendone nel contempo la perfetta conservazione. Video-guide portatili interattive, utilizzate per la prima volta in ambito museale, consentono di rendere pienamente comprensibili, anche al pubblico non specialistico, gli strumenti più complessi grazie alla possibilità di accedere a schede ipertestuali, animazioni, biografie e di selezionare molteplici modalità di visita che rispondono agli interessi delle diverse tipologie di utenti
-PLANETARIO Il Planetario di Firenze nasce dalla collaborazione tra la Fondazione Scienza e Tecnica, l'Istituto e Museo di Storia della Scienza, l'Osservatorio Astrofisico di Arcetri, con l'apporto determinante del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, del Comune e della Provincia di Firenze e dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze. La sala del Planetario dispone di 53 posti, impianto di amplificazione, sistema di proiezione ed è dotata di impianto di areazione. Sono state abbattute le barriere architettoniche consentendo l'accesso a tutti gli spazi ai portatori di handicap. Il Planetario è uno spazio per attività didattiche inserito nel sistema formativo della città e dedicato a diffondere le conoscenze scientifiche di base, di storia della scienza e delle teorie astronomiche mediante l'uso del proiettore, di prodotti multimediali e di laboratori sperimentali. Le lezioni al Planetario sono articolate in tre categorie: l'osservazione del cielo, la storia dell'astronomia, la strumentazione. E' inoltre possibile accedere alla Biblioteca e alla Sala Multimediale dove sono a disposizione risorse informative (pubblicazioni, periodici, accesso facilitato a siti web e a prodotti multimediali di astronomia) utilizzabili come ulteriore complemento delle lezioni al planetario. Gli utenti possono anche prenotare attività di laboratorio su tematiche astronomiche. Nella Galleria di accesso al planetario è stata allestita una importante mostra permanente delle collezioni e delle strumentazioni della Fondazione Scienza e Tecnica.
FINALITà DEL PROGETTO MICHELANGELO E GALILEO: A SPASSO PER FIRENZE si pone innanzitutto l’obiettivo di trasmettere agli studenti conoscenze riguardo grandi del passato che grazie alla loro genialità ci hanno lasciato un patrimonio davvero sorprendente, facendo particolare attenzione al legame a volte sottile a volte più prorompente che intercorre fra arte e scienza. Sono infatti molti gli esempi di grandi artisti che erano anche gradi scienziati e viceversa. Si vuole quindi stimolare negli studenti lo sviluppo del senso dell’osservazione e della critica, in modo che l’arte e la scienza non vengano percepiti come un qualcosa di lontano e difficile da capire. Il progetto mira inoltre a migliorare le capacità narrative e matematiche dei ragazzi, poichè le informazioni raccolte possono tradursi in applicazione pratica a livello scientifico e a relazioni sulle opere d’arte visionate.